Produttore: Xiaomi Categoria: Componenti domotici Tipologia: Vari tipi Tecnologia: TCP/IP via Wi-Fi / ZigBee Difficoltà d’installazione: Bassa Semplicità d’uso: Medio/Alta |
Disponibilità: Amazon |
Revisione recensione: 1.7 |
XIAOMI: UN MICROCOSMO
“Xiaomi MI Smart Home” (o anche Mijia) è una famiglia di componenti domotiche tra le più note e conosciute, fatto motivato dal basso costo, dall’alta integrabilità ed espandibilità, dall’ampio numero di componenti diversi tra loro utili a coprire i più disparati fabbisogni in ambito domotico. Principalmente, è una soluzione basata – principalmente – sul protocollo ZigBee.
Inoltre, la grande compatibilità con una lista sempre crescente di componenti compatibili con questo sistema (primi tra tutti i dispositivi della linea Aqara Smart Home Automation della cinese LUMI) lo rende una soluzione ancor più interessante rispetto ad altre, chiuse in se stesse, che non permettono di integrare componenti aggiuntive se non della propria linea prodotti.
“Xiaomi Mi Smart Home” è composta di due famiglie di componenti domotiche: quelle basate su protocollo ZigBee e quelle basate su connessione TCP/IP. Come strumento di gestione finale (per la configurazione e gestione delle componenti), Xiaomi mette a disposizione, per Android e iOS, l’applicazione mobile “Xiaomi Mi Home”.
Come funziona
Per controllare/consultare qualsivoglia componente/attuatore/sensore della linea “Xiaomi Mi Smart Home” tramite l’app “Xiaomi Mi Home” è necessario distinguere tra gli elementi connessi tramite protocollo ZigBee e quelli tramite TCP/IP. Questi ultimi si collegano direttamente alla Wi-Fi, pertanto l’app mobile è in grado di censirli e quindi gestirli direttamente. Per gli elementi connessi tramite protocollo ZigBee, invece – dato che gli smartphone non sono in grado di trasmettere usando questo protocollo radio – è necessario introdurre in domotica lo “Xiaomi Smart Home Gateway”, ovvero un piccolo dispositivo BRIDGE/Gateway Zigbee↔︎TCP/IP in grado di interfacciarsi da un lato sulla Wi-Fi (e quindi sull’app Mi Home) e dall’altro sul protocollo ZigBee.
Questo componente funge quindi da concentratore per queste componenti e anche per quelle – sempre ZigbBee connected – non direttamente prodotte da Xiaomi ma compatibili con la linea “Smart Home”, ad esempio i sopracitati “Aqara”.

L’app “Xiaomi Mi Home” rappresenta l’HUB della soluzione “Xiaomi Mi Smart Home” in quanto rappresenta l’elemento dove non solo si gestiscono i componenti ma anche dove si definiscono – e dove vengono eseguite – le automazioni. Tali automazioni possono ovviamente coinvolgere più componenti contemporaneamente (eg. a fronte dello stato di un sensore, attivare un attuatore).
Alcuni componenti della linea sono:
- Gateway
- Sensore di apertura varchi
- Sensore di presenza (volumetrico infrarosso)
- Sensore termico e di umidità relativa
- Sensore di rilevazione fumi
- Sensore di allagamento
- Pulsanti
- IP Cam
- Prese e ciabatte intelligenti
- Socket per lampadine E14 e E27
e molto altro ancora – anche e soprattutto di linee prodotti parallele e compatibili col sistema, come sopra spiegato.
