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Utilità: come aggiornare deCONZ e il firmware ConBee/RaspBee

Utilità: come aggiornare deCONZ e il firmware ConBee/RaspBee

IN BREVE
Che cos’è Phoscon deCONZ è un BRIDGE/Gateway software per l’integrazione di componenti domotiche basate su standard Zigbee. Tipicamente utilizza antenne standard come la ConBee II, RaspBee II, e altre.
Come si usa Il software può essere installato su un qualsiasi computer dotato di sistema operativo Linux e Windows, oppure tramite sistema di virtualizzazione Docker. Nella stragrande maggioranza dei casi, si installa su micro-computer Raspberry Pi o mini-computer similari.
Questa guida Questa guida è concepita per coloro che utilizzino deCONZ e, a fronte della disponibilità di un aggiornamento, vogliano aggiornare tale software

deconz - come aggiornare

Come aggiornare:

Qui invece l’elenco degli ultimi aggiornamenti in ordine di tempo.
Ovviamente è possibile installare l’ultima versione, non c’è bisogno di installarle tutte una dietro l’altro.

Firmware

Prima di aggiornare deCONZ si consiglia di aggiornare il firmware dell’antenna, laddove disponibile. Se si tratta di un nuovo acquisto, quasi certamente sarà necessario effettuarlo prima ancora di installare deCONZ sul proprio sistema.

Raspberry Pi OS (Raspbian)

Per aggiornare manualmente il firmware, prima di tutto fermare i servizi deCONZ.

sudo systemctl stop deconz deconz-gui

Poi scaricare il firmware e aggiornare il firmware, laddove disponibile. Per effettuare l’aggiornamento è necessario conoscere il nome del file corrispondente per la propria antenna. Tutti i firmware sono disponibili sul repository Phoscon; per esempio:

e così via.
Nei nostri articoli di aggiornamento, citiamo sempre – se disponibile – la presenza anche degli eventuali aggiornamenti firmware e dei corrispettivi nomi-file.

ConBee/RaspBee I
wget http://deconz.dresden-elektronik.de/deconz-firmware/NOME_DEL_FILE_DI_AGGIORNAMENTO.GCF
sudo GCFFlasher_internal -d 0 -f NOME_DEL_FILE_DI_AGGIORNAMENTO.bin.GCF
CONBEE II
wget http://deconz.dresden-elektronik.de/deconz-firmware/NOME_DEL_FILE_DI_AGGIORNAMENTO.bin.GCF
sudo GCFFlasher_internal -d /dev/ttyACM0 -t 60 -f NOME_DEL_FILE_DI_AGGIORNAMENTO.bin.GCF
RASPBEE II
wget http://deconz.dresden-elektronik.de/deconz-firmware/NOME_DEL_FILE_DI_AGGIORNAMENTO.bin.GCF
sudo GCFFlasher_internal -t 60 -f NOME_DEL_FILE_DI_AGGIORNAMENTO.bin.GCF

Attenzione: se nel comando è indicata la porta “/dev/ttyACM0“, essa potrebbe eventualmente essere un’altra. In caso il comando fallisse, identificare la porta corretta. Se si hanno difficoltà nell’individuare la porta corretta, utilizzare questo script.

A termine della procedura, il firmware sarà aggiornato. Provvedere dunque all’aggiornamento del software deCONZ.

Home Assistant OS

Se la pagina dell’add-on HassOS non permette direttamente l’aggiornamento del firmware (pulsante “aggiorna firmware”), recarsi presso la sezione LOG dell’add-on e  cercare la stringa che conferma l’esistenza di un upgrade firmware, per esempio:

GW update firmware found: /usr/share/deCONZ/firmware/deCONZ_Rpi_0x26390500.bin.GCF
GW firmware version: 0x261c0500
GW firmware version shall be updated to: 0x26390500

segnarsi il nome dell’update (eg. deCONZ_Rpi_0x26390500.bin.GCF), dopodiché fermare l’add-on deCONZ.

