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⭐️ Recensione: Mini PC Celeron J4125 (Chuwi Herobox, 8GB RAM e 256GB SSD)

⭐️ Recensione: Mini PC Celeron J4125 (Chuwi Herobox, 8GB RAM e 256GB SSD)

Produttore: Chuwi
Categoria: Mini-computer
Tipologia: Mini PC Intel-based x86-64
Difficoltà d’installazione: Bassa
Semplicità d’uso: n.a.
Disponibilità: Amazon
Revisione recensione: 1.0

Chuwi Herobox J4125

SILENZIO E POTENZA

Dopo il NiPoGi, ecco una nuova recensione di Mini PC, questa volta del brand asiatico Chuwi: è l’Herobox J4125, un mini-computer veloce, bel realizzato e dalla assoluta silenziosità.

I Mini PC/Intel NUC sono sempre più apprezzati al posto di micro-computer come Raspberry Pi (che ha fatto sfracelli negli ultimi anni), sia per la congiuntura storia che ha fatto si che i prezzi di quest’ultimo lievitassero irragionevolmente sia per la loro versatilità e la potenza, specie in ambito di domotica personale.

Caratteristiche

Il Chuwi Herobox J4125 è un Mini PC che monta, per l’appunto, un processore x86-64 Intel Celeron J4125 Gemini Lake da 2.0GHz con boost a 2.7GHz (valore benchmark 3006 – contro gli 834 del’ARM BCM2711 del Raspberry Pi 4) affiancato da una memoria RAM DDR da 8GB e un disco interno PCIe m.2 SSD da 256GB (sostituibile).

Il Mini PC è contenuto in una scocca rettangolare in plastica che ricorda vagamente i “computer rugged“, pur non essendolo: è solo una scelta stilistica per differenziarlo dagli altri modelli presenti sul mercato, solitamente piatti e squadrati. Sui lati presenta le varie interfacce:

Chuwi Herobox - Interfacce

Interessante la presenza della doppia porta video HDMI e VGA, comoda per collegare il mini-computer praticamente a qualsiasi schermo/proiettore. Cinque le porte USB (di cui due in standard 3.0 e una USB-C), uno slot per una microSD aggiuntiva utile ad espandere lo spazio storage complessivo.

Sul fondo è presente una baia per installare un secondo disco da 2.5 pollici mSATA: si tratta quindi di un modulo di espansione che, assieme alla porta microSD sopracitata, permette all’utente di installare un ulteriore disco per l’avvio o per ampliare lo storage complessivo. All’interno, un’ulteriore porta SATA allarga ulteriormente il margine di ampliamento dell’hard disk. In termini di connettività, questo Mini PC è dotato di una porta ethernet gigabit, dual Wi-Fi 802.11ac 2.4-5Ghz e Bluetooth 4.2.

Dotato di fabbrica di installazione Windows 10 Pro 64bit (personalizzabile al primo avvio), può anche essere montato, volendo, dietro un qualunque monitor che preveda il montaggio grazie alla staffa Vesa fornita in dotazione.

Internamente spicca la grossa placca di dissipazione termica passiva, la quale consente all’unità di operare anche a regimi alti senza bisogno di una ventola di raffreddamento, a tutto beneficio della totale silenziosità dell’unità. Alla sua sinistra, il disco m.2 da 256GB (sostituibile).

Chuwi Herobox - Board - Front
il lato frontale della board del Mini PC…
Chuwi Herobox - Board - Retro
…e quello posteriore.

L’alimentatore, fornito nella confezione, è da 12v e 3A, quindi prevede un assorbimento, teorico, da 36 Watt di erogazione massima. Dai nostri test, il Chuwi Herobox J4125 assorbe, con sistema operativo Linux Debian installato da zero e senza particolari processi in esecuzione (solo sistema operativo “pulito”), dai intorno ai 4 Watt.

Esperienza d’uso

I primi test da noi condotti sono stati quelli relativi all’uso col sistema operativo preinstallato, ovvero Windows 10 Pro 64bit. La potenza è buona è più che adeguata per l’uso d’ufficio come quello d’intrattenimento domestico: nessun problema infatti con gli applicativi più comuni d’ufficio così come per la navigazione web e i giochi a bassa/media richiesta di prestazione. Interessante e utile la capacità di gestire due uscite video contemporanee e buono il livello di prestazione nell’uso multimediale, per la riproduzione di filmati anche h265 4K 30fps. L’assenza di una seconda porta HDMI potrebbe essere un problema per chi volesse utilizzare un secondo monitor digitale in cui la porta VGA (presente invece sul Mini PC) fosse assente.

