Il team di sviluppo di Home Assistant ha rilasciato un nuovo aggiornamento per il noto HUB software gratuito per la propria domotica personale, il quale si porta alla versione 0.117.x.
Eventuali problemi con questo aggiornamento – segnalati dalla community internazionale – sono disponibili:
Ovviamente, come sempre ci sono sempre anche il nostro FORUM e la nostra CHAT (in italiano, of course) per qualsiasi domanda o consiglio. VI RICORDIAMO che a partire dalla 0.119 (in uscita a Dicembre), le installazioni di Home Assistant Core prevederanno obbligatoriamente l’adozione di Python 3.8. In caso si utilizzi Raspbian, la guida per migrare è questa. |
Quick bar
Introdotto un motore di ricerca interno a Lovelace UI denominato “Quick bar”.
Si spiega velocemente guardando questa gif:
Python types
Da questa nuova versione è possibile utilizzare variabili all’interno del proprio codice. Un esempio portato dagli sviluppatori per spiegare la questione è quella di poter attuare in un’unica azione un profilo RGB ad attuatori luminosi di questo tipo (cosa prima non fattibile).
Per esempio:
script:
my_script:
alias: Example
description: Example script with native lists in templates
variables:
entities:
- light.living_room_window
- light.living_room_table
color: [255, 0, 0]
sequence:
service: light.turn_on
data:
entity_id: "{{ entities }}"
rgb_color: "{{ color }}"
Questo semplice script attua il colore rosso (255,0,0) a due entità di tipo “Light”. Come si nota, entità e colore vengono impostate nella prima parte dello script, e poi utilizzate nella sequenza di azioni (una, light.turn_on) che segue.
Questa funziona non è ancora ufficiale: per attivarla, dopo aver aggiornato alla 0.117, è necessario impostare la propria configurazione aggiungendo questo blocco (modificando la chiave homeassistant:):
homeassistant:
legacy_templates: false
XBox
Focus su una nuova interessante integrazione: XBox!
Tasmota
Altra integrazione che merita una citazione è quella – in beta – a supporto dei componenti dotati dell’arcinoto firmware Tasmota.
Che questa integrazione appaia solo oggi rappresenta un serio e inspiegabile ritardo, ma tant’è: tutti i dispositivi dotati di Tasmota versione 9 in poi potranno essere integrati in auto-discovery su Home Assistant.
Dato che comunque questa integrazione si appoggia su MQTT, rimaniamo comunque convinti della bontà dell’integrazione manuale tramite tale protocollo (come nelle guide già pubblicate a suo tempo).
deCONZ
Il noto BRIDGE/Gateway software deCONZ, usato con antenne ConBee e RaspBee per integrare componenti ZigBee, beneficia in questi aggiornamento di tante piccole migliorie complessive, tra le quali:
- maggiore stabilità;
- introdotto il supporto ai ventilatori e serrature;
- ampliate le funzionalità legate ai termostati;
- ampliate le funzionalità di log per la diagnosi di nodi malfunzionanti
e altro.
Google Nest
Dopo la bella notizia dell’apertura delle API di Google Nest per l’integrazione dei componenti omonimi, primi segnali di integrazione su Home Assistant. Niente termostati ancora, solo un supporto di base, ma tant’è: la strada è in riapertura.
Altro
Continua il processo parallelo di ottimizzazione dell’intero HUB. In questa nuova versione:
- aggiunta una funzionalità presso il frontend Lovelace UI per la ricerca rapida delle entità;
- migliorato il ridimensionamento grafico dell’interfaccia Lovelace UI;
- migliorata la gestione dell’editing manuale YAML presso l’interfaccia di definizione di automazioni e script;
- aggiunti counter e timer come helper dell’interfaccia Lovelace UI;
- migliorata ulteriormente l’integrazione Shelly (supporto per letture di voltaggio e assorbimento per i componenti che lo prevedano)
e altro ancora.
Integrazioni
Svariate le nuove integrazioni:
Inoltre, alcune integrazioni già presenti guadagnano da questa versione la possibilità di essere configurate da interfaccia grafica anziché da codice:
Alcune piattaforme variano:
- deCONZ ora supporta ventilatori e serrature;
- SimpliSafe ora supporta molti più sensori;
- la piattaforma TTS ora può essere utilizzata direttamente per le notifiche;
- la piattaforma Persistent Notification ora può essere anch’essa utilizzata direttamente per le notifiche.
Breaking changes
Presente una lista di modifiche che potrebbero eventualmente causare problemi o comunque degne di nota.
Date una scorsa CON MOLTA ATTENZIONE.
> Tutti i dettagli di questo rilascio sono disponibili qui.
Aggiornamento
Tutte le modalità di aggiornamento per Home Assistant Core sono riassunte su questa scheda ad hoc:
⚠️ Se di Home Assistant ne sai poco ma sei interessato a capirne di più, ti suggeriamo di partire da qui. |
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