community italiana di domotica personale
 
Calibrare i sensori (ambientali e di altro tipo) sulla domotica Home Assistant

Calibrare i sensori (ambientali e di altro tipo) sulla domotica Home Assistant

SCOPI DEL PROGETTO:
  • Calibrare con la massima precisione possibile i sensori ambientali della propria domotica
  • Livello di difficoltà: basso
  • Costo: variabile in base alla tecnica usata
CONCETTI AFFRONTATI:
COMPONENTI SOFTWARE UTILIZZATE:
DISPOSITIVI FISICI UTILIZZATI:
PROGETTO INDICATO a UTENTI CON ISTALLAZIONE:
Ambienti Home Assistant HassOS-Supervised-Core
NOTE E DISCLAIMER
  • qualsiasi eventuale modifica agli impianti domestici dev'essere progettata e realizzata SOLO da personale qualificato;
  • qualsiasi modifica non prevista attuata in proprio è a propria responsabilità personale nonché a proprio rischio e pericolo (i contenuti della presenta pagina hanno infatti puro scopo didattico) e fa decadere garanzia, omologazioni e certificazioni di qualità; dei dispositivi interessati;
  • tutte le tecniche descritte si intendono applicate a software e firmware aggiornati alle ultime versioni disponibili;
  • gli articoli di inDomus sono totalmente indipendenti e non sponsorizzati. Se mai questo cambiasse, verrà segnalato chiaramente sulle pagine oggetto di sponsorizzazione;
  • questa pagina è materialmente scritta e manutenuta da più individui: non ci si aspetti né si pretenda un supporto personale. In caso di difficoltà, chiedere supporto alla community sul nostro forum o sulla nostra chat;
  • se hai bisogno di orientarti, c'è la mappa.
Revisione progetto: 1.1

Abstract

I sensori per domotica personale non sono tutti uguali. Due unità possono essere all’apparenza identiche, stesso modello, stessa età, stesso lotto persino, ma in nove casi su dieci, se posizionati nello stesso ambiente, non rilevano le medesime letture. I perché sono i più disparati: micro-diversità nei materiali, consumo, più semplicemente calibrazioni fatte male e/o altro.

Aeotec Multisensor Gen6

Capita pertanto di avere sensori gemelli, metterli uno accanto all’altro e ottenere letture diverse. Un esempio classico è quello dei sensori termici: solitamente si tratta di differenze di pochi decimi di grado, e qui si crea uno spartiacque: da una parte quelli che se ne fregano, dall’altra quelli che diavolo, no, non esiste avere differenze di lettura.

Se fate parte della prima cerchia potete anche saltare la lettura del presente progetto, il quale è appunto dedicato a chi pretende, nella propria domotica, una corretta calibrazione dei propri sensori ambientali.

Nello specifico, vedremo come ottenere il risultato presso la propria domotica basata su Home Assistant.

Approccio

Come sappiamo, l’integrazione di sensori presso Home Assistant genera delle entità di tipo “Sensor” le quali forniscono all’ambiente operativo le letture previste dal sensore (singole o addirittura multiple, diverse, come nel caso di multi-sensori, eg. Aoetec Multisensor).

Per correggere la lettura di un sensore è necessario agire addizionandole o sottraendole un dato valore di offset, calcolato sulla base della comparazione della rilevazione del sensore e una lettura “standard” di riferimento.

Poniamo di avere tre sensori di temperatura (indipendentemente dalla marca e dalla tecnologia di trasmissione dati) integrati alla nostra domotica e posti uno accanto all’altro. Non è infrequente rilevare andamenti “sfalsati” di questo tipo:

 

Sensori termici sfasati

Può darsi che uno dei tre dica la verità, oppure che tutti e tre siano sfalsati rispetto alla temperatura oggettiva dell’ambiente. Come detto, è necessario dotarsi di una lettura di riferimento per capire come regolare l’offset dei tre sensori.

Per far ciò, è possibile perseguire due strade:

  • dotarsi di una lettura standard tramite uno strumento di misura di precisione;
  • scegliere uno dei sensori come dato arbitrario di riferimento.

