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Nanoleaf 4D lancia la quarta dimensione nell’illuminotecnica (e veste di nero, ché fa chic)

Nanoleaf 4D lancia la quarta dimensione nell’illuminotecnica (e veste di nero, ché fa chic)

Nanoleaf

NOVITÀ DAL FRONTE NANOLEAF: TRA I NUOVI MODELLI ANCHE UN AVVENIERISTICO KIT IN GRADO DI ROMPERE… LA BARRIERA TRA TV E ILLUMINAZIONE

Nell’ambito di una presentazione in diretta Youtube, la canadese Nanoleaf ha presentato al mondo una serie di novità importanti per la sua linea prodotti, nota a tutti per fornire grandi soluzioni di desing per l’illuminotecnica funzionale e d’arredamento.

Nuovi modelli tra i quali, in primis, spicca una soluzione chiavi in mano per rendere ancora più intelligenti tutti i suoi kit di illuminazione. Questa soluzione si chiama…

…Nanoleaf 4D

Da tempo esiste un’app chiamata “Nanoleaf Desktop” (per Windows e Mac) la quale consente di sincronizzare le immagini a schermo del computer con il/i kit Nanoleaf presenti nell’ambiente. In poche parole, era ed è possibile far sì che i pannelli luminosi si accendano – in termini di luminosità e colori – in coerenza con le immagini dello schermo del computer. Cosa particolarmente apprezzata dai videogiocatori di mezzo mondo, inclusi quelli che usino scrivanie Secretlab.

Poi, la community lo ha chiesto e Nanoleaf ha risposto.
Cosa? Semplice: la possibilità di fare la stessa cosa, ma con qualsiasi TV/schermo fino a 85”!

Nanoleaf 4D

Nanoleaf 4D è una soluzione smart che permette, tramite una piccola telecamera grandangolare da porre in corrispondenza dello schermo da monitorare (fino a 65” o fino a 85” in base al kit scelto), di percepire i dinamismi e i colori riprodotti sullo stesso e, in base alla modalità scelta dall’utente, effettuare il cosiddetto mirroring sui pannelli presenti nell’ambiente, quali che siano.

Nanoleaf 4D viene venduto prevalentemente in kit, il quale prevede il controller intelligente, la telecamera e una striscia di LED indirizzabili da posizionarsi dietro lo schermo. Nulla vieta, come detto, di coordinare anche più pannelli diversi presenti nell’ambiente.

Parliamo di “modalità” in quanto Nanoleaf 4D ne presenta ben 4 (in realtà, 5):

  • 1D, che consente sostanzialmente di illuninare di bianco (con intensità variaible in base all’immagine) i pannelli connessi;
  • 2D, che consente di illuminare i pannelli del colore dominante dell’immagine dello schermo (in caso sia una foresta, i pannelli prendono di verde; nel caso del mare, di blu e così via);
  • 3D, che consente di illuminare la striscia posteriore allo schermo coerentemente con le immagini;
  • 4D, che consente di fare lo stesso ma su 4 dimensioni, nel senso che non solo la striscia si illumina coerentemente con l’immagine, ma anche ulteriori pannelli eventualmente presenti nell’ambiente (l’app di gestione Nanoleaf consente di istruire Nanoleaf 4D su dove gli altri eventuali pannelli si trovino nell’ambiente). Questa funzione si chiama Synch+.

È infine possibile anche attivare la modalità “Rythm“, la quale consente di pilotare i pannelli a ritmo dei suoni percepiti dal controller di Nanoleaf 4D. Si tratta della quinta modalità – extra – prevista dalla soluzione.

Dato che le immagini valgono più di mille parole, ecco un video molto ben esplicativo in merito al funzionamento di Nanoleaf 4D e delle sue quattro diverse modalità:

Nanoleaf 4D viene venduto principalmente in kit, come detto, per TV/schermi fino a 65” oppure 85”; dotati di striscia LED coerentemente lunga (accorciabile a piacimento), dispone della telecamera di cui sopra (dotata anche di otturatore privacy magnetico a coprirla per “esser sicuri” della propria privacy, sempre ce ne sia bisogno). Alternativamente, Nanoleaf 4D è in vendita anche solo con kit “singola camera”, per coloro che avessero già delle soluzioni Nanoleaf e non avessero bisogno della striscia LED indirizzabile (la quale però è vivamente consigliata per posizionarla dietro la TV/Schermo).

La fotocamera di Nanoleaf 4D, installabile sia sopra che sotto lo schermo, non registra, salva o archivia nulla sul dispositivo né tantomeno sul cloud, sul telefono o altrove. Viene semplicemente utilizzata per fornire dati di colore alle luci per creare l’effetto di mirroring in tempo reale. Inoltre, la fotocamera viene attivata solo durante la fase di calibrazione iniziale e, successivamente, solo quando viene selezionata una modalità di mirroring dello schermo.
Come detto, per una maggiore tranquillità dei più (legittimamente) malfidati una copertura magnetica per la privacy è inclusa con la fotocamera nel kit, quindi è possibile coprire la telecamera quando non in uso.

