Produttore: Netatmo Categoria: Attuatore Tipologia: Testa termostatica Tecnologia: TCP/IP via Wi-Fi / Radiofrequenza 868 MHz Difficoltà d’installazione: Bassa Semplicità d’uso: Medio/Alta |
Disponibilità: Amazon: (starter pack) / (testa aggiuntiva) |
Revisione recensione: 1.0 |
LE GRAND FRANÇAIS
La francese Netatmo (parte del gruppo Legrand) – tra i brand di domotica personale più noti – propone sul mercato la propria declinazione sul tema “teste termostatiche intelligenti“, ovvero quegli attuatori utili alla regolazione dinamica del calore prodotto dai termosifoni tradizionali in chiave di benessere e risparmio energetico.
“Netatmo Valvola Termostatica Intelligente by S+ark” è una soluzione di fascia medio/alta basata su BRIDGE/Gateway (chiamato “Relè”, o “Relay”) e su una o più teste posizionate sui vari radiatori: il primo elemento fa da ponte tra le rete domestica Wi-Fi (e quindi a Internet) e la radiofrequenza a 868 MHz, standard scelto per la comunicazione da e per le teste termostatiche. Completa il quadro l’app mobile “Netatmo Energy” (per Android e iOS), la quale consente non solo la configurazione iniziale dell’impianto e di nuovi elementi aggiunti in fasi diverse, ma anche come vedremo della consultazione ordinaria dello stato energetico dell’impianto nonché della pianificazione. Netatmo offre inoltre quale strumento di gestione finale non solo l’app ma anche un sito web dedicato (“My Netatmo“) particolarmente curato (di cui parleremo più avanti).
Queste teste fanno parte della linea “Energy” di Netatmo, la quale si compone non solo delle teste ma anche del termostato intelligente, utile alla regolazione della produzione del calore in impianti autonomi, il quale può essere usato singolarmente oppure in abbinamento alle teste qui prese in analisi.
Nota. Sul tema del risparmio energetico per chi possegga dei termosifoni domestici abbiamo dedicato un importante e approfondito FOCUS. |
Caratteristiche
La Valvola Termostatica Intelligente della Netatmo è un classico attuatore cilindrico dalle dimensioni di 8 x 5,8 x 5,8 cm che ben si adatta, grazie all’attacco standard M-30 nonché agli adattatori presenti nella confezione (ben sei: M30x1.5, M30x1.0, M28x1.5, Danfoss RAVL, Danfoss RA, Giacomini), al posto delle classiche valvole termostatiche di regolazione.
L’involucro dell’unità è realizzato nel tipico policarbonato bianco, piuttosto convenzionale; sul frontale è presente un tappo che, quando rimosso tramite rotazione svela il vano batterie (2 batterie AA da 1,5volt, incluse nella confezione). Sul dorso, invece, una piccola feritoia dà visibilità al display della testa il quale – scelta inusuale che troviamo particolarmente curiosa ma azzeccata – utilizza la tecnologia e-ink, il che consente alla testa di comunicare visivamente i propri stati operativi all’utente senza praticamente incidere sul consumo delle batterie (proprio per le peculiarità tipiche di questa tecnologia – la stessa degli e-book reader Kindle, per capirci).
Sulla parte posteriore è invece presente una vite da avvitare sulla sede della valvola termostatica tradizionale che l’unità andrà a sostituire; al centro è ben visibile un tappo nero di plastica che nasconde l’asse motorizzato che provvede alla spinta dell’ago di regolazione della valvola presente sul radiatore.
Il corpo della testa è essa stessa una manopola di regolazione manuale della temperatura target: una rotazione sull’asse (non libera: vincolata, di soli pochi gradi) nelle due direzioni (oraria o antioraria) consente di regolare manualmente la temperatura desiderata nell’ambiente. Data la totale assenza di pulsanti l’uso risulta particolarmente semplice, specie per soggetti con difficoltà nell’uso di componenti tecnologici (anziani, o persone con disabilità motorie o di altro tipo).
