Produttore: ITEAD Categoria: Attuatore Tipologia: Interruttore a singolo canale Tecnologia: ZigBee Difficoltà d’installazione: Bassa Semplicità d’uso: Elementare |
Disponibilità: Amazon – ITEAD |
Revisione recensione: 1.0 |
ERA ORA!
Solo così possiamo aprire questo nostro test&recensione, con un “era ora” liberatorio rispetto alla possibilità di disporre finalmente di un attuatore intelligente che permetta la reale installazione senza necessità del neutro, utilizzando quindi la sola fase. Certo: di modelli similari ne esistono svariati (alcuni anche da noi testati), ma questo è il primo che ci capiti a funzionare realmente senza alcun carico minimo specifico: basta collegarlo e funziona. Davvero.
Caratteristiche
Sonoff ZBMINI-L2 Extreme è, innanzitutto, piccolissimo. In questo è davvero estremo: soli 39,5 x 32 x 18,4mm, praticamente installabile in qualsiasi scatola murale. Costruito in plastica PC V0 con ritardante di fiamma, il ZBMINI-L2 è un attuatore a singolo canale concepito espressamente per l’installazione al posto di interruttori meccanici “a interruzione di fase”: capita spesso, specialmente su impianti elettrici datati, di trovare all’interno delle scatole (sui quali siano attestati gli interruttori tradizionali a muro) il solo cavo della fase e non quello del neutro. Un tempo si faceva così: al punto luce (o il carico, quale che fosse) si portavano neutro e fase, mentre (solo) quest’ultima veniva portata all’interruttore murale dal quale controllare il punto luce. Questo crea un problema a chi voglia rendere intelligente quell’interruttore, in quanto solitamente gli attuatori smart prevedono la contemporanea presenza di neuro e fase per essere alimentati e quindi funzionare.
ZBMINI-L2 risolve tutto questo: attraversato dalla sola fase, utilizza quella minima corrente galvanica che il circuito garantisce naturalmente per alimentare se stesso e comandare il relé che governa l’apertura/chiusura del circuito. Dato che lo standard Wi-Fi è piuttosto energivoro, non è un caso che ZBMINI-L2 sia basato su standard ZigBee, invece molto poco esoso in termini di richieste energetiche.
Altri componenti (un esempio? Shelly 1L) hanno invece bisogno di un carico minimo per funzionare, tanto da dover richiedere l’installazione, spesso difficoltosa per problemi specifici all’impianto, di bypass utili a garantire questo minimo assorbimento (cosa che, tra l’altro, non fa altro che consumare inutilmente energia).
ZBMINI-L2 Extreme, no.

Concepito per piccoli carichi, Sonoff ZBMINI-L2 Extreme sopporta fino a 6 Ampere di corrente, ovvero 1440 Watt di potenza. Prevede il controllo esterno tramite interruttore meccanico bipolare – appunto perché, di base, è concepito per rendere domotici punti luce precedentemente controllati con tali dispositivi manuali. Nessuno vieta, ovviamente, di utilizzarlo anche senza controllo manuale, ma solo wireless come gestore di una linea di fase.
N.b. Per chi se lo chiedesse – giustamente – Sonoff ZBMINI-L2 Extreme non agisce da router (repeater di segnale) ZigBee. Sembrerebbe un’anomalia, dato che i componenti ZigBee “alimentati” solitamente offrono questa funzionalità; questo invece è comprensibile, dato che l’attuatore funziona letteralmente “con un filo di corrente” mentre la funzione di ripetitore prevede un consumo energetico maggiore, per quanto anch’esso limitato. |
Sonoff ZBMINI-L2 Extreme non presenta funzionalità di gestione a contatto pulito.
Installazione
L’installazione, come spiega anche il manuale, è davvero semplice.
Dopo aver appurato di agire effettivamente su una fase (a volte per problemi all’impianto si scopre di avere nel caso specifico una “interruzione di neutro” -sigh- anziché di fase), semplicemente utilizzando un cercafase (attenzione: la corrente non è un gioco), è sufficiente collegare i due poli disconnessi dal vecchio interruttore ai due poli “L In” e “L Out” del Sonoff ZBMINI-L2 Extreme. Volendo, sarà possibile collegare i vecchi contatti del vecchio interruttore ai poli “S1” e “S2” dell’attuatore, così da controllare il punto luce/carico anche con l’interruttore manuale, oltre che con la domotica. In questo caso è possibile anche collegare una rete di deviazione.

