Presentate al CES dell’anno scorso, finalmente le prime Nanoleaf Shapes sembrano essere pronte al lancio sul mercato. Si tratta del terzo modello di pannelli luminosi componibili da parete, che segue il primo “Nanoleaf Aurora” e il secondo, l’apprezzatissimo “Nanoleaf Canvas“: fanno però parte di una linea nuova di prodotti, definita “Shapes”, che consentirà l’interconessione libera tra i diversi modelli (forme) che nel tempo uscirannol
EDIT: La recensione delle Hexagons è disponibile qui su inDomus. |
Questo nuovo modello si distingue per la forma delle mattonelle, le quali sono esagonali. Come da tradizione tali componenti potranno essere assemblate nell’ordine e formando gli schemi che si preferiscono. Come i modelli precedenti, anche le Shapes Hexagons saranno touch e sensibili al suono.
Ad affiancare questo nuovo nonché il modello precedente di pannello, Nanoleaf ha dichiarato durante il CES in corso in questi giorni a Las Vegas anche la prossima disponibilità di quella che chiama “Learning Series“, una serie di componenti utili per rendere le proprie mattonelle luminose più intelligenti, ovvero in grado di reagire automaticamente a determinate condizioni ambientali (un po’ quello proposto da noi in questo progetto basato su Home Assistant).
Gimmy Chu, il CEO di Nanoleaf, in merito a questa nuova serie di componenti dichiara “con la Learning Series stiamo creando un sistema di illuminazione realmente intelligente in grado di imparare, sentire e reagire automaticamente alle tue esigenze”. Come, lo scopriremo appena potremo testare quella che sarà, immaginiamo, la nuova versione dell’app mobile Nanoleaf (per Android e iOS) affiancata da questi nuovi componenti.
I dispositivi “Learning Series” saranno svariati attuatori, sensori e lampadine: maggiore dettaglio arriverà nel corso del 2020.
La disponibilità dichiarata delle nuove Hexagon e della linea “Leaning Series” è prevista per l’estate prossima; i prezzi dovrebbero oscillare intorno ai 120$ per lo starter kit Hexagon (in calo rispetto ai modelli precedenti), mentre dovrebbero volerci 15$ per il Learning Button, 20$ per il Learning Light Bulb e 50$ per il Learning Switch. Inoltre dovrebbe esserci anche disponibilità di kit vari, ma ovviamente finché non saranno ufficialmente presentati non potremo conoscerne né composizione né prezzi in Euro.
Vi terremo, come sempre, informati.