Accedere quindi al terminale locale SSH di Home Assistant OS ed eseguire il seguente comando:

docker run -it --rm --device=/dev/ttyUSB0 --privileged --cap-add=ALL -v /lib/modules:/lib/modules --entrypoint "/firmware-update.sh" deconzcommunity/deconz

dove “/dev/ttyUSB0” è la porta in uso dall’antenna (verificabile sotto “Impostazioni” > “Sistema” > “Hardware” > “Tutto l’hardware“) e deconzcommunity/deconz indica la piattaforma in uso, da modificare eventualmente come segue:

deconzcommunity/deconz Raspberry Pi (generico)
deconzcommunity/deconz Raspberry Pi 3B+
deconzcommunity/deconz Altre piattaforme

Eseguito il comando, quando richiesto indicare “C” per ConBee e “R” per RaspBee e, quando richiesto, incollare il nome dell’aggiornamento firmware precedentemente identificato dal log (eg. deCONZ_Rpi_0x26390500.bin.GCF). Infine premere Y per effettuare il flash.

A termine della procedura, il firmware sarà aggiornato. Provvedere dunque all’aggiornamento del software deCONZ.

Windows

In caso si usi Windows, la procedura è questa.
A termine della procedura, il firmware sarà aggiornato. Provvedere dunque all’aggiornamento del software deCONZ.

deCONZ

Raspberry Pi OS(Raspbian)Raspbian Logo

[ qui la guida d’installazione in questa modalità ]

Prima di aggiornare deCONZ, stoppare temporaneamente eventuali HUB personali che lo utilizzino (per esempio Home Assistant). Collegarsi poi via SSH (oppure utilizzando il terminale nell’ambiente desktop di Raspberry Pi OS) utilizzando l’utenza “pi“, ed eseguire la seguente sequenza:

sudo systemctl stop deconz deconz-gui
sudo apt update
sudo apt install deconz

Al termini dell’aggiornamento, ricordarsi – in caso non si abbia precedentemente assegnato una porta diversa all’interfaccia web di deCONZ e di deCONZ-GUI, di riconfigurarla.

Al termine:

sudo systemctl daemon-reload
sudo systemctl start deconz deconz-gui

Terminata la procedura, riavviare gli HUB personali connessi a deCONZ.

Su Docker su Raspbian di Raspberry PiDocker Logo

[ qui la guida d’installazione in questa modalità ]

Per aggiornare un’istanza di deCONZ installata come container su Docker a sua volta in esecuzione su sistema operativo Raspberry Pi OS di Raspberry Pi, la procedura prevede semplicemente di fermare il container, rimuoverlo, scaricare con una pull la nuova versione, ricreare il container con gli stessi parametri coi quali era stato creato precedentemente.

Usando “docker run”

Collegarsi via SSH (oppure utilizzando il terminale nell’ambiente desktop di Raspberry Pi OS) utilizzando l’utenza “pi” ed eseguire i comandi:

sudo docker stop deconz
sudo docker rm deconz
sudo docker pull deconzcommunity/deconz

Il comando va personalizzato: a posto della X andrà indicata la propria versione di Raspberry Pi.

Se il comando restituisce “output Image is up to date” vorrà dire che non ci sono aggiornamenti e che quindi è inutile continuare con gli step successivi, i quali eventualmente sono:

docker run -d --name=deconz -e TZ=Europe/Rome -v /opt/deconz:/root/.local/share/dresden-elektronik/deCONZ --device=/dev/ttyXXX -e DECONZ_WEB_PORT=40850 -e DECONZ_VNC_MODE=1 -e DECONZ_VNC_PORT=40851 --net=host --restart=always deconzcommunity/deconz

Anche in questo caso, il comando va personalizzato: al posto di ttyXXX va indicata la propria porta sulla quale è attestata l’antenna coordinator in uso.

N.b. Ovviamente il comando è generico: se la propria istanza prevede qualche parametro aggiuntivo specifico o diverso, adeguare il comando in modo opportuno.

