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Sicurezza: controllo apertura varchi tramite Sonoff RF Bridge e Apple HomeKit (via Homebridge)

Sicurezza: controllo apertura varchi tramite Sonoff RF Bridge e Apple HomeKit (via Homebridge)

SCOPI DEL PROGETTO:
  • Controllare apertura dei varchi (porte, finestre, bascule ecc.) tramite contatti magnetici radio 433 MHz, Sonoff Bridge RF e Homebridge (quindi Apple HomeKit)
  • Livello di difficoltà: medio
  • Costo: ridotto (<30 €)
CONCETTI AFFRONTATI:
COMPONENTI SOFTWARE UTILIZZATE:
DISPOSITIVI FISICI UTILIZZATI:
  • Un Sonoff RF Bridge debitamente riprogrammato Tasmota
  • Un contatto magnetico radio 433 MHz (progetto testato con Sonoff DW1)
  • iPad e/o Apple TV presenti nella rete domestica (sia per controllo remoto della domotica Apple, sia per il funzionamento stesso del plugin)
PROGETTO MAGGIORMENTE INDICATO PER:

Apple-200x200

NOTE E DISCLAIMER
  • qualsiasi eventuale modifica agli impianti domestici dev'essere progettata e realizzata SOLO da personale qualificato;
  • qualsiasi modifica non prevista attuata in proprio è a propria responsabilità personale nonché a proprio rischio e pericolo (i contenuti della presenta pagina hanno infatti puro scopo didattico) e fa decadere garanzia, omologazioni e certificazioni di qualità; dei dispositivi interessati;
  • tutte le tecniche descritte si intendono applicate a software e firmware aggiornati alle ultime versioni disponibili;
  • gli articoli di inDomus sono totalmente indipendenti e non sponsorizzati. Se mai questo cambiasse, verrà segnalato chiaramente sulle pagine oggetto di sponsorizzazione;
  • questa pagina è materialmente scritta e manutenuta da più individui: non ci si aspetti né si pretenda un supporto personale. In caso di difficoltà, chiedere supporto alla community sul nostro forum o sulla nostra chat;
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Sonoff RF BridgeAbstract

Il Sonoff RF Bridge è un componente domotico in grado di ricevere e inviare codici tramite radiofrequenza 433 MHz. Tramite l’adozione del firmware Tasmota è anche in grado di effettuare tali funzioni tramite protocollo MQTT. In questo progetto ci soffermeremo sulle funzionalità di pubblicazione di telemetrie MQTT sulla rete a fronte di ricezione di codici.

Tramite l’uso combinato di:

andremo ad ottenere presso la domotica di Apple “Casa” uno o più sensori di movimento utili a conoscere quantomeno l’evento di apertura di uno o più varchi di casa. L’evento di chiusura del sensore è disponibile a fronte di un sensore che offra tale funzionalità.

Il funzionamento è semplice. Dato che il sensore magnetico è in grado di inviare un codice specifico (diverso per ogni sensore) tramite radiofrequenza 433 MHz e dato che il Sonoff RF Bridge è in grado di ricevere tale codice per poi ripubblicarlo (tramite l’adozione del protocollo MQTT) sulla rete come telemetria MQTT, allora tramite il plugin “homebridge-mqtt-sonoffrf-receiver” saremo in grado di intercettare tale telemetria e farla interpretare alla domotica come “apertura varco”.

Nb. Il presente progetto illustra come domotizzare in chiave Apple HomeKit dei sensori magnetici tramite Sonoff RF Bridge; va da sé che una volta introdotti tali sensori in domotica, sarà possibile utilizzarli in scenari di automazione quali l’attivazione di luci, sirene, ecc.  a loro volta già inclusi in domotica.

ATTENZIONE: questo progetto ha puro scopo didattico e non sostituisce un sistema d’allarme/antifurto vero e proprio.

Si parte

Installazione dei sensori

I sensori vanno solitamente applicati al varco da monitorare (ma va?) in modo che all’apertura dello stesso si inneschi l’impulso radio ricevuto poi dall’RF Bridge e quindi la domotica interpreti la cosa come “apertura varco”. Sul tema relativo al funzionamento del sensore, rimandiamo alla pagina dedicata al Sonoff DW1, ovvero il sensore utilizzato per il presente progetto.

Configurazione lato Sonoff RF Bridge

A valle dell’implementazione del firmware Tasmota sull’RF Bridge è necessario configurarlo in modo da renderlo ricevitore di radiofrequenza (ed eventualmente emettitore – ma non è tema trattato nel presente progetto).

er far ciò, è necessario recarsi ala voce di menu “Configurazione > Configurazione modulo” e impostare la configurazione come da figura:

Configurazione Sonoff RF Bridge

Tale configurazione abiliterà le funzioni radiofrequenza dell’unità.