Prima configurazione
Naturalmente (in quanto basato su ZigBee) per essere utilizzato in domotica il Sonoff ZBMini-L2 deve essere associato a un BRIDGE/Gateway, il quale può essere o il “proprio”, ovvero quello della ITEAD (l’HUB ZigBee Sonoff oppure l’ottimo Sonoff NSPanel Pro) per essere poi gestito tramite l’app mobile eWeLink (per iOS e Android) oppure – ancora meglio – con uno software, un “jolly” che, come vedremo, apre a molta più flessibilità nell’uso.
L’accoppiamento avviene tenendo premuto, per oltre cinque secondi, il piccolo pulsante presente sul frontale dell’unità: un micro-LED comincerà a lampeggiare, indicando che l’attuatore è in modalità di accoppiamento. A questo punto, chiededo al BRIDGE/Gateway (qualche che sia) di accettare nuovi dispositivi, censirà l’attuatore e lo includerà nella rete ZigBee.

Esperienza d’uso
Abbiamo utilizzato il Sonoff ZBMINI-L2 Extreme sia col suo BRIDGE/Gateway di linea prodotto (nel nostri test abbiamo utilizzato il Sonoff NSPanel Pro, ma sarebbe valso lo stesso per lo HUB ZigBee Sonoff) quanto con BRIDGE/Gateway software, nello specifico ZigBee2MQTT.
Andiamo per gradi.
Comune a qualsiasi soluzione BRIDGE/Gateway al quale si vada ad associare l’attuatore (purché lo supporti), esso è tecnicamente in grado di fornire:
- il comando di apertura/chiusura linea;
- il comportamento da tenere quando viene alimentato (acceso/spento/inversione/ultimo stato);
- link quality index (LQI).
Tutto qui. Alla fine, Sonoff ZBMINI-L2 Extreme è davvero un componente molto basico, ed è normale che sia così. Nessun sensore accessorio, men che meno di rilevazione di potenza & energia.
Non abbiamo effettuato i testi con altri BRIDGE/Gateway (eg. ZHA o deCONZ), ma abbiamo evidenza di piena compatibilità.
Per quanto riguarda altre considerazioni accessorie, possiamo definire lo ZBMINI-L2 piuttosto veloce, anche se comandandolo via interruttore si nota un ritardo di circa un decimo di secondo nell’attuazione del comando. In caso di punti luce LED, l’attuatore riesce a controllarli senza necessità di sistemi di anti-flickering, anche in prenseza di assorbimenti inferiori ai 3 Watt.
Compatibilità
Come per qualsiasi componente basato su protocollo ZigBee, l’analisi in termini di compatibilità va effettuata in relazione non tanto di quella diretta che il componente offre (fisiologicamente nulla) quanto a quella indirettamente garantita dalla domotica personale presso la quale la rete ZigBee – sulla quale viene attestato il componente – è gestita.
Se consideriamo – come troviamo sia giusto fare in questi casi – la compatibilità possibile integrando il componente a un HUB personale (come approfondito nel paragrafo a seguire), allora tale compatibilità è massima, in quanto l’adozione di HUB personali fornisce compatibilità agli smart speaker, ad Apple HomeKit a IFTTT e molto altro ancora.
Integrabilità domotica
Sul fronte integrazione Sonoff ZBMINI-L2 Extreme è ottimamente supportato.
HOME ASSISTANT
Questo attuatore è il classico componente solitamente di facile integrazione con il noto HUB personale software. Come detto, abbiamo testato l’attuatore con il BRIDGE/Gateway software ZigBee2MQTT col quale non abbiamo avuto alcun tipo di problema (anzi), come sopra spiegato. Confermato anche il supporto su deCONZ e su ZHA.
HOMEY PRO
Homey è un HUB personale hardware dotato di coordinator ZigBee, la quale consente di gestire reti di questo tipo: va da sé che sia tecnicamente in grado di integrare componenti ZigBee generiche; nello specifico però è disponibile un’app di integrazione per i componenti della linea ITEAD Sonoff, pertanto è possibile utilizzare questo attuatore in questo ecosistema senza particolari problemi.
ALTRI
Segnalata l’assenza di compatibilità con l’ecosistema Samsung SmartThings, sebbene non abbiamo avuto modo di verificarlo. openHAB e Domoticz, tramite ZigBee2MQTT, possono certamente integrare l’attuatore.
Valutazione
Qualità costruttiva | |
Funzionalità | |
Uso: qualità ed esperienza | |
Compatibilità e integrabilità | |
Innovazione | |
Rapporto qualità/prezzo | |
Media
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Altri modelli di interruttori intelligenti senza bisogno di contatto neutro:
- ⭐️ Recensione: ITEAD Sonoff ZBMINI-L2 Extreme, il vero “senza neutro” ZigBee
- Recensione: Aeotec Nano Dimmer Gen5
- Recensione: ITEAD Sonoff SwitchMan ZBM5-3C (o 2C/1C), la pulsantiera murale ZigBee “senza neutro”
- Recensione: Qubino Mini Dimmer
- Recensione: Shelly 1L
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⭐️ BEST IN CLASS ⭐️
Attualmente, per questa categoria di componenti il migliore da noi sperimentato è: ITEAD Sonoff ZBMINI-L2 Extreme |
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