Percorso di formazione sulla domotica personale – CAPITOLO 4 | |
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Anche il più intelligente dei cervelli è inutile senza un muscolo da muovere, delle corde vocali da far vibrare o delle volontà da tradurre in azioni. Analogamente, anche la propria domotica personale ha sì bisogno dei suoi organi sensoriali (i sensori) e del suo cervello (l’HUB, che vedremo a seguire), ma anche di elementi da attivare e controllare a fronte di espliciti comandi (“accendi una luce“) o di eventi specifici (“quando casa ci sono meno di 18 gradi, riscaldala“).
I più comuni attuatori e dispositivi domotici in commercio hanno la capacità di essere pilotati e controllati in modo autonomo e diretto tramite applicazioni specifiche messe a disposizione dal produttore del componente stesso. Acquisendo un po’ di dimestichezza col mondo della smart home, sarà facile riuscire a ragionare in termini più strutturali, ponendosi come obiettivo quello di integrare i dispositivi domotici in un unicum rappresentato da un ambiente che tenga sotto controllo e orchestri tutti i dispositivi presenti nell’ambiente domotico. Ma a questo arriveremo a breve, ora ragioniamo sugli…
Attuatori
Gli attuatori sono – di base – elementi dell’infrastruttura domotica solitamente a bassissima intelligenza, capaci di eseguire una e una sola funzione (o giù di lì). Alcuni tipi di attuatori sono:
- accensione/regolazione/spegnimento luci (eg. interruttori e prese domotiche);
- attivazione/disattivazione allarmi;
- attivazione/disattivazione/regolazione motori;
- invio di segnali radio e/o infrarossi;
- pulsanti touch;
- sirene
eccetera.
Dispositivi
I dispositivi sono invece componenti più completi, strutturati ed intelligenti, i quali sono progettati e realizzati al fine di compiere azioni e funzioni complesse. Oggetti di questa natura, in casa, ne abbiamo tutti, da sempre. Non tutti però sono tipicamente oggetti domotici/domotizzabili: difficilmente una lavatrice potrà essere considerato un oggetto di questo tipo, mentre un condizionatore quasi certamente sì.
Alcuni esempi di dispositivi (domotici o domotizzabili) possono essere:
- condizionatori, climatizzatori;
- centrali termiche, scambiatori di calore;
- panelli fotovoltaici;
- sistemi antifurto (intesi come sistemi completi);
- televisori smart;
- impianti audio
e molto altro.