La testa, sostanzialmente, comunica con la domotica tramite l’elementare (ma affidabile) standard radiofrequenza a 868 MHz; ciò che “coordina” la o le teste presenti nell’ambiente è un piccolissimo BRIDGE/Gateway radiofrequenza↔︎TCP/IP (chiamato da Netatmo “Relè”) il quale per l’appunto fa da “ponte” tra le comunicazioni radiofrequenza (a bassa intensità ma a lunga portata) e la rete Internet (via Wi-Fi). Delle dimensioni di 8 cm. di lato per 2 di profondità, il “Relè” si alimenta direttamente a rete elettrica domestica: sul retro, infatti, presenza un sistema a baionetta che consente di montare una spina bipolare classica (inclusa in confezione) per installarlo direttamente a presa murale. Può essere posizionato praticamente ovunque in casa, nascosto, a provvedere al suo ruolo – purché, ovviamente, si trovi sotto copertura Wi-Fi.
Va da sé che per introdurre la Valvola Termostatica Netatmo sia necessario disporre di uno di questi “Relè”: purtroppo non è possibile posizionare più di un “Relè” nell’ambiente (cosa che potrebbe risultare utile nel remoto caso in cui le teste da installare siano più di 20, numero massimo supportato).
Valvola Termostatica Netatmo è in vendita sia in starter kit composto da un “Relè” + due teste sia singolarmente (una testa singola, aggiuntiva, ovvero senza “Relè”), oppure in un super starter kit dato dalla somma delle due soluzioni precedenti (ovvero uno starter kit + una singola testa aggiuntiva, per un totale di tre teste e un Relè), ovviamente con un prezzo inferiore rispetto alla somma dei singoli elementi. Chi possegga già un “Relè” (perché magari già dotato di Termostato Intelligente) può ovviamente introdurre le teste (e/o un termostato) senza bisogno di acquistarne un altro. Viceversa, se si ha già un “Relè” introdotto comprando il termostato, si può semplicemente aggiungere le teste aggiuntive.
Non abbiamo trovato le teste Netatmo particolarmente piacevoli sul fronte estetico, ma questo ovviamente è un giudizio prettamente soggettivo che varia da persona a persona. Nella confezione sono presenti quattro anelli di diversi colori, adesivi, i quali possono essere posizionati sull’unità valvola per personalizzarne l’aspetto (anche rispetto al mobilio circostante).
Installazione
L’installazione è piuttosto semplice, sempre che – come sempre per questo tipo di componenti – si possegga un minimo di manualità.
La procedura indicata dal manuale riporta di provvedere alla prima configurazione del Relè (sempre che non ve ne sia già uno configurato), poi al montaggio fisico della testa sul radiatore e infine alla configurazione della testa/e, sia in termini di aggiunta all’app “Netatmo Energy” sia in termini di calibrazione (uno step, questo, totalmente trasparente e automatico). Il montaggio è particolarmente agevole e semplice: l’anello di fissaggio è in plastica: peccato, in metallo sarebbe stato preferibile.
BRIDGE/GATEWAY (RELÈ)
La procedura di configurazione del Relè è banale: l’app Netatmo Energy (localizzata in lingua italiana) guida l’utente in un processo semplice e intuitivo per la configurazione del Relè e del suo ingresso nella Wi-Fi domestica (standard supportato 802.11 b/g/n sui 2.4GHz).
N.b. In caso l’app venga eseguita su uno smartphone/tablet Apple, l’app consentirà contestualmente di configurare il Relè anche come componente presso Apple HomeKit. Il componente, infatti, è nativamente compatibile con questo standard.
TESTA TERMOSTATICA
Una volta configurato il “Relè” è possibile aggiungere all’ecosistema Netatmo le singole valvole. La procedura è sempre la stessa per ogni nuova testa che si va ad aggiungere, la quale prevede di utilizzare, come facilmente immaginabile, l’app Netatmo Energy. Durante la procedura è possibile definire delle stanze e attribuire alle varie teste dei nomi arbitrari.
Interfaccia
Abbiamo trovato l’interfaccia di Netatmo Energy ben realizzata, anche se inizialmente un po’ ostica da governare. Il motivo è semplice: l’ecosistema Netatmo mette nelle mani dell’utente molte funzioni e opzioni, le quali inizialmente tendono a confondere. Superata la prima, naturale confusione, ci si abitua rapidamente alle funzioni cardine come quelle relative alla regolazione manuale delle soglie termiche, alla pianificazione, alla consultazione dell’andamento storico delle temperature e molto altro.
