Produttore: openHAB Community Categoria: HUB Personale Tipologia: HUB Personale software Tecnologia: n.a. Difficoltà d’installazione: Bassa Semplicità d’uso: Media |
Disponibilità: presso GitHub |
Revisione recensione: 1.1 |
openHAB (acronimo di Open Home Automation Bus) è un HUB personale Open Source ad ampia diffusione sul mercato mondiale.
Si tratta di uno strumento completamente gratuito, sviluppato da una vivace community dedicata, il cui scopo è quello di integrare le componenti domotiche esistenti al momento e quelle di futuro sviluppo ed implementazione, il tutto indipendentemente dal produttore e dalla relativa tecnologia applicata.
openHAB è basato su un’architettura modulare, basata su “Addon“, tramite la quale è possibile interfacciare efficacemente più di duecento tra tecnologie e sistemi, per un totale di migliaia di dispositivi domotici presenti sul mercato. Il motore di openHAB consente l’automazione dei dispositivi e le relative tecnologie supportate attraverso l’utilizzo di regole gestibili attraverso l’utilizzo di script, azioni, notifiche, trigger e comandi vocali.
Ciò che serve per fare funzionare OpenHAB è, in sostanza (come peraltro avviene per altri HUB analoghi) è un computer che funga da server per il sistema domotico che si vuole implementare. Per utilizzare una soluzione semplice e cost-effective è quasi d’obbligo l’implementazione di Raspberry Pi (ma non necessario, specie se si dispone già di un server domestico o di un device similare)
Nulla vieta, comunque, di implementare openHAB su un normalissimo personal computer, ma dato che dovendo fare funzione di server per la rete domotica e quindi restare sempre accesso e connesso alla rete Wi-Fi domestica, la voce consumo energetico può avere la sua rilevanza. La scelta di un device tipo Raspberry-Pi o PINE64 consente, da questo punto di vista, operatività continua e consumi molto contenuti. Un personal computer rimane comunque una scelta valida per la fase iniziale di sperimentazione.
OpenHAB è disponibile, lato server, in ambiente Windows, Apple macOS, Linux, Docker, Synology.
Per quanto riguarda gli strumenti di gestione finale è possibile controllare openHAB tramite dispositivi app dedicate per Android, iOS e Windows.
Sebbene openHAB non richieda il collegamento a servizi Cloud per funzionare, può comunque essere collegato a strumenti di gestione finale basati su servizi Cloud (Alexa, Google Assistant, Apple Homekit) tramite un connettore specifico (myopenHAB service, anch’esso gratuito) o tramite un servizio Cloud personalizzato.

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