Come l’inizio di ogni mese prevede, il team di sviluppo di Home Assistant ha rilasciato un nuovo aggiornamento del suo noto HUB software gratuito per domotica personale, il quale si porta alla versione 2024.7, quella di luglio 2024. Si tratta di una versione che introduce, come per lo più capita in occasione di questi aggiornamenti mensili, svariate novità, migliorie e correzioni.
Come sempre, vi ricordiamo l’estrema importanza (che se ne dica) – come qualunque nuova versione, specialmente di questo grande software – di essere installata senza indugi o attese (come spiegato nella procedura).
Eventuali problemi con questo aggiornamento – segnalati dalla community internazionale – sono disponibili:
Ovviamente, come sempre ci sono sempre anche il nostro FORUM e la nostra CHAT (in italiano, of course) per qualsiasi domanda o consiglio. |
Dimensionamento card
Sempre nell’ottica di rinnovamento della dashboard ormai in atto da diversi mesi, con questa 2024.7 viene introdotta la possibilità di ridimensionale le card.
Il ridimensionamento si effettua tramite una piacevole interfaccia a cursore, la quale si trova nel menu di “modifica” delle card sotto la nuova scheda “Layout”, dove è possibile visualizzare in anteprima le modifiche. Si possono creare piccoli pulsanti 1×1 o dare a una mappa lo spazio necessario. Questo è disponibile solo nella nostra vista sperimentale delle sezioni, recentemente rilasciata con il drag-and-drop.
Questa funzionalità è prevista per ogni tipo di card, il che dà agli utenti molta libertà. La maggior parte delle card è stata dotata di una dimensione minima e massima incorporata, per facilitare l’ottenimento dei layout perfetti. Se si rovina l’aspetto di una card, fortunatamente è stato incluso un pulsante di ripristino nell’angolo in alto a sinistra.
Migliorie alle tabelle
Anche le tabelle hanno subito ulteriori migliorie, così come nelle ultime versioni di Home Assistant. Si utilizzano tabelle dati per organizzare le informazioni nelle pagine delle impostazioni, incluse le pagine dei dispositivi e delle automazioni. Con questa release si aggiunge l’ultimo grande pezzo del puzzle: la possibilità di personalizzare le colonne visualizzate.
Selezionando l’icona a forma di ingranaggio in alto a destra, non solo si potranno personalizzare le colonne mostrate attivando o disattivando la loro visibilità, ma si può anche cambiare l’ordine delle colonne semplicemente trascinandole. Questo rende ancora più facile mostrare i dati desiderati nell’ordine preferito.
Le colonne e la visualizzazione personalizzate sono memorizzate nel browser, quindi basta configurarle una sola volta: le impostazioni verranno ricordate la prossima volta che si visita la pagina.
Voce & Assist
Questo mese vengono portati ulteriori miglioramenti alle capacità predefinite di Assist, l’assitente di Home Assistant. È stato aggiunto il supporto per i timer – la terza funzionalità più richiesta per il controllo vocale – e la potente capacità di esporre i propri script agli LLM (come ChatGPT e Google Gemini)!
La funzionalità timer permette di creare, annullare, mettere in pausa, riprendere e regolare i timer usando la voce, rendendo le attività quotidiane come cucinare molto più semplici. E sì, si possono impostare più timer contemporaneamente!
LLM
Ora si possono espandere le capacità degli LLM permettendo loro di accedere (a propria scelta) agli script. Questa funzionalità consente di controllare con precisione cosa fa l’LLM in situazioni specifiche, beneficiando comunque della flessibilità e dell’elaborazione del linguaggio naturale in cui le IA eccellono.
Ad esempio, si può creare uno script “uscire di casa” che esegue le azioni desiderate e esporlo ad Assist. Questo garantisce che comandi come “esco per qualche minuto” eseguano il tuo script predefinito, come chiudere la porta senza spegnere l’aria condizionata.
Nanoleaf
Anche se secondaria, una piccola variazione all’integrazione Nanoleaf permette ora di integrare questo tipo di pannelli a Home Assistant non solo più come “luci”, ma anche come sensori binari.
Ora è infatti possibile intercettare la pressione sui pannelli (che, come noto, sono touch) per innescare le più svariate automazioni.
Cogliamo l’attimo per ricordarvi, marginalmente, questo nostro progetto:
Scene e notifiche visuali basate sul clima e altro, con Nanoleaf e Home Assistant (v2)
Zone
Le zone in Home Assistant sono un ottimo modo per definire le località sulla propria mappa, come il luogo di lavoro, e attivare automazioni basate sulla posizione degli inquilini. La zona più potente è senza dubbio la zona “Home”, che può essere utilizzata per determinare se qualcuno è a casa, sta tornando a casa o sta uscendo.