Usando docker COMPOSE

Ovviamente con Docker Compose la cosa è ancora più semplice. Per aggiornare e istanziare nuovamente il container, usare i seguenti comandi (da eseguire trovandosi nella stessa cartella contenente il proprio file docker-compose.yaml).

docker compose pull deconz
docker compose up -d deconz
docker image prune -f

In presenza di una nuova immagine disponibile per l’aggiornamento, essa verrà scaricata e istanziata.

N.b. Si assume che il servizio definito su Docker Compose si chiami deconz; diversamente, personalizzare i comandi col nome corretto.

N.b. In caso il comando “docker compose” dovesse dare errore, verificare di non aver installata la versione applicativa di Docker Compose anzichè la versione plug-in alla quale il comando sopra fa riferimento. In tal caso, adeguare il comando da “docker compose” a “docker-compose” (col trattino in mezzo).

Su Docker su Linux Debian (o similari)Docker Logo

[ qui la guida d’installazione in questa modalità ]

Per aggiornare un’istanza di deCONZ installata come container su Docker a sua volta in esecuzione su sistema operativo Linux Debian (o analoghi), la procedura prevede semplicemente di fermare il container, rimuoverlo, scaricare con una pull la nuova versione, ricreare il container con gli stessi parametri coi quali era stato creato precedentemente. 

Usando “docker run”

Collegarsi via SSH (oppure utilizzando il terminale nell’ambiente desktop di Raspberry Pi OS) utilizzando un’utenza appartenente ai sudoers eseguire i seguenti comandi:

sudo docker stop deconz
sudo docker rm deconz
sudo docker pull deconzcommunity/deconz

Se il comando restituisce “output Image is up to date” vorrà dire che non ci sono aggiornamenti e che quindi è inutile continuare con gli step successivi, i quali eventualmente sono:

docker run -d --name=deconz -e TZ=Europe/Rome -v /opt/deconz:/root/.local/share/dresden-elektronik/deCONZ --device=/dev/ttyXXX -e DECONZ_WEB_PORT=40850 -e DECONZ_VNC_MODE=1 -e DECONZ_VNC_PORT=40851 --net=host --restart=always deconzcommunity/deconz

Anche in questo caso, il comando va personalizzato: al posto di ttyXXX va indicata la propria porta sulla quale è attestata l’antenna coordinator in uso.

N.b. Ovviamente il comando è generico: se la propria istanza prevede qualche parametro aggiuntivo specifico o diverso, adeguare il comando in modo opportuno.

Usando docker COMPOSE

Ovviamente con Docker Compose la cosa è ancora più semplice. Per aggiornare e istanziare nuovamente il container, usare i seguenti comandi (da eseguire trovandosi nella stessa cartella contenente il proprio file docker-compose.yaml).

docker compose pull deconz
docker compose up -d deconz
docker image prune -f

In presenza di una nuova immagine disponibile per l’aggiornamento, essa verrà scaricata e istanziata.

N.b. Si assume che il servizio definito su Docker Compose si chiami deconz; diversamente, personalizzare i comandi col nome corretto.

N.b. In caso il comando “docker compose” dovesse dare errore, verificare di non aver installata la versione applicativa di Docker Compose anzichè la versione plug-in alla quale il comando sopra fa riferimento. In tal caso, adeguare il comando da “docker compose” a “docker-compose” (col trattino in mezzo).

Home Assistant OSHASSIO

[ qui la guida d’installazione in questa modalità ]

Per gli utenti HassOS, il discorso è leggermente diverso. Dato che su questo ambiente si utilizza l’add-on deCONZ, è sufficiente aggiornare quello.

deCONZ HASSIO add-on 4.0

L’aggiornamento potrebbe non risultare subito disponibile per questioni di scodamento dell’immagine su Microsoft Azure, cloud sul quale vengono distribuiti questi aggiornamenti di Home Assistant OS. In caso non risultasse disponibile, riprovare successivamente. Al termine dell’aggiornamento, avviare nuovamente l’add-on.

Come d’abitudine, il consiglio è di aggiornare quanto prima. (per lo meno, non appena disponibile).

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