Nanoleaf 4D - Telecamera
la telecamera di Nanoleaf 4D.

Basato su Wi-Fi 2,4 GHz b/g/n, si gestisce tramite app Nanoleaf (per Android e iOS), supporta Apple HomeKit ma non supporta Matter. Il kit ha un consumo di 24W di picco, presenta 30 LED per metro ed è di tipo RGBIC (appunto, LED indirizzabili) che gestiscono fino a 10 diverse tonalità per metro.

Sync+ (disponibile da Luglio) è la già accennata funzione che consente di connettere virtualmente tutte le luci RGB Nanoleaf nello stesso spazio in modo da poter estendere gli effetti di illuminazione dello schermo mirroring su di esse in base al loro posizionamento relativo. Sarà possibile abilitare Sync+ all’interno dell’app Nanoleaf (per Android e iOS) e scegliere quale dei dispositivi RGB Nanoleaf specifici si voglia includere/escludere da esso.

Nanoleaf 4D - Contenuto kit
il contenuto di un kit.

Anche Nanoleaf 4D è compatibile con sistemi terzi quali gli HUB personali, primo su tutti Home Assistant (lo abbiamo testato e ve lo confermiamo). La compatibilità ancillare dichiarata, come sempre coi prodotti Nanoleaf, è ampissima:

Nanoleaf 4D - Compatibilità

Non sarete stupiti nel sapere che stiamo già provando questa soluzione da giorni e presto rilasceremo la nostra recensione; la disponibilità è imminente e dovrebbe collocarsi su una fascia di prezzo intorno ai 99$ (kit da 65”).

Stay tuned!

EDIT: è ora disponibile la nostra recensione completa.

Going (ultra) black

Come abbiamo visto dalle immagini sopra, Nanoleaf 4D presenta finiture totalmente nere, così da mimetizzarsi meglio nell’ambiente.

Già che c’era, Nanoleaf ha ben pensato di aggiornare alcuni suoi prodotti di punta, come quelli della serie Shapes Hexagons e Triangles, realizzandoli… di colore completamente nero! Il nuovo nome? Black, anzi, ULTRA BLACK!

Nanoleaf Hexagons Black

Come sappiamo, le finiture delle soluzioni Nanoleaf sono sempre state tipicamente bianche (o color legno, nel caso delle Hexagons Elements), ma finalmente la casa canadese ha deciso, per chi cerchi un look più rude, di realizzarle nero opaco.

Questo comunque non a discapito della luminosità: la soluzione ingegneristica Nanoleaf ha consentito al produttore di mantenere la stessa luminosità del modello attuale bianco malgrado la finitura tanto scura.

Nanoleaf Hexagons - Triangles Black - Lifestyle
un’istallazione mista Hexagons Ultra Black / Triangles Ultra Black.

Ovviamente, come tutti i kit Nanoleaf (escluse le “vecchie” Canvas), essi possono essere mischiati e collegati tra loro, creando quindi delle interessanti combinazioni luminose dalle forme più disparate. Questo vale anche per le diverse colorazioni: nulla impedisce di mischiare Hexagons Ultra Black con Hexagons tradizionali.

Il tutto, come sempre, gestito e coordinato dalla solita app Nanoleaf (per Android e iOS).

Nanoleaf Triangles Black - Accese e spente
come appaiono le nuove mattonelle, da accese e da spente.

I kit prevedono, come sempre con tutti i pannelli Nanoleaf, la gestione di scene dinamiche (anche animate tramite il suono) oppure illuminazione fissa, bianca o colorata (16 milioni di colori). Il tutto regolabile su vari piani di luminosità, anche regolabili automaticamente in funzione della luce dell’ambiente circostante.

Anche i nuovi kit Hexagon&Triangles Ultra Black possono partecipare nella gestione Synch+ proposta da Nanoleaf 4D.

Nanoleaf Triangles Black - Lifestyle varie accensioni

Come per Nanoleaf 4D, i kit Hexagons Ultra Black e Triangles Ultra Black sono imminenti sul mercato, con disponibilità di starter kit ed expansion kit di diversi tagli su fasce di prezzo allineate ai modelli bianchi.

Non vediamo l’ora di testare e recensire per voi anche queste nuove, bellissime mattonelle, in attesa del lancio delle altrettanto affascinanti “Skylight” presentate al CES!

EDIT: è ora disponibile la nostra recensione completa della SkyLight!.
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