Le stesse funzioni sono disponibili, come anticipato, presso il sito web “My Netatmo”, dedicato dal produttore ai propri utenti – molto ben realizzato, forse il migliore di questo genere che ci sia mai capitato di visionare – presso il quale non solo è possibile consultare le metriche disponibili, ma anche variare le pianificazioni, le temperature e le modalità d’uso e la configurazione.
Inoltre, il sito consente anche la possibilità di gestire e consultare altre componenti del catalogo Netatmo, come la celebre stazione meteo intelligente e le componenti dedicate alla sicurezza fisica di casa.
N.b. Una curiosità: abbiamo notato che la presenza di più teste nella medesima stanza (sia in termini fisici che di aggregazione logica presso l’app/sito) fa sì che l’ecosistema riferisca la temperatura media della stanza e non la temperatura delle singole teste (che comunque può esser consultata). |
Pianificazione
Ciò che distingue una testa termostatica tradizionale da una domotica è certamente la possibilità di pianificarne il comportamento rispetto alle temperature desiderate (e quindi la regolazione del radiatore), al giorno della settimana e agli orari.
Le Valvole Termostatiche Intelligente della Netatmo, grazie all’app (e al sito) che lavora in associazione con il proprio “Relè” permette di definire in maniera semplice e immediata la configurazione delle pianificazioni di ogni singola testa presente nell’ambiente.
Ovviamente Netatmo Energy fornisce la possibilità di definire fasce orarie e di temperature target differenziandole in base alle stanze e in base alla presenza o meno degli inquilini, funzione che, come vedremo, può essere attivata purtroppo solo manualmente.
Una volta configurata la/le pianificazione/i ci si potrà dimenticare di tale aspetto: le teste provvederanno a regolarsi automaticamente nel grado di apertura in base alla temperatura dell’ambiente, come da loro scopo. In caso di mancanza di connessione Internet, le teste continuano a lavorare sulla base della programmazione oraria/termica definita precedentemente.
Inoltre, la soluzione prevede una valutazione automatica delle condizioni meteorologiche istantanee e previsionali in modo da attuare le pianificazioni in modo il più possibile efficace: per esempio, provvede ad erogare massimo calore quando la pianificazione richiede una temperatura target molto lontana dalle condizioni esterne, mentre il riscaldamento tende ad essere più moderato in caso di temperature esterne più miti.
N.b. Dati previsionali e istantanei sono acquisiti direttamente via Internet: tali dati ovviamente non possono essere eccessivamente puntuali, ma sono comunque efficaci. I possessori della Stazione Meteo Netatmo, invece, beneficiano di una lettura puntuale delle condizioni interne ed esterne all’appartamento con un miglioramento ulteriore nell’efficacia della produzione del calore. |
Esperienza d’uso
Abbiamo provato la testa su un radiatore classico. Problemi: nessuno da segnalare. Netatmo – non che avessimo dubbi – funziona egregiamente e in modo piuttosto silenzioso (è tra le teste più quiete che abbiamo testato sin qui, se non la più silenziosa di tutte) ed efficace nel raggiungimento e nel mantenimento della temperatura prescelta.
La regolazione effettuata via app (manualmente o via pianificazione) può essere scavalcata in qualunque momento con la semplice regolazione manuale (torcendo la testa in senso orario e antiorario in base alla regolazione che si vuole ottenere); ovviamente tale regolazione manuale è visualizzata anche come stato presso l’app Netatmo Energy.
Pecca grave, invece – abbastanza incomprensibile a dirla tutta – è l’assenza della gestione automatica tramite geolocalizzazione: non è possibile far sì che le valvole si chiudano in base all’assenza degli inquilini (e viceversa), cosa invece possibile per esempio con le Teste Intelligenti Tado° (funzione però questa a pagamento); questa mancanza, grave, speriamo possa essere colmata in futuro tramite l’aggiornamento dell’app Netatmo. Una soluzione (o meglio un workaround), come vedremo in seguito, comunque è già disponibile oggi.
Comunque sia, malgrado l’assenza della gestione automatica geolocalizzata l’app Netatmo Energy prevede un meccanismo auto-adattivo, il quale interpreta le abitudini degli inquilini dotandolo così della facoltà di pre-riscaldare gli ambienti in certi orari specifici.
Disponibili invece le funzioni più pregiate di altre soluzioni, come la “Rilevazione finestra aperta” e la “Calibrazione” per regolare con precisione il sensore temperatura rilevata di ogni testa, ed altro.
