SCOPI DELLA GUIDA:
CONCETTI AFFRONTATI:
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COMPONENTI SOFTWARE UTILIZZATE:
PREREQUISITI:
DISPOSITIVI FISICI UTILIZZATI:
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GUIDA indicatA per UTENTI: |
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NOTE E DISCLAIMER
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Revisione guida: 1.0 |
Abstract
ZigBee, uno degli standard più adottati in domotica personale.
Spesso l’interoperabilità tra componenti basati su questo protocollo ma di diverse tipologie e diversi produttori rappresenta un problema. Esistono infatti interessantissimi componenti ma di linee molto diverse tra loro e, non potendo pensare di acquistare un BRIDGE/Gateway per ciascuna delle linee prodotti, spesso ci si trova davanti alla scelta di doversi “accontentare” di una linea prodotti rinunciando magari ad altri singoli componenti che ci interesserebbe introdurre in domotica.
Altro prodotto di questa situazione è, spesso, l’impossibilità di integrare il BRIDGE/Gateway (e quindi i componenti ZigBee ad esso collegati) col proprio HUB personale, come nel caso di quello della linea LUMI Aqara – non fosse che, per fortuna, i componenti (validissimi) di questa linea sono gestibili anche dal gateway Xiaomi Mijia, il quale è integrabile con Home Assistant. Quando dei componenti ZigBee non sono altrimenti controllabili se non col “proprio” gateway (magari non integrabile col nostro Home Assistant), in sostanza diventano inutili, se non nell’ambito del proprio ecosistema e della propria app mobile.
Per salvare capra e cavoli esistono varie possibilità, tra le quali quelle di implementare presso la nostra domotica un BRIDGE/Gateway software avulso dalle logiche dei singoli produttori.
Tra le varie alternative, è il caso di deCONZ, oggetto della presente guida, componente software che consente per l’appunto di dotarsi gratuitamente di un BRIDGE/Gateway evoluto per la gestione della propria rete ZigBee: una volta installato, tale BRIDGE/Gateway espone delle API per instradare i messaggi da e per i componenti ZigBee tramite esso gestiti.
Tramite esse, sarà poi facile riuscire ad integrare il tutto con i più comuni HUB personali.
Scopo della presente guida è quello di installare e configurare deCONZ come add-on presso Home Assistant (installato in modalità HassOS o Supervised).
Altre guide disponibili su inDomus dedicate a deCONZ sono:
- Come usare l’interfaccia web di deCONZ (per pairing, impostazioni ed altro)
- Configurare a piacimento componenti ZigBee tramite Home Assistant via deCONZ
- Installare e configurare deCONZ con Docker su Linux Debian (Mini PC/Intel NUC o altro)
- Installare e configurare deCONZ con Docker su Raspberry Pi OS
- Installare e configurare deCONZ su Raspberry Pi OS
- Integrare componenti ZigBee su Home Assistant via deCONZ
- Integrare ConBee/RaspBee con Home Assistant OS/Supervised via deCONZ
- Integrare ConBee/RaspBee con Home Assistant via deCONZ su Raspberry Pi
- Utilità: come aggiornare deCONZ e il firmware ConBee/RaspBee
Si parte
- Assunti
- Installare l’antenna
- Istanziare deCONZ
- Aggiornamento firmware
- Uso e integrazioni
- Aggiornamento
Assunti
Questa guida è dedicata a chi abbia già in uso l’HUB Home Assistant OS (aka HassOS, o HASSIO) o Home Assistant Supervised.
Il computer ospitante l’HUB può essere qualsiasi, dal tradizionale Raspberry Pi, un Mini PC a un computer vero e proprio, o altro.
Si assume altresì che eventuali altri BRIDGE/Gateway software o comunque software che utilizzino l’antenna coordinator che utilizzeremo per deCONZ (ZHA, ZigBee2MQTT o altri) siano stati preventivamente fermati.
Le guide disponibili su inDomus per installare HassOS sono:
- Home Assistant OS, Supervised o Core: quale installazione fa al caso mio?
- Home Assistant su Mini PC/Intel NUC: le varie installazioni, le cose da fare
- Home Assistant su NAS Terramaster: le varie installazioni, le cose da fare
- Home Assistant su QNAP: la checklist di riferimento per la propria domotica
- Home Assistant su Raspberry Pi: le varie installazioni, le cose da fare
- Installare e avviare Home Assistant OS su SSD esterno su Raspberry Pi 4
- Installare e configurare Home Assistant OS (HassOS/HASSIO) su QNAP (via Virtualization Station)
- Installare e configurare Home Assistant OS (HassOS/HASSIO) su un Mini PC/Intel NUC dedicato
- Installare e configurare Home Assistant OS (HassOS/HASSIO) su un Raspberry Pi dedicato
Installare l’antenna
Innanzitutto è necessario installare correttamente l’antenna ConBee/RaspBee.
CONBEE
Nel caso di ConBee è sufficiente inserire la chiavetta su una delle porte USB del computer/Raspberry ed effettuare un riavvio controllato (voce di menu “Configurazione” > “Sistema” > “Hardware” > “Riavvia l’host“). mentre con RaspBee è necessario effettuare una modifica sul file config.txt presente nella root della propria Micro SD montata sul Raspberry.
N.b. Si consiglia, sempre, di utilizzare delle mini prolunghe USB per collegare sulla porta UBS del Raspberry Pi l’antenna ConBee. Questo per evitare più che accertate interferenze. |
RASPBEE
L’uso di RaspBee prevede non solo l’installazione fisica del modulo sul Raspberry Pi (a freddo, quindi prima spegnere il Raspberry tramite la voce di menu (voce di menu “Impostazioni” > “Sistema” > “Arresta host” in alto a destra), ma anche di effettuare una modifica sul file config.txt presente nella root della propria Micro SD.