Va da sé, data la natura di inDomus, che i test maggiori siano stati effettuati utilizzando questo Mini PC Chuwi come server per domotica e per altre applicazioni domestiche always-on. Utilizzato come server sostituendo il sistema operativo con l’installazione di Linux Debian, siamo riusciti ad eseguire i più comuni processi per la domotica personale, come gli HUB personali, con livelli di prestazioni persino più che abbondanti: l’unità parte con grande velocità, non surriscalda, non assorbe grossa potenza elettrica ed esegue i processi server con grande prontezza e adeguati livelli di risposta. Nessun problema anche con applicazioni virtualizzate su Docker e su Proxmox, come Home Assistant e molto altro.

Nello specifico abbiamo implementato uno stack – su Linux Debian – come segue:

senza che il Mini PC si scomponesse più di tanto: CPU allocata a circa il 6% medio e una temperatura media di 43 gradi centigradi con un assorbimento di potenza di 5 Watt medi.

N.b. Abbiamo testato con successo questo Mini PC anche come piattaforma di retro-gaming con Batocera.

Il processore e l’hardware in sé sono protetti dai surriscaldamenti tramite la piastra di dissipazione passiva sopra descritta: il processore rimane sempre piuttosto fresco. Abbiamo anche testato il Mini PC tramite un CPU stress tool: la CPU al 100% per 10 minuti ha innalzato la temperatura tra i 70 e i 72 gradi centigradi (temperatura ambientale circa 22 gradi).

Le impostazioni a livello di BIOS non sono tantissime: da segnalare il supporto per il Wake on LAN (abilitato di default) e sopratutto la riaccensione automatica che, per chi utilizzi il Mini PC come server, risulta utile laddove – in assenza di UPS – la corrente venisse a mancare per poi tornare da sé.

Vetrina Promo

Nella confezione

Chuwi Herobox viene fornito dell’unità stessa – ovviamente – nonché dell’alimentatore e del manuale d’uso.

Per utilizzarlo, è altresì necessaria una qualunque tastiera e mouse (cablati, USB), oppure è possibile affiancargli una tastiera con mouse integrata wireless (come la fortunata Logitech K400, per utilizzare il Mini PC, per esempio, dalla poltrona, collegato via HDMI alla TV).

Inoltre necessita – almeno per l’uso d’ufficio/multimediale – di un monitor HDMI o VGA. Le moderne TV, ovviamente, vanno più che bene.

Valutazione

Valutazione di dettaglio:

Qualità costruttiva
Architettura hardware
Espandibilità
Prestazioni e consumi (uso domotica)
Rapporto qualità/prezzo
Media

Chuwi Herobox 8GB RAM 256SSD - BoAHa una forma strana, almeno rispetto a quella dei più classici dei Mini PC: quello che però colpisce davvero è come un così buon livello di prestazione (almeno per la categoria di cui parliamo) possa stare in così poco spazio e a così buon mercato. Sì, perché al di là delle mere considerazioni relative alle prestazioni, ciò che colpisce di Chuwi Herobox è il rapporto qualità/prezzo: difficilmente si trova un equilibrio di performance, caratteristiche ancillari (come per esempio la totale silenziosità e il bassissimo consumo) a un prezzo così alla fine limitato.

Basti pensare che a poche decine di euro di meno c’è Raspberry Pi che, per quanto immortale nel nostro cuore, è un lillipuziano rispetto a questo Mini PC.

Super promosso.

Disponibilità: Amazon

Pros
  • Ottime prestazioni
  • Modulare ed espandibile
  • Buon rapporto qualità/prezzo
  • Totalmente silenzioso
Cons
  • Una sola porta HDMI

inDomus AWARD

Altri Mini PC/Intel NUC:

⭐️ BEST IN CLASS ⭐️
Attualmente, per questa categoria di componenti il migliore da noi sperimentato è: ACEMAGICIAN ACE-AD03.
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