ESPHome, il sempre più apprezzato firmware per dispositivi basati su SOC ESP32/ESP8266 per l’uso in ambito di domotica personale si aggiorna con una nuova release, quella del mese di gennaio 2022. La nuova versione 2022.1 porta con sé una serie di novità, correzione bug, nuove logiche e qualche nuovo componente e servizio supportato.
Alcuni nostri progetti basati su questo firmware:
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ATTENZIONE: la versione minima supportata di Python – sul quale si appoggia ESPHome – è ora la 3.7. Se sul proprio sistema si utilizza una versione precedente (a meno che non si usi ESPHome tramite Docker o come add-on su Home Assistant OS, dove il problema non si pone), provvedere ad aggiornarla prima di aggiornare la suite di tool ESPHome (vedi esempio Raspberry Pi OS) |
Nell’elenco dei nuovi componenti, ben 14 i nuovi elementi, senza poi considerare la grande qualità di importanti novità che questa versione porta in seno.
Bottone per il riavvio in safe mode
Da oggi è possibile definire un “Button” da esporre all’HUB Home Assistant tale da innescare il riavvio del componente ESPHome in modalità “safe”:
button:
- platform: safe_mode
name: "Living Room Restart (Safe Mode)"
Ciò è utile in determinate situazioni in cui un componente che si comporta in modo anomalo impedisce il completamento corretto degli aggiornamenti Over-The-Air.
Bottone per lo spegnimento
Analogamente, è definito un bottone per lo spegnimento:
button:
- platform: shutdown
name: "Living Room Shutdown"
Lo fa mettendo il nodo in modalità di sospensione profonda senza che sia stata selezionata alcuna sorgente di riattivazione. Dopo l’abilitazione, l’unico modo per riavviare l’ESP è premere il pulsante di ripristino o riavviare l’alimentazione.
JSON
Variata la libreria di parsing della notazione JSON. Si tratta di un cambiamento minimo, ma se per esempio avete porzioni di codice del tipo:
JsonObject &blah = root.createNestedObject("blah");
// Com'è ora:
JsonObject blah = root.createNestedObject("blah");
sarà il caso di aggiornarle.
Timer multipli
Da oggi è possibile impostare timer multipli. Per esempio:
deep_sleep:
run_duration:
default: 20s
gpio_wakeup_reason: 10s
touch_wakeup_reason: 15s
Questo è particolarmente apprezzabile per configurazioni molto puntuali dei propri device.
Trigger sugli stati luce
Da oggi è possibile ingaggiare automazioni interne al device tramite lo stato delle luci, per esempio:
light:
- platform: binary # o qualsiasi altra piattaforma
# ...
on_turn_on:
- logger.log: "Luce accesa!"
on_turn_off:
- logger.log: "Luce spenta!"
on_state:
- logger.log: "Rilevato cambio di stato della luce!"
Altro
La lista completa delle novità con tutti i dettagli è disponibile qui.
AGGIORNAMENTO
Per aggiornare l’ambiente operativo:
- su Raspberry Pi OS (o genericamente su Linux): come per l’installazione è sufficiente eseguire:
pip3 install esphome --upgrade
- su Docker su Raspberry Pi OS (o genericamente su Linux), come per l’installazione è sufficiente eseguire:
docker pull esphome/esphome
- su Home Assistant OS è sufficiente recarsi presso “Supervisor” > “ESPHome” e cliccare su “UPDATE“:
Per aggiornare, invece, i componenti dotati in precedenza di firmware ESPHome, dopo aver provveduto all’aggiornamento dell’ambiente operativo è sufficiente recarsi presso la lista dei propri componenti (già accesi e presenti in rete) e cliccare su “UPLOAD“, aggiornamento che avverrà come d’abitudine via OTA (over-the-air), previa una ricompilazione del firmware (automatica).
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