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Recensione: FIBARO Motion Sensor, l’onniscente occhio multi-funzione

Recensione: FIBARO Motion Sensor, l’onniscente occhio multi-funzione

Produttore: FIBARO
Categoria: Sensore
Tipologia: Sensore di movimento
Tecnologia: Z-Wave Plus
Difficoltà d’installazione: Bassa
Semplicità d’uso: Media
Disponibilità: Amazon
Revisione recensione: 1.0
Fibaro Home - Motion Sensor
A ME L’OCCHIO

Paragonare il Motion Sensor della FIBARO all’iconico occhio di Sauron de “Il Signore degli Anelli” sembrerebbe scontato, perché lo è: alzi la mano chi, guardando la foto qui sopra, non abbia fatto una rapida associazione mentale sull’immagine del regista Peter Jackson. Il magico mondo di Tolkien si sposa, a quanto pare, col magico mondo della domotica personale.

Parte della linea “FIBARO Home“, Motion Sensor è un sensore (anzi, un multi-sensore) della polacca FIBARO in grado di unire funzionalità, compattezza e design in un’unico componente. Proposto in due versioni – Apple HomeKit e Z-Wave – in questa recensione prenderemo in analisi la seconda, quella decisamente più evoluta.

Caratteristiche

“L’occhio” appare per l’appunto come una sfera di circa cinque centimetri di diametro la quale si fissa su una piccola base ricurva la quale gli consente sia di essere appoggiata ad una superficie piana che essere montata a parete. Una volta posto sulla base, il Motion Sensor può essere liberamente ruotato per posizionarlo come meglio si crede. Il sensore è molto bello e ben costruito: la plastica, sebbene non particolarmente spessa, conferisce all’unità una discreta percezione di robustezza.

La sfera in realtà è composta da due semisfere le quali si incastrano tra loro: una delle due semplicemente fa da tappo per l’altra – l’unità vera e propria – la quale accoglie la batteria di alimentazione, una A123 a 3.3 volt (in dotazione) e il pulsate di reset.

L’unità sensore, in questa versione, è basata su standard Z-Wave Plus, quindi ad elevata sicurezza – cosa importante, data la destinazione d’uso, principalmente legata alla rilevazione di presenza umana negli ambienti (ma, come vedremo, non solo).

Come anticipato, si tratta di un sensore di movimento di tipo a infrarossi passivi (anceh detto PIR). L’angolo di copertura garantito è di circa 90°, mentre la distanza dichiarata è fino ai 7 metri, anche se abbiamo appurato una buona lettura solo entro i cinque. Motion Sensor, però, è molto di più: di fatto è un multi-sensore, in quanto è in grado di fornire anche lettura della luce presente nell’ambiente (in lux), di temperatura (con visualizzazione LED, a soglia, spiegato in seguito) e altro, come la rilevazione di vibrazione nonché l’accelerazione sui tre assi.

In dettaglio

Solitamente è più che sufficiente elencare le caratteristiche di massima, ma in questo caso (come per la verità succede un po’ con tutti i componenti Z-Wave) è possibile, “sotto il cofano”, riscontrare moltissimi parametri di configurazione.

Ne elenchiamo alcuni importanti:

  • Motion Sensor Sensitivity: più basso è il valore, più sensibile è il sensore PIR;
  • After Motion Blind Time: periodo di tempo durante il quale il sensore PIR non rileva il movimento dopo aver rilevato il movimento;
  • Motion Pulses Required: imposta il numero di movimenti necessari affinché il sensore PIR segnali il movimento. Maggiore è il valore, meno sensibile è;
  • Motion Window Time: il tempo in cui devono avvenire i movimenti specificati nel parametro n. 3. Maggiore è il valore, più sensibile è il sensore PIR;
  • Motion Alarm Cancellation Delay: periodo di tempo dopo il quale l’allarme verrà annullato;
  • Motion Day/Night Mode: il parametro determina la parte della giornata in cui il sensore PIR sarà attivo;
  • Night/Day Threshold: la differenza che regola la durata dell’arco giorno/notte relativo al paramentro precedente;
  • Tamper Sensitivity: modifica dell’accelerazione della forza g che provocherà l’allarme antimanomissione dove 0 = disattivato, 1 = 0,08 g (più sensibile) e 121 = 2 g (meno sensibile);
  • Tamper Alarm Cancellation Delay, Tamper Operating Modes, Tamper Alarm Cancellation, Tamper Alarm Broadcast Mode, Tamper Backward Compatible Broadcast Mode per la gestione del sensore anti-manomissione;
  • lluminance Report Threshold e Illuminance Report Interval per la gestione del sensore di illuminazione;
  • Temperature Report Threshold, Temperature Measuring Interval, Temperature Report Interval e Temperature Offset per la gestione del sensore ambientale;
  • LED Signalling Mode: come si comporta la luce dopo che è stato rilevato il movimento (colore fisso – e se sì quale – animazioni e altro).

e altre, ulteriori voci di personalizzazione. Davvero un sensore molto, molto configurabile.

Tra le varie caratteristiche segnialiamo anche una secondaria ma apprezzabile: il colore “dell’iride” dell’occhio può essere regolato in modo da variare automaticamente in base alla temperatura dell’ambiente.

Fibaro Motion Sensor - Temperature e colori

Installazione

Una volta effettuata l’installazione fisica (ma anche prima) è possibile effettuare l’associazione dell’unità col proprio BRIDGE/Gateway (trattandosi di un componente Z-Wave non può, ovviamente, funzionare da solo) che può essere l’ovvio Home Center di FIBARO (il controller della linea prodotti della quale questo attuatore fa parte) così come qualsiasi HUB personale che supporti questo tipo di reti e componenti Z-Wave (nella sezione “Integrabilità domotica” a seguire ne elencheremo qualcuno).