N.b. questa procedura non è obbligatoria. Potete passare direttamente allo step successivo (“Verifica post-installazione”) e vedere se RaspBee sia stato riconosciuto di automaticamente o meno. In caso negativo, la procedura qui descritta va necessariamente eseguita. |
Per effettuare tale modifica al file config.txt (in caso non ci sia, va creato) è possibile seguire due strade: montare la Micro SD su un adattatore su un computer di appoggio, accedervi ed effettuare la modifica oppure, alternativamente, installare l’add-on SSH il quale ci permetta di collegarci da un computer di appoggio, al medesimo scopo.
La modifica da fare prevede l’aggiunta, in coda al file, del seguente codice (avere cura di aggiungere una riga vuota dopo le due righe di codice):
Su Raspberry Pi 3B e inferiori:
enable_uart=1
dtoverlay=pi3-disable-bt
Su Raspberry Pi 3B+, 4 e superiori:
enable_uart=1
dtoverlay=pi3-miniuart-bt
Terminata la modifica, salvare il file e avviare (o riavviare) il Raspberry Pi.
VERIFICA POST-INSTALLAZIONE
Dopo aver installato l’antenna e aver avviato Home Assistant, accedere a quest’ultimo e, presso la voce di menu “Configurazione” > “Sistema” > “Hardware” > “Tutto l’hardware” (menu puntini) verificare se, nell’elenco dell’hardware installato, appaia o meno il componente, solitamente una voce specifica di questo tipo:
/dev/serial/by-id/usb-dresden_elektronik_ingenieurtechnik_GmbH_ConBee_II
In caso appaia l’installazione sarà considerata valida; segnarsi la stringa da una parte.
N.b. A volte l’antenna viene semplicemente riconosciuta come /dev/ttyAMA0 .
Istanziare deCONZ
Per avviare il server deCONZ (che di fatto rappresenterà il nostro BRIDGE/Gateway ZigBee↔︎TCP/IP) è necessario, in ambito Home Assistant OS/Supervised, utilizzare il comodissimo add-on “deCONZ” presente sullo Store interno a Home Assistant. Chi non avesse dimestichezza con l’installazione di add-on presso Home Assistant OS/Supervised può far riferimento a questa guida.
Per installare l’add-on, cliccare, presso il menu, la voce “Impostazioni” > “Componenti aggiuntivi” e poi sul pulsante “Raccolta di componenti aggiuntivi“.
Si tratta di accedere ad una vera e propria “vetrina” di componenti aggiuntivi (gratuiti) che, proprio come mattoncini da costruzioni, andranno ad arricchire le funzionalità del nostro HUB.
Come detto, presso lo Store Home Assistant OS/Supervised è disponibile l’add-on deCONZ; una volta cliccato “INSTALLA” sarà sufficiente attendere l’avvenuta installazione.

Terminata quest’ultima, recarsi in alto nella pagina press il box “Configurazione“, nel quale si troverà la configurazione del BRIDGE/Gateway ZigBee, avendo cura di configurare, presso il box “Opzioni“, la porta hardware precedentemente identificata, per esempio:
mentre, per le porte di rete, è possibile variarle, per quanto la configurazione proposta vada già bene di per sé:
Cliccare su “SALVA” e tornare al box “Info” e attivare le voci:
- Esegui all’avvio;
- Watchdog;
- Mostra nella barra laterale
mentre consigliamo di lasciare disabilitato l’auto-aggiornamento, per provvedere manualmente (previa verifica dei changelog) in caso di nuove versioni.
Infine cliccare su “AVVIA” per avviare “deCONZ”. Completato l’avvio apparirà un nuovo tasto sulla destra, ovvero “OPEN WEB UI“. Cliccarvi sopra per accedere all’interfaccia web di deCONZ (per il primo caricamento potrebbe volerci qualche minuto).
Aggiornamento firmware
Se l’antenna è nuova, non è improbabile – anzi – che monti una versione di firmware non recente. In tal caso, verificare le ultime notizie in merito (in ordine cronologico) e, in caso, applicare l’ultimo aggiornamento disponibile come indicato nel nostro articolo che lo presenta.
Uso e integrazioni
A questo punto il BRIDGE/Gateway deCONZ è pronto e utilizzabile al fine di integrare componenti ZigBee compatibili con tale servizio. Ogni componente compatibile, una volta associato a deCONZ, può essere comandato, censito e amministrato attraverso la sua interfaccia web.
N.b. ATTENZIONE: tramite l’interfaccia web (il “frontend”) è anche possibile definire il canale radio da utilizzare. Non è affatto un argomento secondario: “sbagliarlo” significa incappare quasi sicuramente in problemi di interferenza (e quindi di fruizione degli end-device wireless). Per approfondire il tema, si consiglia la lettura di questo FOCUS. |
Ovviamente, il passo successivo è solitamente quello di integrare deCONZ col proprio HUB personale, al fine di utilizzare le risorse delle varie componenti ZigBee all’interno della propria domotica personale. In caso il proprio HUB personale sia il diffusissimo Home Assistant è possibile integrare deCONZ ad esso (e con lui quindi le componenti ZigBee da controllare) tramite l’interfaccia di quest’ultimo.
Analogamente, altri HUB o servizi possono utilizzare le API deCONZ per intergrare rapidamente tale BRIDGE/Gateway.
Aggiornamento
Ciclicamente escono aggiornamenti per deCONZ (nonché di firmware per le varie antenne coordinato); per spiegare come aggiornare il BRIDGE/Gateway abbiamo dedicato una guida ad hoc:
Utilità: come aggiornare deCONZ e il firmware ConBee/RaspBee
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