Name: Sonoff ZBMicro
Brand: ITEAD
Rating: 4.3 (1 reviews)

Produttore: ITEAD
Categoria: Attuatore
Tipologia: Interruttore a singolo canale (USB) / ripetitore di segnale ZigBee (“router”)
Tecnologia: ZigBee
Difficoltà d’installazione: Bassa
Semplicità d’uso: Elementare

Disponibilità: ITEAD

Revisione recensione: 1.0

PICCOLO, ENORME

Ogni tanto ci capita un test&recensione in grado di farci esclamare “era ora“: è il caso di questo nuovo componente ZigBee della linea ITEAD “Sonoff Smart Home”: il Sonoff ZBMicro è un attuatore a singolo canale inusuale per fattezze, scopi e, non lo direste mai, vero? Funzionalità.

Scopriamolo assieme

Caratteristiche

Definirlo piccolo è riduttivo. Sonoff ZBMico è un attuatore dalla ridicole dimensioni di 33x31x26.5mm. Malgrado le dimensioni, ITEAD ha costruito (al solito) questo componente con criterio: è molto robusto ed è dichiarato come “restitente agli urti”, cosa che ovviamente significa tutto e niente. La scocca è realizzata in plastica con resistenza alle fiamme; il range operativo va dai -10° ai +40°.

Sonoff ZBMico è un interruttore intelligente controllabile via domotica o manualmente (tramite il pulsante on/off presente sul uno dei lati), in grado di gestire l’erogazione di corrente usb-to-usb: presenta infatti una porta maschio USB-A e una femmina dello stesso tipo sul lato opposto.

In pratica, è possibile collegarlo a una porta USB per attivare/disattivare:

il passaggio di corrente;
il passaggo di dati (USB 2.0).

Sì, avete letto bene. Non solo il suo interruttore interrompe o consente il passaggio di corrente ma, trattandosi di due porte pin-to-pin, è possibile gestire anche la gestione del passaggio dei dati. In pratica, è possibile utilizzare questo attuatore su una porta USB informatica (e non solo semplici alimentatori) per gestire un elemento collegato a valle (un disco, una chiavetta USB o qualsiasi altro device).

La corrente supportata al massimo è di 4,6A, per un totale di 36Watt sui 5v canonici USB.

Sonoff ZBMicro non è una novità assoluta: il modello Wi-Fi è già presente sul mercato da tempo; il vantaggio di questo ZBMicro è l’adesione allo standard wireless ZigBee 3.0, che lo vede non solo semplice end-device, ma persino come repeater di segnale mesh (“router”).

È quindi possibile utilizzarlo, in modo del tutto automatico, quale ripetitore di segnale per la propria rete ZigBee. Basterà farlo entrare in tale rete (vedremo ora come) e provvederà da sé a ripetere il segnale, ampliando la portata della rete.

Installazione

L’installazione, come spiega anche il manuale, è davvero elementare: in sostanza, basta collegare Sonoff ZBMicro a una qualsiasi porta USB e poi provvedere al pairing.

Naturalmente (in quanto Zigbee) per essere utilizzato in domotica il Sonoff ZBMicro deve essere associato a un BRIDGE/Gateway, il quale può essere o il “proprio”, ovvero quello della ITEAD (per esempio l’ottimo Sonoff NSPanel Pro oppure Sonoff ZB-Bridge Pro) per essere poi gestito tramite l’app mobile eWeLink (per iOS e Android) oppure – ancora meglio – con uno software, un “jolly” che, come vedremo, apre a molta più flessibilità nell’uso.

L’accoppiamento (pairing) avviene tenendo premuto, per oltre cinque secondi, il piccolo pulsante presente sull’unità mentre il BRIDGE/Gateway che lo accoglierà sia stato messo in modalità di associazione. Da lì a pochi istanti l’attuatore verrà acquisito ed entrerà a far parte della propria rete ZigBee.

Da lì in poi l’attuatore in sé non prevede particolari impostazioni né funzionalità: si tratta di un “banale” interruttore accenso/spento. Eventuali funzionalità di pianificazione, accensione circolare, inching o altro sono demadate all’ecosistema che prende in carico l’attuatore (quello Sonoff, per inciso, prevede tali funzionalità nonché altre).

Esperienza d’uso

Abbiamo utilizzato il Sonoff ZBMicro sia col suo BRIDGE/Gateway di linea prodotto (nel nostri test abbiamo utilizzato il Sonoff NSPanel Pro, ma sarebbe valso lo stesso per lo HUB ZigBee Sonoff, per Sonoff iHost e altro) quanto con BRIDGE/Gateway software, nello specifico ZigBee2MQTT.

Andiamo per gradi.

Comune a qualsiasi soluzione BRIDGE/Gateway al quale si vada ad associare l’attuatore (purché lo supporti), esso è tecnicamente in grado di fornire:

il comando di apertura/chiusura linea;
il comportamento da tenere quando viene alimentato (acceso/spento/inversione/ultimo stato);
link quality index (LQI).

Tutto qui. Alla fine, Sonoff ZBMicro è davvero un componente molto basico, ed è normale che sia così. Nessun sensore accessorio, men che meno di rilevazione di potenza & energia.

Non abbiamo effettuato i testi con altri BRIDGE/Gateway (eg. ZHA o deCONZ), ma abbiamo evidenza di piena compatibilità.

Per quanto riguarda altre considerazioni accessorie, possiamo definire lo ZBMINI-L2 piuttosto veloce, anche se comandandolo via interruttore si nota un ritardo di circa un decimo di secondo nell’attuazione del comando.