Compatibilità
Il grado di compatibilità riconosciuta dal produttore – al di fuori di quella, nativa, con l’app Netatmo Energy (per Android e iOS), è davvero molto ampia. Nativamente l’ecosistema supporta:
- Amazon Echo (Alexa);
- Google Home (Assistant);
- IFTTT (la lista applet Netatmo è disponibile qui);
- Apple HomeKit
praticamente tutto.
Va da sé che la compatibilità con i maggiori smart speaker è da intendersi come la capacità di interrogare i vari attuatori e pilotarne le funzioni tramite comandi vocali (eg. “Alexa alza la temperatura in sala”).
Integrabilità domotica
In termini di integrabilità domotica, la predisposizione della Valvola Termostatica Intelligente di Netatmo all’uso con HUB personali è abbastanza efficace.
HOME ASSISTANT
Su Home Assistant l’ecosistema Netatmo viaggia sul velluto: un componente nativo gli permette la piena integrazione realizzabile con – letteralmente – due click, la quale risulta e pienamente funzionante. Le teste termostatiche vengono viste come singoli sistemi clima, pertanto è pienamente possibile governarli e censirli con le tecniche tipiche di questo potete HUB personale software.
Abbiamo testato con successo l’integrazione, la quale utilizza allo scopo il cloud Netatmo sul quale, ovviamente, ci si autentica grazie alle credenziali utilizzate anche presso l’app Netatmo Energy e/o sul sito web “My Netatmo”.
Edit: Abbiamo anche verificato la possibilità di integrare il componente Relè (e quindi le teste ad esso associate) tramite il componente “HomeKit Device“, il quale avrebbe consentito una piena integrazione in modalità “Local Polling” (locale) anziché in modalità “Cloud Polling” (via cloud) utilizzata dal componente “Netatmo” di Home Assistant. “Avrebbe”, perché il tentativo ha dato esito negativo. Peccato.
Precisazione su geolocalizzazione: data la facilità con la quale queste teste si integrano a Home Assistant, è altrettanto facile scrivere un’automazione dentro/fuori che consenta di ottenere questa funzione. Pertanto è possibile spegnere automaticamente le teste uscendo e riattivarle rientrando semplicemente portandosi il/gli smartphone di famiglia. |
HOMEY
Homey di Athom non fa differenza: un’app di integrazione consente la piena integrazione senza alcuno sforzo. L’abbiamo testata e funziona perfettamente.
openHAB e Domoticz
Anche questi due HUB personali sono dotati di componenti per la piena integrazione: un binding per openHAB e un componente per Domoticz.
HOMEBRIDGE
Homebridge non dispone di componenti specifici per l’integrazione, ma a chi interessa? Il componente è, infatti, già compatibile con Apple HomeKit, quindi questa integrazione non avrebbe alcun senso.
Valutazione
Qualità costruttiva | |
Funzionalità | |
Uso: qualità ed esperienza | |
Compatibilità | |
Integrabilità | |
Prezzo | |
Media
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N.b. La valutazione è oggetto di revisione nel tempo in funzione di novità e aggiornamenti. |
Difficile recensire le Valvole Termostatiche Intelligenti della Netatmo senza compararle con altre soluzioni sul mercato. Se finora avevamo identificato nelle Tado° le migliori sin qui provate, possiamo serenamente sostenere che le Netatmo siano quasi al medesimo livello, ovvero altissimo. Sostanzialmente si tratta di una soluzione di vertice, realizzata con grande cura sia in termini di componenti hardware sia in termini di software. L’unica sostanziale differenza con i diretti competitor sta nell’assenza della funzione di geolocalizzazione automatica, la quale consente un reale beneficio in termini di user experience: trattandosi fondamentalmente di un’implementazione software, c’è quindi da augurarsi che Netatmo provveda in futuro (magari gratuitamente, il che la differenzierebbe radicalmente da Tado); nel frattempo, l’altissimo grado di integrazione con gli HUB personali garantisce comunque di realizzare da sé tale funzione. Al di là di questo dettaglio – per quanto non secondario – Netatmo non ha deluso in alcun modo le aspettative: al tua Valvola Termostatica Intelligente è un prodotto di vertice e come tale merita di essere considerato laddove si decida di rendere domotica l’emissione di calore dei propri radiatori domestici. Disponibilità: Amazon: (starter pack) / (testa aggiuntiva) |
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