Produttore: Allterco Robotics Categoria: Componenti domotici Tipologia: Vari tipi Tecnologia: TCP/IP via Wi-Fi Difficoltà d’installazione: Bassa Semplicità d’uso: Alta |
Disponibilità: Shelly ITALIA |
Revisione recensione: 1.3 |
DALLA BULGARIA CON AMORE
Shelly “Home Automation System” (di certo non il nome più fantasioso di sempre in ambito domotico) è la linea di componenti della bulgara Allterco Robotics, la quale – innegabilmente – sta ottenendo grande successo di vendite nel nostro paese e di apprezzamento, più generalmente, in tutto il mondo.

Allterco con la sua linea Shelly è de facto di un diretto competitor di ITEAD e della sua arcinota linea prodotti “Sonoff Smart Home“, protagonista indiscussa di tanti progetti di domotica personale: i componenti della sua linea “Home Automation System” sono per lo più basati su SOC ESP8266 analoghi a quelli della ITEAD (e di molti altri produttori), pertanto ne ricalcano filosofia di utilizzo e funzionalità.
La linea prodotti si esprime in questa lista di massima:
- Shelly 1 (interruttore a singolo canale a contatto pulito)
- Shelly 1L (interruttore a singolo canale con montaggio senza polo neutro) e relativo sensore di temperatura
- Shelly 1 PM (interruttore a singolo canale con misurazione di assorbimento)
- Shelly Dimmer / Dimmer SL (interruttore a singolo canale con regolazione d’intensità e misurazione assorbimento)
- Shelly Dimmer 2 (interruttore a singolo canale con regolazione d’intensità e misurazione assorbimento)
- Shelly 2.5 (interruttore a 2 canali)
- Shelly 4PRO (interruttore a 4 canali da quadro)
- Shelly 4PRO Plus (interruttore a 4 canali da quadro)
- Shelly EM con pinza(e) amperometrica (misuratore di assorbimento)
- Shelly 3EM (misuratore di assorbimento)
- Shelly Plug S (spina intelligente)
- Shelly Bulb (lampadina intelligente RGB-W)
- Shelly Sense (emettitore infrarossi e sensore di umidità relativa, temperatura, luminosità, movimento)
- Shelly EYE 3 (telecamera)
- Shelly RGBW2 LED Controller (controller per LED di diverse tipologie)
- Shelly H&T (sensore di rilevazione umidità relativa e temperatura)
- Shelly Gas (sensore di presenza gas)
- Shelly Button1 (pulsante wireless)
- Shelly Motion (sensore di movimento)
- Shelly Flood (sensore di allagamento)
- Shelly i3
- Shelly UNI
- Shelly Door/Window 2 (sensore di apertura varchi)
Tutti i prodotti utilizzano, come canale di comunicazione, il tradizionale Wi-Fi attraverso il quale, sfruttando il proprio strumento di gestione finale, ovvero l’app “Shelly Cloud” (disponibile per iOS e Android), è possibile configurarli e controllarli.
Questi dispositivi offrono (ad oggi) una marcia in più rispetto ai sopracitati ITEAD: tutta la linea è pensata sì per essere controllata tramite la propria app (la quale funge anche da HUB), ma è espressamente progettata per essere “aperta” in termini di integrazione domotica.
Shelly infatti offre, molto intelligentemente, due strade perseguibili per chi, come noi, desidera un controllo puntuale e personale dei componenti domotici.
- disponibilità di HTTP API cloud, le quali permettono di controllare i dispositivi sfruttando il cloud del produttore senza passare dall’app (vedi guida);
- disponibilità nativa del protocollo MQTT: scelta benedetta di Shelly, che consente un controllo standard e diretto dei suoi componenti senza necessità di connessioni esterne, con tutti i vantaggi del caso, sopratutto senza il bisogno di riprogrammare il firmware come accade nel caso degli ITEAD Sonoff.
In termini fisici, i relè sono nativamente progettati per essere controllati anche tramite deviatori, il che permette l’uso in ambienti in cui si utilizzino più interruttori a parete. Le dimensioni contenute dei relè Shelly1 e Shelly Switch sono tali da permettere un montaggio in scatole da incasso modello 503, quelle tradizionali per gli interruttori/spine a muro, per capirci.
Compatibilità
In termini di compatibilità, la linea “Home Automation Systems” è discreta.
Di base i componenti sono tutti compatibili con Google Home e Amazon Alexa. La compatibilità con Apple HomeKit (quindi indirettamente con Siri) è stata introdotta, gradualmente, dal marzo 2020 – stesso discorso con l’ecosistema Samsung SmartThings.
N.b. Alternativa per rendere direttamente compatibili Apple HomeKit i dispositivi Shelly è l’adozione di firmware alternativi come, per esempio, Home Accessory Architect (HAA). |
Come spiegato, la linea è configurata e controllata dall’app “Shelly Cloud” (disponibile per iOS e Android), la quale agendo come un mini HUB permette anche di definire scenari di automazione tra i vari componenti (della stessa linea) presenti nell’ambiente.
Integrabilità domotica
In termini di integrabilità, la linea componenti proposta da Shelly non ha bisogno di grandi spiegazioni: è compatibile MQTT, e questo basta e avanza per affermare che l’integrabilità sia assoluta.
Home Assistant, openHAB, Domoticz: qualsiasi sia l’HUB personale che abbiate implementato, questi dispositivi verranno integrati con semplicità e grande efficacia. Lo stesso discorso è valido per chi utilizzi Homebridge per ottenere compatibilità piena verso Apple HomeKit.
Considerazioni finali
![]() Si tratta di componenti ben costruiti, incredibilmente piccoli e pensati – la cosa è percepibile chiaramente già dalle prime analisi prodotto – in modo chiaramente orientato all’utente: prodotti “aperti”, dotati di protocolli standard (tanto per dirne uno a caso, MQTT), che possono essere usati davvero in ogni tipo di ambiente operativo. Ne abbiamo provati svariati: ce ne fosse stato uno che ci abbia deluso. La Shelly è, al momento, la casa costruttrice percepita quale leader nel mondo del DIY per la domotica personale. Period. |
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ATTENZIONE: ricorda che sul nostro community FORUM c'è una sezione ad hoc dedica all'hardware, per qualsiasi dubbio, domanda, informazione nel merito specifico di queste componenti. |
