Il team di sviluppo di Home Assistant ha rilasciato un nuovo aggiornamento per il noto HUB software gratuito per la propria domotica personale, il quale si porta alla versione 2022.9. Si tratta di una versione maggiore che introduce, come più capita in occasione di questi aggiornamenti mensili, svariate novità, migliorie e correzioni.
Come sempre, vi ricordiamo l’estrema importanza – come qualunque nuova versione, specialmente di questo oggetto software – di essere installata senza indugi o attese (come spiegato nella procedura).
Eventuali problemi con questo aggiornamento – segnalati dalla community internazionale – sono disponibili:
Ovviamente, come sempre ci sono sempre anche il nostro FORUM e la nostra CHAT (in italiano, of course) per qualsiasi domanda o consiglio. |
Schedulatori!
Finalmente. Finalmente qualcuno del board di sviluppo Home Assistant ha dato seguito a un urlo di dolore che proviene dal basso, ovvero da chi quoditianamente gode dell’uso di questo incredibile HUB: la necessità di definire delle schedulazioni.
Soluzioni valide ce ne sono (e forse, per ora, sono ancora superiori), ma con l’avvento della 2022.9 finalmente spunta un primo schedulatore out-of-the-box:
Con l’aggiunta dell’assistente di pianificazione, ora si possono creare facilmente delle pianificazioni settimanali per creare automazioni e tempistiche più coerenti.
Per provarlo, clicca qui.
Editor automazioni
I miglioramenti del nuovo editor di automazione si concentrano sulla leggibilità e sulla facilità d’uso: ciò rende molto più semplice la modifica delle automazioni anche da mobile.
Innanzitutto si noterà il cambiamento più grande, le nuove card collassabili per trigger, condizioni e azioni. Questa modifica consente di concentrarsi su ciò su cui si sta lavorando invece di avere tutto aperto tutto in una volta. Quando si apre per la prima volta la tua automazione nell’editor si vedranno tutte le card compresse con una spiegazione generata automaticamente di ciò che fa quella sezione. Ciò consente di scegliere facilmente quale sezione si desidera modificare così da concentrarsi su di essa.
Successivamente, sono stati spostati alcuni elementi e opzioni. Ora è possibile vedere la maggior parte di questi nel menu di overflow in alto a destra. Ad esempio, se si vuole rinominare o aggiornare la descrizione dei un’automazione è possibile farlo tramite il menu “Overflow” > “Rinomina”. Lo spostamento di questi elementi nell’overflow garantisce che la pagina principale dell’editor venga utilizzata per le funzioni principali dell’automazione.
Ultimo, ma sicuramente non meno importante, sono state aggiunte alcune funzionalità a lungo richieste ai moduli di automazione, per esemnpio il completamento automatico del valore di stato e di attributo. Ora, aggiungendo un trigger di stato è infatti possibile scegliere da un elenco di stati noti per quel tipo di dispositivo. Anche questi sono tutti tradotti in lingua italiana. Ora non è più necessario ricordare o trovare gli stati possibili o formattare lo stato deve essere inserito, basta scegliere dal menu a discesa.
Ciò detto, rimaniamo sempre dell’opinione che sia molto meglio imparare a scriversi le automazioni a mano.

Bluetooth & ESPHome
Dopo le novità introdotte con la versione precedente 2022.8 in merito all’uso del Bluetooth (vedi guida ad hoc), con questa nuova versione viene introdotto il supporto ai proxy Bluetooth via ESPHome.
In pratica, adottando su componenti standard quali ESP32 il firmware ESPHome, è possibile definire un sistema che funga da proxy per lo standar Bluetooth verso l’HUB sempre tramite Bluetooth. In pratica questo consente di risolvere il problema della raggiungibilità del segnale in location particolarmente ostili: il componente che monta ESPHome opportunamente configurato contatta i componenti Bluetooth e “gira” i loro messaggi, sempre tramite Bluetooth, a Home Assistant.
D’altro canto, la stessa cosa può essere effettuata tramite un bridging Wi-Fi/Bluetooth sempre tramite l’ottimo ESPHome, approccio che francamente preferiamo.
Comunque sia, i proxy Bluetooth sono attualmente limitati all’inoltro di dati passivi, mentre le connessioni attive arriveranno in una versione futura. Le integrazioni Bluetooth in Home Assistant utilizzeranno in modo trasparente i proxy Bluetooth senza alcuna codifica aggiuntiva.
Firmware OTA Z-Wave
Da oggi chi utilizza l’integrazione di componenti wireless su stanzard Z-Wave tramite il bridge/gateway software ZWaveJS2MQTT può, tramite l’interfaccia di Home Assistant, aggiornare il firmware delle componenti via OTA con pochi, semplici click.
Per i produttori supportati, Z-Wave JS ora può rilevare, scaricare e installare automaticamente gli aggiornamenti firmware se disponibili.
Al momento un solo produttore è supportato (Jasco), ma progressivamente se ne aggiungeranno molti altri.
Monitoraggio risorse
La pagina Hardware è diventata molto più interessante. È infatti possibile controllare le statistiche in tempo reale sull’utilizzo della memoria e del processore quando si apre la pagina Hardware nel menu di sistema. Queste statistiche rappresenteranno l’intera istanza di Home Assistant, fornendoti informazioni dettagliate su come l’hardware gestisce le attività quotidiane. Questo non mostrerà alcuna cronologia ma visualizzerà gli ultimi 5 minuti di dati.
Per gestire degli storici, è invece possibile e sensato creare dei sensori ad hoc.
Altro
Ecco alcune altre novità di altro tipo:
- ora è possibile effettuare e ripristinare dei backup su ZHA per il supporto ZigBee (piuttosto usate ZigBee2MQTT, usate ZigBee2MQTT, usate ZigBee2MQTT, usate ZigBee2MQTT… messaggio subliminale 😆😆😆😆);
- ora il supporto Bluetooth permette di usare più antenne, volendo;
- l’elenco di automazioni e script ora può venire riorgranizzato su Dashboards
e altro ancora.
Integrazioni
Un po’ di nuove integrazioni:
- BThome;
- Escea;
- File Upload;
- Fully Kiosk Browser;
- JustNimbus;
- LaCrosse View;
- Landis+Gyr Heat Meter;
- LED BLE;
- Qingping;
- Schedule;
- ThermoBeacon;
- ThermoPro;
- Yale Access Bluetooth.
Inoltre, alcune integrazioni già presenti guadagnano da questa versione la possibilità di essere configurate via interfaccia grafica anziché da codice:
Breaking changes
Presente una lista di modifiche che potrebbero eventualmente causare problemi o comunque degne di nota.
Date una scorsa CON MOLTA ATTENZIONE.
Alcune di esse ci sembra giusto menzionarle di seguito:
- le mappature Apple Homekit PM2.5 µg/m3 nell’integrazione HomeKit ora utilizzano i valori basati sull’AQI statunitense stabilito dall’EPA;
- il supporto alle modalità hold e away per i clima MQTT è stato definitivamente soppresso;
- Z-Wave JS è ora supportato solo in versione 1.22.1 o superore
e altro.
LOG COMPLETO
L’elenco completo delle novità della 2022.9 è disponibile qui.
Il lancio ufficiale di questo aggiornamento è disponibile qui.
Aggiornamento
Tutte le modalità di aggiornamento per Home Assistant Core sono riassunte su questa scheda ad hoc:
⚠️ Se di Home Assistant ne sai poco ma sei interessato a capirne di più, ti suggeriamo di partire da qui. |
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