FIBARO, la casa di produzione polacca che su inDomus abbiamo imparato a conoscere (e che approfondiremo ulteriormente nelle settimane a venire) presenta al CES 2020 in corso in questi giorni a Las Vegas la nuova versione del BRIDGE/Gateway dedicato alla propria linea prodotti “FIBARO Home“ dal nome di Home Center 3. Un ottimo modo per festeggiare i dieci anni dalla fondazione dell’azienda.
Evoluzione del precedente gateway (modello 2.0), questa 3 si presenta al mondo come una versione rivisitata e (molto) potenziata: non più, infatti, la sola funzione di tramite tra la rete LAN/Internet e il protocollo Z-Wave (principalmente per i componenti – attuali – della sua linea) ma ora anche ZigBee, radiofrequenza (433 e 868 MHz) nonché Bluetooth LE.
FIBARO Home Center 3 porta l’esperienza dell’utente a un livello ben più elevato rispetto alla sua versione precedente, la quale era essenzialmente concepita per coordinare i componenti della famiglia FIBARO linea “Home” basati, per l’appunto, su standard Z-Wave.
Completamente rivisto nell’estetica (ora davvero molto bella, ricorda un setup-box) e nelle funzionalità, l’Home Center 3 si propone come un vero HUB domestico orientato sì ai prodotti FIBARO, ma anche a quelli di altri brand basati su altre tecnologie. Va da sé che la stessa FIBARO, aprendosi a protocolli standard come ZigBee, Bluetooth LE e radiofrequenza, avrà al proprio arco nuove tecnologie da calare sui propri componenti.
Al di là dei nuovi standard ora supportati, Home Center 3 si distingue dalla versione 2.0 in svariati particolari tecnici:
- 33% di range operativo radio in più;
- il doppio della RAM (2Gb anziché 1);
- CPU Cortex da 1,2Ghz (1,3 volte più veloce della precedente);
- il quadruplo di spazio storage (8Gb anziché 2).
Home Center 3 supporta servizi esterni come IFTTT, Google Assistant e Alexa, ed è compatibile con ecosistemi, servizi e brand come Samsung SmartThings, D-Link, CoolAutomation, SONOS e altro. Non è disponibile la compatibilità con Apple HomeKit, ma con Siri Shortcuts.
Finalmente il gateway FIBARO è completamente svincolato dalla presenza di connessione Internet, pertanto un eventuale down di servizio di connessione non vincola l’utente, il quale può continuare l’utilizzo della propria domotica senza problemi – al netto, ovviamente, di integrazioni per cui la connessione sia strettamente necessaria (per esempio nel caso degli smart speaker). Grande attenzione, inoltre, è stata prestata dagli ingegneri FIBARO al tema della sicurezza: ora tutte le comunicazioni sono rese sicure tramite cifratura; inoltre, Home Center 3 è certificato VDE per quanto concerne la sicurezza elettrica ed elettronica.
Infine, la domotica FIBARO basata su Home Center 3 è compatibile con gli standard per automobili AndroidAuto e Apple CarPlay, il che permetterà (come lo approfondiremo appena possibile) una gestione della domotica direttamente dal cruscotto dell’auto.
Prezzo e disponibilità ancora non comunicati; ulteriori informazioni sono disponibili presso il rilascio stampa di FIBARO nonché sulla pagina prodotto del loro sito.
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