Fino ad ora, il raggio della zona “Home” era fisso a 100 metri, il che non era sempre ideale per tutti. Anche se era possibile modificarlo usando YAML, a partire da questa release è possibile cambiare il raggio della propria zona “Home” direttamente dall’interfaccia utente di Home Assistant.
https://www.home-assistant.io/images/docs/configuration/change_location_radius.webp
Altro
Altre piccole/grandi variazioni:
- ora è possibile cambiare il nome utente agli utenti configurati sull’HUB;
- finalmente: Home Assistant ora solleverà un problema di riparazione se un’automazione non può essere configurata (ad esempio, a causa di errori di sintassi YAML);
- ora vengono mostrate ulteriori categorie di entità nella pagina del dispositivo, raggruppando le entità di notifica nella categoria “Notifiche”. Inoltre, tutte le entità relative ad Assist, come gli agenti di conversazione e le entità di sintesi vocale, sono ora raggruppate nella categoria “Assist”;
- Il “termostato generico” e “l’igrostato generico” sono ora disponibili tramite l’interfaccia utente, permettendo di creare un termostato o un igrostato basato su interruttori e sensori esistenti
e altro ancora.
Integrazioni
Ecco aluni altri elementi rilevanti:
- l’integrazione Matter ora fornisce entità numeriche che permettono di configurare il comportamento delle tue luci Matter;
- l’integrazione TP-Link Smart Home è stata completamente modernizzata. Aggiunge il supporto per molti nuovi dispositivi (come gli hub) e sblocca molte nuove funzionalità in Home Assistant, inclusi effetti di luce e preset, aggiornamenti del firmware e molto altro ancora;
- è stato aggiunto il supporto per l’integrazione della fotocamera del tablet che esegue Fully Kiosk Browser. Inoltre, ora è disponibile un’entità immagine per acquisire schermate, la possibilità di inviare notifiche e messaggi di sintesi vocale al tablet, e il lettore multimediale può ora riprodurre video;
- l’integrazione Android TV Remote ora supporta la navigazione delle app direttamente dal media browser;
- sono stati apportati molti miglioramenti all’integrazione UniFi Protect. Inoltre, è stato aggiunto il supporto per i sensori di rilevamento animali;
- l’integrazione Android Debug Bridge ora supporta le entità remote, permettendo di controllare il tuo Android TV da remoto;
- l’integrazione Reolink ha visto molti miglioramenti. È stato aggiunto il supporto per la registrazione manuale, aggiornamenti software per più telecamere, riproduzione della lente di tracciamento automatico e supporto per le telecamere a batteria tramite il Reolink Home Hub;
- l’integrazione Bang & Olufsen ora supporta gli annunci e sono stati aggiunti anche il supporto per Tidal;
- se si possiede un aspirapolvere Roborock Dyad, da oggi è supportato dall’integrazione Roborock;
- l’integrazione SwitchBot ha aggiunto il supporto per l’integrazione della serratura intelligente SwitchBot Lock Pro
e altro ancora.
Inoltre, vengono introdotte nuove integrazioni:
Inoltre, le seguenti integrazioni ora vengono configurate solo via interfaccia grafica e non più via YAML:
- Feedreader
- Generic Hygrostat
- Generic Thermostat
- Intergas InComfort/Intouch Lan2RF gateway
- Music Player Daemon (MPD)
- One-Time Password (OTP)
- pyLoad
- Statistics
Raggiungono lo status di “premium integrations” (ovvero, di alta qualità) le seguenti integrazioni:
Diciamo infine addio a:
- Aladdin Connect
- Unify Circuit.
BREAKING CHANGE
Presente una lista di modifiche che potrebbero eventualmente causare problemi o comunque degne di nota.
Date una scorsa CON MOLTA ATTENZIONE.
Ecco aluni elementi rilevanti:
- il supporto a legacy_api_password è ora definitivamente tramontato e rimosso;
- Azure DevOps: tutti gli attributi del sensore “latest build” sono ora deprecati; ciascuno di essi ha ora una propria entità sensore dedicata. Se si utilizzano questi attributi nelle automazioni o negli script, è necessario adattarli per usare uno dei nuovi sensori al loro posto;
- il servizio update di Blink è stato definitivamente rimosso;
- il servizio list_events usato con i calendari è ora stato sostituito da get_events;
- gli switch di Logitech Harmony Hub sono stati definitivamente rimossi;
- OpenWeatherMap: ora è disponibile solo il servizio weather.get_forecasts per ottenere le previsioni. I precedenti sensori sono stati definitivamente rimossi;
- l’entità switch per controllare un Shelly Gas Valve Add-on è stata rimossa e al suo posto è stata introdotta un’entità valve. Se si utilizza l’entità switch nelle automazioni o negli script, è ora necessario aggiornarli per utilizzare la nuova entità valve e corrispondenti servizi;
- WLED: il sensore binario firmware precedentemente deprecato è stato rimosso. Al suo posto, utilizzare l’entità update fornita per il dispositivo WLED;
- Z-Wave JS:
- se si utilizza il componente aggiuntivo Z-Wave JS, è necessaria almeno la versione 0.6.0.
- se si utilizza il componente aggiuntivo dell’interfaccia utente Z-Wave JS, è necessaria almeno la versione 3.8.2.
- se si utilizza il container Z-Wave JS UI Docker, è necessaria almeno la versione 9.14.2.
- se si esegue il container Docker o qualche altro metodo di installazione, bisogna aggiornare l’istanza zwave-js-server almeno alla 1.36.0
e altri.
LOG COMPLETO
L’elenco completo delle novità della 2024.7 è disponibile qui, mentre il lancio ufficiale di questo aggiornamento è disponibile qui.
Aggiornamento
Tutte le modalità di aggiornamento per Home Assistant Core sono riassunte su questa scheda ad hoc:
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