Quando e come usarlo

Un breve paragrafo lo utilizziamo per spiegare come e quando usare Sonoff ZBMicro, che lì per lì potrebbe apparire un oggetto poco utile – cosa che invece non è, anzi.

Può infatti tornare utile in molti scenari, per esempio:

interrompere la carica di un cellulare, tablet o altro al raggiungimento del 100% della carica, al fine di evitare overcharging;
gestire sistemi di illuminazione a bassa tensione;
attivare/disattivare elettricamente delle IP Cam di sicurezza;
attivare/disattivare la carica di diverse tipologie di device;
gestire acquari;
gestire device informatici (chiavette USB, dischi esterni eccetera) collegati a host di diverso tipo

e così via.

Sonoff ZBMicro, in molti casi, può essere davvero utilissimo.

Integrabilità domotica

In termini di integrabilità domotica, la predisposizione di Sonoff ZBMicro all’uso con BRIDGE/Gateway “jolly” e, a cascata, con gli HUB personali è alta.

BRIDGE/Gateway

ZigBee2MQTT

Con il “Re” incontrastato dei BRIDGE/Gateway “jolly” ZigBee, ovvero ZigBee2MQTT, l’attuatore Sonoff ZBMicro funziona alla grande. L’unità viene riconosciuta e intervistata in toto.

L’integrazione – come è normale aspettarsi – è estremamente semplice: viene esposto un singolo “Switch” (interruttore) che agisce sul relè dell’unità.

ZHA

Presso ZHA, il BRIDGE/Gateway ZigBee incluso all’interno dell’HUB Home Assistant, la situazione è pressoché identica a ZigBee2MQTT: gli elementi elencati sono presenti e permettono una piena gestione di Sonoff ZBMicro.

deCONZ

Con deCONZ, un altro BRIDGE/Gateway ZigBee tra i più diffusi, la situazione è diversa rispetto a ZigBee2MQTT e ZHA: l’attuatore Sonoff ZBMicro non è, al momento dei nostri test, supportato. Data la natura “open” di questo BRIDGE/Gateway, riteniamo sia solo questione di tempo: aggiorneremo questo sottoparagrafo se e quando questa compatibilità verrà garantita.

HUB personali

HOME ASSISTANT

Home Assistant può certamente integrare Sonoff ZBMicro tramite BRIDGE/Gateway come i sopracitati ZigBee2MQTT, ZHA e deCONZ. Naturalmente, il grado di integrazione è intrinseco al BRIDGE/Gateway utilizzato: è con ZigBee2MQTT che abbiamo ottenuto (ma non è una novità) i migliori risultati.

Naturalmente, integrare Sonoff ZBMicro a Home Assistant significa anche, volendo, di poterlo esporre in compatibilità verso Apple HomeKit, quindi controllarlo con l’ecosistema Apple, Siri inclusa.

HOMEY PRO

Homey Pro è un HUB personale che già di per sé dispone di un’antenna coordinator ZigBee ed pertanto in grado di gestire, teoricamente, qualsiasi componente basato su questo standard. Per farlo utilizza delle app di integrazione ufficiali o scritte dal mondo open source: quanto ai componenti Sonoff dispone in effetti di svariati di questi elementi di integrazione, i quali però, ad oggi, non sono aggiornati per supportare Sonoff ZBMicro che risulta, quindi, non integrabile.

Al momento, l’unica strada per integrare Sonoff ZBMicro su questo HUB è usare un BRIDGE/Gateway esterno come ZigBee2MQTT, integrato a Homey Pro con la relativa app d’integrazione (cosa che però un po’ svilisce il fatto di aver adottato Homey stesso).

SONOFF IHOST

Quanto all’HUB di Sonoff, iHost, è possibile integrare le componenti della stessa linea come questo Sonoff ZBMicro. Ma è più che ovvio e normale che sia così 🙂

Altri

HUB personali come openHAB e Domoticz possono certamente integrare Sonoff ZBMicro via BRIDGE/Gateway esterni come quelli sopra elencati. Lo stesso dicasi per altri ecosistemi che supportino MQTT.

Valutazione

Qualità costruttiva
Funzionalità
Uso: qualità ed esperienza
Compatibilità e integrabilità
Innovazione
Rapporto qualità/prezzo
Media

N.b. La valutazione è oggetto di revisione nel tempo in funzione di novità e aggiornamenti.

L’uovo di Colombo.
Sonoff ZBMicro è un componente semplicissimo e al contempo davvero grande: per quanto esistesse da tempo la versione Wi-Fi, questa ZigBee è ideale perché non obbliga a utilizzare la rete Wi-Fi e sopratutto funge da ripetitore automatico di segnale, con tutti i benefici del caso.Altamente compatibile, in determinati scenari può risultare davvero risolutivo senza il bisogno di scomodare altre tecnologie, magari accrocchi inutili come l’uso di attuatori a contatto pulito che, in certi casi, risultano sovrabbondanti o inadeguati. Talvolta, avere a disposizione un interruttore intelligente usb-to-usb può risultare davvero, davvero comodo.In questo caso, Sonoff ZBMini è la risposta.

Disponibilità: ITEAD

Pros

Piccolissimo!
Gestisce sia corrente che dati
Funge da repeater

Cons

Supporta massimo 36W di carico

Acquista

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⭐️ Recensione: Sonoff ZBMicro, l’interruttore intelligente USB che mancava