Accessori testati
inDomus ha avuto modo di testare, in associazione al gateway di questa linea, i seguenti componenti:
- Linea: Xiaomi “Mi Smart Home” (Mijia)
- Recensione: Xiaomi Mi Body Composition Scale 2
- Recensione: Xiaomi Mi Flora Smart (multi-sensore per piante Bluetooth)
- Recensione: Xiaomi Mijia – sensore di temperatura/umidità LCD Bluetooth
- Recensione: Xiaomi Mijia / LUMI Aqara – (Magic) Cube
- Recensione: Xiaomi Mijia / LUMI Aqara – sensore di allagamento
- Recensione: Xiaomi Mijia / LUMI Aqara – sensore di apertura varchi
- Recensione: Xiaomi Mijia / LUMI Aqara – sensore di fumo by Honeywell
- Recensione: Xiaomi Mijia / LUMI Aqara – sensore di movimento
- Recensione: Xiaomi Mijia / LUMI Aqara – sensore di temperatura, di umidità e pressione
- Recensione: Xiaomi Mijia – Single Switch
Compatibilità
In termini di compatibilità, la linea “Xiaomi Mi Smart Home” presenta chiaro/scuri.
Ad oggi supporta Google Home (Assistant) (anche se in maniera limitata), mentre la piena compatibilità con Amazon Alexa non è garantita (se non attraverso l’integrazione con HUB personali).
La compatibilità con Apple HomeKit non è disponibile, in quanto il gateway non è compatibile con questo standard.
IFTTT? Non pervenuto.
L’app di gestione, la sopracitata “Xiaomi Mi Home”, funziona ma non è l’ideale: presenta dei limiti tecnici ed è vincolata al cloud internet del produttore, il che rende la connessione alla rete un must per il corretto funzionamento/gestione della piattaforma.
A latere: dall’inizio del 2019 il gateway di questa linea supporta anche lampadine del sistema IKEA TRÅDFRI.
Integrabilità domotica
Tutt’altro discorso, invece, in termini di integrabilità.
Per la linea “Xiaomi Smart Home” esistono componenti/piattaforme per Home Assistant che permettono di integrare la quasi totalità delle componenti della linea. L’aspetto positivo sta anche nel fatto che la configurazione viene effettuata puntando – via rete locale – direttamente allo Xiaomi Gateway, evitando quindi all’HUB personale di collegarsi verso server API esterni (con tutti i vantaggi in termini di sicurezza e di disponibilità del servizio). Su inDomus abbiamo dedicato una guida ad hoc per l’integrazione del Gateway Xiaomi (e quindi di tutti gli accessori ZigBee ad esso connessi) a Home Assistant.
Stesso identico discorso per Homebridge, che dispone di più di un plug-in per l’integrazione in configurazione di questi componenti. Idem dicasi per openHAB, che presenta un binding apposito, così come Domoticz, che presenta parziale compatibilità.
Nota a margine: oltre quanto elencato, esiste più di un nodo per Node-RED atto a ricevere/inviare comandi verso la piattaforma Xiaomi.

NOTE IMPORTANTE. La lettura di questa scheda lascia intendere – correttamente – che i componenti Xiaomi ZigBee siano gestibili e integrabili con i nostri HUB personali solo tramite l’adozione del Gateway Xiaomi Mijia preposto allo scopo. Non è (del tutto) così: questi componenti sono, infatti, in larga misura compatibili anche con un gateway standard realizzato tramite il BRIDDGE/Gateway software deCONZ oppure con ZigBee2MQTT, ZigBee2Tasmota eccetera. Il vantaggio di questo approccio alternativo è quello di poter coordinare più componenti ZigBee, direttamente su HUB personale, anche di produttori diversi. Si consiglia una lettura attenta della scheda relativa a deCONZ.A prescindere, per integrare il gateway Xiaomi con gli HUB personali è necessario che la versione del firmware del componente sia uguale o inferiore alla 1.41.159. Firmware superiori non consentono l’integrazione qui descritta, salvo l’attuazione di questa guida. |
Considerazioni finali
Una nota finale: trattandosi di una linea basata principalmente su protocollo ZigBee, l’alternativa all’adozione del BRIDGE/Gateway concentratore previsto può essere quella di utilizzate i gateway ZigBee della Dresden Elektronik, ovvero “RaspBee” e “ConBee” – ovviamente, tramite l’adozione di HUB personali software. |