Una volta completata l’installazione (sia fisica che logica) sarà dunque possibile cominciare a sfruttare le tante funzionalità del rilevatore, le quali come detto non solo prevedono la mera rilevazione di movimento, ma anche tutta una serie di rilevazioni accessorie elencate in precedenza

Come per praticamente tutti i componenti Z-Wave, una volta collegato il sensore al proprio BRIDGE/Gateway di controllo è possibile configurarne i comportamenti primitivi, per esempio i tempi di reazione, di rientro in stato di quiete e molto altro.

Esperienza d’uso

Il sensore di movimento funziona molto bene: lo abbiamo testato in un ambiente con presenza di animali domestici e abbiamo trovato un giusto compromesso tra la regolazione di sensibilità e il rischio di ottenere dei falsi positivi. La precisione della lettura della temperatura è di ±0.5°C, mentre il range operativo della luminosità è 0-32000 lux. Abbiamo testato il sensore sia col “proprio” BRIDGE/Gateway, ovvero Home Center di FIBARO sia con l’apprezzato BRIDGE/Gateway software, Z-Wave JS, il quale permette di coordinare diverse componenti di tanti, diversi produttori Z-Wave.

Il sensore è preciso, affidabile ma sopratutto estremamente versatile: tutte le tantissime opzioni di configurazione, onestamente una vera rarità nello scenario di sensori di movimento disponibili sul mercato, gli permettono di essere configurato finemente non solo sotto l’aspetto della sua funzionalità prevalente e principale, ma anche rispetto a tutte le funzionalità accessorie che lo rendono uno dei multi-sensore migliori che abbiamo mai sperimentato.

Compatibilità

Come per qualsiasi componente basato su protocollo Z-Wave, l’analisi in termini di compatibilità va effettuata in relazione non tanto della compatibilità diretta che il componente offre (fisiologicamente nulla) quanto a quella indirettamente garantita dalla domotica personale presso la quale la rete Z-Wave – sulla quale viene attestato il componente – è gestita.

Se consideriamo – come troviamo sia giusto fare in questi casi – la compatibilità possibile integrando il componente a un HUB personale (come approfondito nel paragrafo a seguire), allora tale compatibilità è massima, in quanto l’adozione di HUB personali fornisce compatibilità a tutti gli smart speaker, ad Apple HomeKit a IFTTT e molto altro ancora.

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Integrabilità domotica

Sul fronte integrazione il FIBARO Motion Sensor è piuttosto versatile, senza presentare particolari problemi tecnici.

HOME ASSISTANT

Con Home Assistant gestire una rete Z-Wave è piuttosto semplice; una volta definita tale rete (per esempio usando il consigliabile BRIDGE/Gateway Z-Wave JS) aggiungere uno nodo come questo componente è immediato. L’integrazione dà origine a una serie di entità (nell’esempio, il risultato tramite l’integrazione nativa di Home Assistant):

FIBARO Motion Sensor Z-Wave - Home Assistant via Z-Wave JS

Naturalmente, integrando il sensore presso Home Center di FIBARO è poi possibile integrarlo anche su Home Assistant utilizzando il componente ufficiale di integrazione FIBARO.

N.b. Questo sensore, come molti altri, si presta idealmente alla realizzazione di un proprio sistema antifurto/anti-effrazione basato su Home Assistant.
HOMEY

Homey è un HUB personale hardware dotato di antenna Z-Wave, la quale consente di gestire reti di questo tipo: va da sé che sia in grado di integrare componenti Z-Wave generiche; nello specifico, è disponibile un’app di integrazione specifica, la quale consente l’integrazione piena di tutte le funzioni del sensore.

FIBARO HOME CENTER

Abbiamo testato l’integrazione della versione “basic” con l’HUB della linea FIBARO, ovvero Home Center 2. Non è una sorpresa il fatto che l’integrazione funzioni egregiamente. Immaginiamo che anche la versione Pro non soffra di particolari problemi, essendo comunque dotata di un’elettronica di controllo pressoché identica.

Fibaro Motion Sensor Z-Wave - Package

Valutazione

Qualità costruttiva
Funzionalità
Uso: qualità ed esperienza
Compatibilità e integrabilità
Innovazione
Rapporto qualità/prezzo
Media
N.b. La spiegazione di questi parametri di valutazione è illustrata in dettaglio su questa scheda.
Fibaro Motion Sensor Z-Wave - BoANon è certo una novità che i componenti Z-Wave, a differenza del comunque ottimo ZigBee, godano solitamente di ampi margini di configurabilità e quindi di grande versatilità. Questo sensore di movimento FIBARO non fa certo alcuna differenza: rapido, preciso, bello, è certamente consigliato a chi desideri un sensore di presenza multifunzionale sicuro e che offra non solo la “semplice” funzione di rilevazione movimento, ma anche altro.

Le varie funzionalità accessorie, infatti, sono apprezzabili, come il termometro integrato e la colorazione (personalizzabile) a soglie relativa a temperatura e altre rilevazione. Si tratta di un ottimo prodotto, forse leggermente troppo costoso, ma comunque nella media dei device Z-Wave. Comunque sia, nettamente superiore alla sua versione Apple HomeKit.

Disponibilità: Amazon

Pros
  • Molto preciso
  • Altamente configurabile
  • Sicuro
Cons
  • Non propriamente economico

Altri sensori di presenza e movimento:


⭐️ BEST IN CLASS ⭐️
Attualmente, per questa categoria di componenti il migliore da noi sperimentato è: LUMI Aqara FP2
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