Produttore: Vari Categoria: Mini-computer Tipologia: Mini PC Intel / AMR-based Difficoltà d’installazione: Bassa Semplicità d’uso: n.a. |
Disponibilità: e-commerce (vedi dettaglio su come scegliere) |
Revisione scheda: 1.5 |
I “mini-computer” sono, come il nome lascia facilmente intuire, dei computer tradizionali miniaturizzati. In sostanza, presentano un’architettura interna del tutto simile ai classici computer fissi o portatili: semplicemente, occupano meno spazio grazie a un’ingegnerizzazione spinta, una miniaturizzazione di molte parti, il posizionamento esterno della componente di alimentazione e altri piccoli dettagli.
Basati per lo più su architetture Intel x86-64 o ARM, offrono prestazioni più che soddisfacenti per la stragrande maggioranza delle casistiche per l’uso familiare e d’ufficio; concepiti per il basso consumo elettrico, sono anche ideali per l’uso “server” per le applicazioni a basso impatto computazionale, come quelle per esempio della domotica personale.
Essi ricordano, per molti versi (miniaturizzazione, basso consumo, basso costo d’acquisto) i micro-computer single-board, come per esempio il famoso e diffusissimo Raspberry Pi. La differenza sta, per lo più, nelle prestazioni (per lo più superiori nei mini-computer) e – almeno un tempo – nel prezzo. Al tema abbiamo dedicato uno speciale ad hoc.
Tornando al tema mini-computer, essi si dividono sostanzialmente in due categorie: Intel NUC e Mini PC. In comune presentano, solitamente, le sembianze: sono piccoli case solitamente in plastica o in metallo i quali racchiudono, in sé, tutte le componenti necessarie al loro funzionamento. Mentre gli Intel NUC sono solitamente basati su architetture Intel x86-64 e sono prodotti da Intel stessa, i Mini PC possono adottare sia architetture Intel x86/64 che ARM, e sono prodotti da diversi produttori in tutto il mondo.
In termini squisitamente tecnici si somigliano molto: al di là del processore, tutti montano tagli diversi di RAM (4-8-16 GB di RAM, se non di più) e diverse tipologie di hard drive, i quali possono essere tradizionali o, ben più in voga ultimamente, allo stato solito (quindi totalmente silenziosi e molto più veloci). In termini di silenziosità globale, sono concepiti per essere utilizzati in ambito domestico, quindi o sono del tutto silenziosi in quanto fanless (senza ventole) oppure adottano ventole di qualità a regime variabile che garantiscono comunque una quasi totale silenziosità. Altri parametri sono la presenza di diverse porte (USB 2.0 e 3.0, HDMI e altro) e uscite varie, o la presenza di antenne come quella Bluetooth o altro.
Intel NUC
Mediamente più costosi, gli Intel NUC (acronimo di “Next Unit of Computing”) è un mini-computer di categoria superiore (sia in termini di qualità complessiva hardware che di performance) i quali permettono usi anche più gravosi rispetto alle applicazioni d’ufficio, navigazione e multimediale, come i videogiochi o alcuni software professionali o produzione/elaborazione multimediale.
Come anticipato, utilizzano processori Intel con architetture x86-64, sono molto ben costruiti e vengono ciclicamente riprogettati e riproposti sul mercato: una delle generazioni più recenti è la 13.
Disponibile sul mercato, si presentano – in base a configurazione e generazione – con prezzi molto variabili da modello a modello. Mediamente, costano molto di più di un Raspberry Pi (indipendentemente dal momento storico).
MINI PC
In tutto e per tutto analoghi agli Intel NUC – persino i processori possono essere gli stessi, salvo per i modelli ARM che utilizzano un’architettura per l’appunto alternativa – i Mini PC sono costruiti da costruttori indipendenti diversi da Intel. Le caratteristiche sono simili, spesso anche le prestazioni, motivo per cui – visti i prezzi decisamente più abbordabili – vengono spesso e volentieri scelti al posto di Intel NUC. Ricordate i PC IBM e i compatibili IBM degli anni ’90? Più o meno, stessa cosa.
Anch’essi con prezzi variabili da modello a modello, versioni con prestazioni anche superiori a quelle di un Raspberry Pi tendono a costare lo stesso prezzo, spesso entro i 200 euro. Ecco perché in questa fase storica tra Raspberry Pi, Intel NUC e Mini PC per la propria domotica (e non solo) si tende a scegliere Mini PC.
Esempi d’uso
La natura dei mini-computer li rende ideali per realizzare progetti personali. Uno degli usi più tipici – oltre quello del tipico uso d’ufficio/familiare come computer vero e proprio – è quello di sfruttarli quali Media Center per la visione di programmi televisivi live o streaming tramite l’utilizzo del software gratuiti come KODI, PLEX o altri e della connessione al TV di casa tramite la/le porte HDMI presenti sul dispositivo stesso.
Dato il basso/bassissimo consumo elettrico, una caratteristica interessante dei mini-computer, inoltre, è quella di poter esser installati in modalità server, ovvero come stazione permanente (e senza necessità di tastiera, mouse e monitor collegati ad esso) per l’esecuzione di processi always-on, come ad esempio la gestione dei tanto apprezzati HUB personali per la propria domotica personale di cui tanto parliamo di questa nostra community.