Scoprire il codice del sensore

Come spiegato, ogni sensore presenta un codice esadecimale specifico che lo identifica. Tale codice viene inviato in radiofrequenza 433 MHz e viene quindi raccolto dal/dai Sonoff RF Bridge (che dev’essere ovviamente a portata del segnale radio) il quale a sua volta lo ripubblica come telemetria MQTT.

Per scoprire il codice del sensore sarà quindi sufficiente recarsi tramite web presso la “Console” dell’unità e attivare il sensore magnetico.

In console apparirà una stringa analoga a questa:

MQT: tele/BridgeRF/RESULT = {"RfReceived":{"Sync":12610,"Low":400,"High":1250,"Data":"F413AC","RfKey":"None"}}

Ciò che ci interessa è semplicemente il contenuto del codice nel campo “Data”, in questo caso “F413AC”.

Installazione del plugin

Provvediamo ora ad installare il plugin. Come per tutti i plugin è semplicissima.

Eseguire il seguente comando – su sistemi unix-based (linux, Raspberry ecc.) da terminale, da sistemi windows su prompt dei comandi:

sudo npm install -g homebridge-mqtt-sonoffrf-receiver

e attendere il termine della procedura.
Nb. In caso Homebridge sia già in esecuzione come servizio (come descritto nelle nostre guide di installazione), provvedere a interromperlo prima dell’installazione tramite il comando:

sudo systemctl stop homebridge

Configurazione presso Homebridge

Una volta installato il plugin “homebridge-mqtt-sonoffrf-receiver”, per aggiungere il sensore alla configurazione sarà sufficiente includere nella sezione “accessories” il seguente codice:

{
  "accessory": "mqtt-sonoffrf-receiver",
  "name": "Ingresso",
  "url": "mqtt://127.0.0.1",
  "topic": "tele/BridgeRF/RESULT",
  "username": "username",
  "password": "password",
  "rfcode": "F413AC",
  "ondelay": "10000",
  "accessoryservicetype": "MotionSensor"
}

dove:

Campo Descrizione
accessory Richiesto – Dev’essere necessariamente “mqtt-sonoffrf-receiver” (tutto minuscolo).
name Richiesto – Nome dell’accessorio
url Richiesto – Indirizzo del broker MQTT. In questo caso è indicato l’indirizzo localhost in quanto tale ruolo risiede sullo stesso computer che ospita Homebridge
username Opzionale – Il nome utente per accedere al broker MQTT, se configurato.
password Opzionale – La password utente per accedere al broker MQTT, se configurato.
rfcode Richiesto – Il codice esadecimale del sensore
ondelay Opzionale – Tempo espresso in millisecondi nel quale sospendere eventuali nuove ricezioni di apertura
accessoryservicetype
Opzionale – Tipologia di accessorio, “Motionsensor” (default) o “StatelessProgrammableSwitch”
rfcodeon Opzionale – Da usare in caso il sensore sia “intelligente” e invii sia codici di apertura e di chiusura, non solo di apertura come il Sonoff DW1 usato in questo progetto
rfcodeoff
Opzionale – Da usare in caso il sensore sia “intelligente” e invii sia codici di apertura e di chiusura, non solo di apertura come il Sonoff DW1 usato in questo progetto
N.b. Si consiglia inoltre di leggere con attenzione anche la guida dedicata al tema della configurazione dei componenti MQTT nella propria domotica.

Utilizzo

Una volta eseguito Homebridge con la nuova configurazione, apparirà un nuovo sensore come da immagini che seguono (nell’esempio che segue abbiamo simulato il posizionamento di un sensore di apertura sulla bascula d’accesso del garage):

Questo slideshow richiede JavaScript.

Innesco e notifica

Per far sì che all’apertura del sensore si venga notificati dall’app “Casa”, è necessario accedere ai dettagli del sensore e impostare, presso “Stato e notifiche”, lo switch “Permetti notifiche” (“Allow Notifications“):

homebridge-mqtt-sonoffrf-receiver Sensore Movimento - dettagli

All’apertura del sensore, la notifica sarà simile alla seguente:

Apple HomeKit notifica rilevamento movimento

Uso in automazione

Come spiegato precedentemente, a valle dell’avvenuta configurazione il sensore aggiunto in domotica si comporterà come qualsiasi altro sensore, pertanto potrà essere utilizzato come trigger per innescare delle automazioni, per esempio l’attivazione di una o più sirene, di luci e/o altro ancora.


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