community italiana di domotica personale
 
Panoramica: come usare gli attuatori Broadlink su Home Assistant

Panoramica: come usare gli attuatori Broadlink su Home Assistant

 

Broadlink RM Mini 4

L’uso dell’infrarosso e della radiofrequenza in domotica è piuttosto diffuso. Declinato poi su attuatori Broadlink e sull’HUB personale Home Assistant dà forse il meglio di sé, portandone l’uso a un livello decisamente più evoluto e completo rispetto a quanto non farebbe (già bene di per sé) usato in modo basilare.

Il problema più che altro sta nella vastità del tema, motivo per cui abbiamo deciso di realizzare questa pagina “capofila” che riassuma, per punti, come utilizzare Broadlink su Home Assistant, ovvero da dove partire (ovvero dalla scelta dell’attuatore) fino all’implementazione più completa.

Scelta attuatore
Modello Funzioni supportate Integrabilità con Home Assistant
Broadlink RM Mini 3 Infrarosso ✔️
Broadlink RM PRO/PRO+ (RM3) Infrarosso / Radiofrequenza ✔️
Broadlink RM4 Mini Infrarosso ✔️
Broadlink RM4 Pro Infrarosso / Radiofrequenza ✔️

Per “Radiofrequenza” si intende l’invio di “codici fissi” inviati su frequenze 433 MHz/315 MHz, quindi non codici “rolling-code” (tipo i FAAC, conosciuti anche come hopping code). I radiocomandi di questo tipo non si domotizzano via Broadlink, ma così.

Modalità d’uso

Sostanzialmente le possibili modalità d’uso sono tre (possono essere usate contemporaneamente):

  1. invio di codici (infrarossi o radiofrequenza) raw (grezzi);
  2. come “telecomando virtuale”;
  3. come entità di tipo clima, ventilatore o media player.

Quale sia la modalità che si sceglie, a monte deve venire effettuata l’integrazione a Home Assistant dell’attuatore Broadlink (o degli attuatori, laddove se ne possegga più d’uno).

1. Invio codici raw (grezzi)

Si tratta della più elementare delle modalità. In sostanza si utilizza l’azione remote.send_command per inviare codici grezzi in codifica Base64, raccolti con Broadlink Manager o con altre tecniche. 

Solitamente si utilizza in prima battuta per verificare che l’integrazione con Home Assistant funzioni. Di fatto è una modalità resasi obsoleta con l’avvento della modalità 2. che illustreremo a seguire.

Tutte le indicazioni su questa modalità sono disponibili qui:

Catturare e inviare codici infrarossi/radiofrequenza tramite Broadlink e Home Assistant

 

2. Come telecomando virtuale

Si tratta della modalità che ha sostituito (o meglio, affiancato) la prima, rendendo la gestione dei codici molto più semplice e funzionale. Introdotta a partire dalla versione 0.103, tale modalità consente di “mappare” il Broadlink come “telecomando virtuale” sull’HUB sempre utilizzando l’azione remote.learn_command, ma andandogli ad associare dei telecomandi fisici e relativi pulsanti (e quindi codici) che vengono registrati sull’HUB e possono così essere riutilizzati.

L’invio dei codici è così molto astratto e semplificato: dimenticandosi dei codici veri e propri, è possibile evocare l’azione remote.send_command indicando al telecomando virtuale e quale tasto “premere” di quale telecomando fisico registrato, e quindi inviare il relativo codice.

Tutte le indicazioni su questa modalità sono disponibili qui:

Gestire telecomandi virtuali su Home Assistant via Broadlink (parte 1)

 

3. Come entità strutturate

Uno dei modi più interessanti nell’uso dei Broadlink è infine quella di definire delle entità virtuali (eg. “Condizionatore”, “TV” ecc.) le quali, quando utilizzate (manualmente o via automazione) di fatto altro non facciano che inviare codici via Broadlink.

In sostanza è possibile domotizzare condizionatori/climatizzatori tradizionali non domotici, televisioni/impianti Hi-fi (e altri) tramite l’adozione di SmartIR, componente non ufficiale per Home Assistant estremamente potente e versatile. L’uso di questo componente prevede comunque l’attivazione in configurazione della modalità 1.

Home Assistant - Climate Lovelace
come appare un climatizzatore integrato tramite SmartIR.

La cosa forse più interessante di questa modalità è legata al fatto che, generando delle entità strutturate, è possibile di conseguenza usarne le azioni di Home Assistant. Mettiamo per esempio di volere definire un’automazione che spegna il condizionatore quando usciamo di casa: nell’azione di tale automazione indicheremo semplicemente l’azione relativa allo spegnimento (“climate.turn_off“) e il nome dell’entità. Lo spegnimento avverrà automaticamente tramite codice infrarosso inviato dal Broadlink.
Il livello di astrazione, dunque, è elevatissimo

Tutte le indicazioni su questa modalità sono disponibili qui:

Custom Component Home Assistant “SmartIR”

⚠️ Se di Home Assistant ne sai poco ma sei interessato a capirne di più, ti suggeriamo di partire da qui.

Questa pagina è redatta, manutenuta e aggiornata dallo staff di inDomus, un gruppo di persone molto diverse tra loro che trovi, per domande e supporto, sul forum e sulla chat del sito. Alcuni link sono taggati in qualità di affiliati Amazon e riceviamo un compenso dagli acquisti idonei, utile al sostenimento del sito, ma le nostre recensioni sono tutte indipendenti e non sponsorizzate. Se ti sei perso, a tua disposizione c'è la mappa.