Produttore: Telegram Disponibilità: online Categoria: servizio online Tipologia: messaggistica Difficoltà di implementazione: bassa Telegram è essenzialmente un’applicazione di messaggistica gratuita la quale, rispetto ai propri antagonisti (WhatsApp in testa), ha molte frecce al proprio arco che la rendono, oggi, …
Il plugin “homebridge-nest” è un plugin che permette di integrare a Homebridge (e quindi rendere compatibili Apple HomeKit) alcuni componenti Nest.
La declinazione “Media Player” del componente SmartIR, utile alla domotizzazione di sistemi multimediali (TV, Hi-Fi ecc.) su Home Assistant
La declinazione “Climate” del componente SmartIR, utile alla domotizzazione di sistemi clima tradizionali su Home Assistant
SmartIR è un custom component per Home Assistant utile per integrare condizionatori, climatizzatori, ventilatori e media player tradizionali via Broadlink
SCOPI DEL PROGETTO: Creare un temporizzatore per pianificare l’attivazione di un termostato integrato con Home Assistant Livello di difficoltà: medio/basso Costo: nullo CONCETTI AFFRONTATI: Configurazione software COMPONENTI SOFTWARE UTILIZZATE: Home Assistant Componente Home Assistant “Python Scripts“ PREREQUISITI: Home Assistant configurato e …
Perchè il grado di integrabilità di un componente domotico (o non domotico) è così importante nella domotica personale? Cos’è l’integrazione? Scopriamolo
Il team di sviluppo di Home Assistant ha rilasciato un nuovo, importante aggiornamento per il noto l’HUB personale, il quale si porta alla versione 0.87.x. Molte novità e bug risolti, nonché molte nuove piattaforme incluse in questo terzo rilascio del …
La recensione del sensore termico di Xiaomi, l’unico della linea Smart Home dotato anche di un semplice ed efficace display LCD e di supporto Bluetooth
Definire in domotica lo stato operativo di un elettrodomestico non-domotico? Si può fare (e con poco sforzo) con Home Assistant tramite l’adozione di un sensore di assorbimento elettrico
Vediamo come pre-configurare Raspberry Pi OS in modo da attivare automaticamente il servizio SSH e permetterci quindi una gestione “headless”, senza bisogno di tastiera, monitor e mouse.
Ha senso realizzare la propria domotica in una casa in affitto? Vediamo quali siano gli scenari possibili
