SE PRIMA FUNZIONAVA, A BREVE NON PIÙ: DA AGGIORNARE (DA SUBITO) LE METODOLOGIE DI INTEGRAZIONE
L’assistente virtuale Google Assistant (per lo più in dotazione degli smart speaker Google NEST), utilizzato su IFTTT, non è di certo una novità. La novità di queste settimane, invece, è che a quanto pare gli utenti che lo integrino e utilizzino con questo servizio dovranno per la propria domotica personale mettere mano alla propria configurazione affinché essa continui a funzionare.
A dirla tutta, i cambiamenti derivano da scelte interne a Google e non a IFTTT, quindi non è detto (anzi) che la notizia che riportiamo non coinvolga, a seguire, anche altre integrazioni (come per esempio quella col diffusissimo Home Assistant). Staremo a vedere.
Tornando al main topic, gli utenti che utilizzino Google Assistant così integrato avranno di recente ascoltato messaggi da parte dell’assistente di questo tenore:
“… ci saranno alcune modifiche imminenti a questa integrazione IFTTT. Per ulteriori informazioni, consulta il Centro assistenza dell’Assistente Google.”
Presto detto e fatto: nella pagina di assistenza Google l’utente viene informato del fatto che da settembre 2022 tutti i servizi di terze parti (leggi IFTTT e molti altri) verranno migrati su nuova piattaforma, il che prevederà una aggiornamento dei puntamenti a questa nuova affinché tutti i servizi collegati continuino a funzionare.
IFTTT, dal canto suo, non è rimasta a guardare, informando tutti i propri utenti del cambiamento, di come tale cambiamento sia forzato da Google e come, nell’immediato futuro, risolvere: da subito sono disponibili le nuove versione dei suoi connector verso Google Assistant.
Le informazioni però non finiscono qui. Dato che comunque le connessione delle applet a Google Assistant andranno ripristinate comunque manualmente, IFTTT ha messo a disposizione una lista ordinata di azioni da eseguire:
- presso l’app mobile Google Home (per Android e iOS), accedere alla voce “Impostazoni” scrollare fino a trovare la voce “Funziona con Google” e, accedendovi, trovare in seguito la voce “IFTTT”;
- inserire le proprie credenziali d’accesso a IFTTT;
- presso l’app IFTTT (mobile o web che sia), accedere alla sezione “My Applets” e attivare le applet con Google Assistant utilizzando il nuovo servizio Google Assistant v2.
Questo processo è illustrato in dettaglio da una guida che IFTTT ha messo a disposizione degli utenti.
Da notare, purtroppo, come sia le frasi di attivazione ad hoc come la possibilità di definire input variabili siano possibilità ora tramontate alla luce di questi ultimi cambiamenti. Un peccato.
Ovviamente, per l’uso in domotica personale ci sono sempre ottime alternative:
Perché IFTTT non è la soluzione ideale per la domotica personale?
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