Spesso, i Mini PC vengono anche utilizzati per storicizzare dati con InfluxDB e realizzare poi con Grafana delle interessanti dashboard grafiche: non a caso, al tema abbiamo dedicato una guida omnicomprensiva. Un altro uso molto diffuso è quello di realizzare una stazione per videogiochi grazie all’adozione di software gratuiti tipo il progetto Batocera, il quale permette di giocare a migliaia di videogiochi “del passato” disponibili – anch’essi gratuitamente – su Internet. Molti poi usano i mini-computer (anche) come stazioni di videoregistrazione per videosorveglianza NVR tramite motionEye o altri software.
E poi molto, molto altro ancora.
Con apparati di questo tipo, il limite spesso è la sola fantasia.
Cosa e come acquistare (CPU Mark)
La cosa spesso più disorientante, rispetto a Raspberry Pi (che invece è molto più semplice da scegliere, in quanto molto più basico) è la scelta del proprio Mini PC/Intel NUC, specie quando lo si fa in ottica di adozione della domotica personale.
Questo perché le variabili sono svariate.
Parliamo del processore. Se si assume Raspberry Pi 4 con 4GB di RAM e 32 GB di “hard disk” è più che adeguato all’uso (tipico) in domotica, si può anche prendere come parametro di riferimento. Il suo processore è un ARM BCM2711, il quale ha un indice di prestazione (CPU Mark) di 834 punti. Teniamo a mente questo valore.
Scegliamo per esempio un Mini PC o un Intel NUC dotato di processore Intel Celeron J3455. Niente di atomico, ma processore di tutto rispetto con un benchmark da 2224 punti. Chiaro è che, al netto di altre specifiche, questo dato già ci dice che sicuramente, almeno in termini computazionali – sebbene stiamo volutamente semplificando e generalizzando – si tratta di un computer adeguato alle aspettative. D’altro canto, un Mini PC con valori inferiori a quello di riferimento può essere interessante, se pagato il giusto.
Quindi, per scegliere quale modello acquistare:
- prediligere processori con benchmark adeguati (cpubenchmark.net è nostro amico), specie se si ipotizza di fare dell’unità un uso multimediale (per esempio trattamento di flussi video da telecamere IP, o cose simili);
- scegliere buoni quantitativi di RAM, meglio 6-8GB (se non di più);
- scegliere tagli di disco – possibilmente SSD – dai 64GB in su;
- prediligere unità che abbiano la possibilità di espansione, specie sul fronte hard disk.
Noi abbiamo fatto alcune valutazioni, e nell’enorme insieme di modelli e varianti possibili, e per l’uso in domotica abbiamo valutato i seguenti modelli di Mini PC (🔆=preferibile):
ALTERNATIVE |
||||
Modello | Processore | RAM | Disco | Note varie |
Mini PC ACE NiPoGi AK1 Plus 🔆🔆 | Intel Alder Lake N100
indice benchmark: 5645 punti |
16GB | 512GB | Doppia USB 3.0 e USB 2.0, Ethernet Gigabit, Wi-Fi 6
Decisamente potente per un Mini PC. Ideale per applicazioni più esigenti, per esempio la costruzione di un sistema di videosorveglianza NVR (vedi esempio) |
SUKOTOP Mini PC 🔆 | Intel Alder Laker N95
indice benchmark: 5438 punti |
8GB | 256GB | Piccolissimo, 3 porte USB 3.1, doppia porta Ethernet Gigabit, tripla porta HDMI |
UXX Mini PC N5095 | Intel Celeron N5095
indice benchmark: 4112 punti |
8GB | 256GB | Doppia USB 3.0 e HDMI 4K, 4 porta USB, Ethernet Gigabit |
Mini PC ACE Magician 🔆🔆
[ recensione ] |
Intel Alder Laker N95
indice benchmark: 5438 punti |
8GB | 256GB | Storage espandibile (slot per SSD 2,5” e slot per microSD). Doppia porta HDMI
Ideale per applicazioni più esigenti, per esempio la costruzione di un sistema di videosorveglianza NVR (vedi esempio) |
UXX Mini PC N3350 🔆 | Intel Celeron N3350
ndice benchmark: 1.006 punti |
6GB | 64GB | Semplice ed economico, ma adeguato all’uso in domotica. Tripla USB 3.0, Ethernet Gigabit |
Mini PC SNUNMU J4125 🔆
[ recensione ] |
Intel Celeron J4125
indice benchmark: 3.006 punti |
8/12GB | 128GB | Storage espandibile (slot per SSD m.2) |
…e così via. |
N.b. Si consiglia anche di leggere la pagina dedicata alle occasioni del giorno, dove spesso i Mini PC sono in offerta. |
Guide
Le guide più frequentate su Mini PC/Intel NUC, su inDomus, sono tipicamente:
- Installare un Mini PC/Intel NUC con Linux Debian
- Le prime cose da fare dopo aver installato Linux Debian per la propria domotica
- Primi passi con la domotica Home Assistant: da dove cominciare
- Home Assistant su Mini PC/Intel NUC: le varie installazioni, le cose da fare
Qualche altro contenuto dedicato ai Mini PC/Intel NUC presente su inDomus:
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