Il primo caso è, da va sé, quello più efficace allo scopo.
Rimanendo nel solco dell’esempio dei sensori termici (ma la logica descritta in questo progetto è applicabile a qualunque altro tipo di lettura, in linea di principio), esistono sensori professionali che possono aiutare alla rilevazione puntuale della misura di riferimento. Il gioco per calcolare l’offset sarà poi estremamente semplice: se la sonda misurerà, per esempio, 18,0 gradi e il nostro sensore da calibrare segnerà 18,2 gradi, è chiaro che l’offset sarà di -0.2 gradi, ovvero la differenza tra il valore rilevato dal sensore e la misura di riferimento.

In assenza di un sensore professionale, le opzioni si riducono: a questo punto si andrà “a sentimento”, scegliendo  uno dei propri sensori quale riferimento standard, così da allinearli tutti ad esso; chiaramente i valori assoluti non saranno potenzialmente corretti, ma per lo meno i sensori saranno tutti allineati sul medesimo “errore”.

N.b. Si ricorda, in fase di comparazione dei valori e quindi di definizione dell’offset, di lasciare i sensori vicini per qualche ora, per dare modo ai materiali di “acclimatarsi” e fornire così letture il più possibile precise.

Procedimento

Per regolare un offset (una volta calcolato) gli approcci sono sostanzialmente due.

Se il sensore, infatti, prevede l’impostazione a monte di tale correzione, il gioco è fatto: basta inserirlo in configurazione. Questa varia da componente a componente; per esempio, i termostati intelligenti Tado° sono dotati, presso l’app mobile di gestione, di tale possibilità:

App Tado° - Offset
l’app Tado°.

Dato che il termostato viene poi integrato su Home Assistant via cloud, il dato di lettura arriva all’HUB già corretto via regolazione offset, e non c’è bisogno di fare altro.


Altri ambienti operativi consentono analogamente di impostare degli offset.
Un esempio su tutti può essere ZigBee2MQTT: il noto BRIDGE/Gateway ZigBee consente con grande semplicità, tramite interfaccia, di impostare dei correttivi.

Ad esempio, un sensore ambientale Xiaomi/Aqara può facilmente essere calibrato tramite interfaccia:

ZigBee2MQTT - Offset di esempio

Lo stesso vale, come ulteriore esempio, per deCONZ in associazione a Home Assistant.

Sensori template

Diversamente, quando si è in presenza di sensori dei quali non si possa agire introducendo degli offset “alla fonte”, è necessario utilizzare un escamotage, ovvero definire un “Template Sensor” che prenda il posto dell’entità originaria e che porti in dote, come stato, la lettura del sensore originale corretta dell’offset precedentemente calcolato.

A questo punto è sufficiente definire in configurazione il nostro sensore dotato di regolazione offset.
Ipotizziamo, a mo’ d’esempio, di possedere in configurazione  un’entità sensore chiamata sensor.temperatura_sala il quale vada regolato con un offset di +0,2 gradi.

La configurazione YAML da aggiungere alla configurazione dell’HUB è davvero banale:

template:
  - sensor:
      name: "sala temperatura offset"
      friendly_name: "Temperatura SALA offset"
      value_template: '{{ states("sensor.sala_temperatura")|float + 0.2 }}'
      unit_of_measurement: "°C"
      icon_template: mdi:thermometer

Questa configurazione genererà direttamente un’entità chiamata sensor.sala_temperatura_offset la quale, nel proprio stato, riporterà in tempo reale il valore del sensore “padre” addizionato di 0,2 gradi, come da necessità.

Home Assistant - sensore con offset

Va da sé che una volta definiti dei sensori dotati di regolazione offset, quelli originali non vadano più utilizzati per automazioni, script nonché presso l’interfaccia dell’HUB: rimarranno in background a fornire  il dato da correggere ai sensori corretti, e niente più.

Posts scriptum

Sarebbe meglio, se possibile, avere un offset regolabile direttamente su Home Assistant, senza il bisogno di creare sensori template allo scopo. Per questo abbiamo chiesto al team di sviluppo di realizzare questa funzionalità.

Se concordate, votatela!

 

⚠️ Se di Home Assistant ne sai poco ma sei interessato a capirne di più, ti suggeriamo di partire da qui.

Questa pagina è redatta, manutenuta e aggiornata dallo staff di inDomus, un gruppo di persone molto diverse tra loro che trovi, per domande e supporto, sul forum e sulla chat del sito. Alcuni link sono taggati in qualità di affiliati Amazon e riceviamo un compenso dagli acquisti idonei, utile al sostenimento del sito, ma le nostre recensioni sono tutte indipendenti e non sponsorizzate. Se ti sei perso, a tua disposizione c'è la mappa.