Home Assistant Companion 2024.5 per iOS: attivare Assist via shortcut, voce e molto altro!

GRANDI NOVITÀ SULLA FONDAMENTALE APP MOBILE DEDICATA ALL’HUB HOME ASSISTANT, COMPANION, PER GLI UTENTI APPLE IOS

Bruno Pantaleão, nuovo acquisto del board di sviluppo di Home Assistant – il più noto e diffuso tra gli HUB per domotica personale al mondo – ha da poco rilasciato un post di presentazione della nuova versione di Home Assistant Companion per Apple iOS (iPhone e iPad), l’utilissima (essenziale?) app di gestione mobile dell’HUB.

Questo aggiornamento segue da vicino l’ultimissimo relativo all’HUB, versione anch’essa 2024.5.

Assist

Per chi ancora non lo sapesse, “Assist” è il nome dell’assistente vocale di Home Assistant, ingaggiabile ogni giorni di più in vari modi: via interfaccia web, tramite Smart Speaker auto costruiti e dotati di firmware ESPHome e, da oggi, anche via iOS.

Nella demo che segue, Assist viene attivato dal “pulsante di azione” di iPhone 15 Pro e dal widget della schermata di blocco. Questi sono alcuni modi per interagire con Assist, ma poiché si tratta di una scorciatoia iOS, è ora possiible attivarla in diversi modi creativi. Per esempio, è possibile creare un’automazione scansionando un tag NFC che avvii Assist o persino aggiungerla a un collegamento esistente già in uso.

Senza action button

L’ideale sarebbe se fosse possibile sostituire Siri con Assist premendo a lungo il pulsante di accensione, ma Apple non lo consente. La seconda migliore opzione diventa il pulsante di azione. Per gli iPhone che ne sono sprovvisti, esiste una terza opzione, la funzione di accessibilità chiamata “back tap”, ovvero il battito sul retro dei telefono. Questa guida sulla pagina Apple spiega come configurarlo.

Widget

Se il “back tap” non funziona, Assist può essere attivato tramite i widget dalla schermata principale o tramite il primo widget della schermata di blocco iOS:

Con la voce

iOS ha una funzione di accessibilità chiamata “Controllo vocale” che consente a un utente di navigare sostanzialmente su un iPhone utilizzando completamente i comandi vocali. Oltre a ciò è possibile aggiungere “comandi personalizzati” quindi è oossible aggiungere “Ok Nabu“, quindi utilizzare l’opzione “Esegui scorciatoia” e attivare “Assist In App“!

Funzionare funziona. Non è velocissimo, ma funziona.

Altro

Varie altre importanti novità:

• si introduce la possibilità di eseguire i widget di “Action” in background, in modo da poterli attivare rapidamente senza dover aspettare il lancio dell’app per vedere il risultato;
• la nuova versione introduce un modo semplice per creare un’automazione per le “Action” su iOS: basta toccare il pulsante ‘crea automazione’;
• migliorata l’integrazione con Apple Watch;
• si inizia a migliorare le prestazioni e le capacità dei widget;
• sin dall’inizio, l’integrazione CarPlay non riesce a visualizzare tutte le aree a causa di una limitazione nel numero di elementi consentiti in una lista. Dal 2024.2, si aggira questo problema utilizzando la prima e l’ultima riga della lista delle aree come frecce di paginazione, in modo che ora si possano vedere tutte le stanze;
• le “Action” di CarPlay ora sono allineate per visualizzare le stesse informazioni come su Apple Watch; in precedenza si visualizzavano “Identifier” e “Text”, ora si visualizza solo “Text” per mantenere la coerenza tra le piattaforme;
• si aggiunge anche un pulsante per ricaricare i widget, poiché a volte possono diventare bianchi per alcuni utenti dopo un aggiornamento. Per le “Action”, si aggiunge un pulsante per aggiornare manualmente quelle create dal server, così non è necessario riaprire l’app per questo (ma si ricorda di riavviare HA dopo aver aggiunto o rimosso Action dal YAML).

Nel suo post ufficiale, Bruno ricorda a tutta la community internazionale (inclusi tutti noi) quanto sia importante collaborare – anche solo segnalando bug o richieste di nuove funzionalità – presso il GitHub di progetto. 

E ora, di corsa, tutti ad aggiornare!