Finalmente Apple ha rilasciato l’attesa, nuova versione del suo sistema operativo mobile iOS, il quale si porta alla 12.2.
Moltissime le novità, tra le quali quella per noi amanti della domotica particolarmente interessante, ovvero quella relativa all’evoluzione del progetto Apple HomeKit.
Come anticipato settimane fa, Apple ha infatti deciso di aprire il proprio progetto in modo da consentire ai produttori (eg. Sony, LG, Samsung) di dotare con facilità le proprie Smart TV – tramite aggiornamento dei firmware – del protocollo HomeKit, il che apre a tutta una serie di funzionalità controllabili tramite iPhone/iPad (e Mac con macOS Mojave o superiori a venire) nonché tramite Siri.
Una volta aggiornati i dispostivi iOS alla versione 12.2 e una volta aggiornato il firmware della TV (non appena disponibile) sarà possibile aggiungere quest’ultima all’app “Casa” come se si trattasse di un comune componente compatibile Apple HomeKit.
Ciò fatto, sarà possibile controllare la TV in termini di accensione, spegnimento, selezione ingressi ed altro.
È forse proprio questo “altro” ad essere particolarmente interessante, ma prima di illustrare a cosa corrisponda una premessa è doverosa.
La scelta di Apple nel consentire ai produttori di rendere le proprie Smart TV HomeKit-compatibili nasce dalla volontà dell’azienda californiana di ampliare i propri domini aggredendo un nuovo settore, quello dello streaming dei contenuti audiovisivi. Unitamente alla disponibilitè della versione 12.2 di iOS, Apple ha infatti anche annunciato la prossima disponibilità di una serie di servizi denominati Apple TV+ e Apple Channels i quali, tramite un’app universale (“Apple TV“, disponibile a breve non solo per i dispositivi Apple, ma anche per le smart TV basate, per esempio, su webOS e Android) potranno essere fruiti tramite abbonamento.
In pratica, la versione Apple dei servizi Netflix.
Va da sé quindi che la possibilità di abbinare la propria Smart TV all’app “Casa” e la possibilità di installare sulla Smart TV in questione l’app “Apple TV” ci permetterà di controllare quest’ultima direttamente dallo smartphone/table o tramite Siri.
Potremo pertanto gestire non solo l’accensione/spegnimento, ma anche il volume, l’avanzamento del filmato, le lingue, i sottotitoli, nonché chiedere a Siri di accendere la TV e riprendere da dove ci eravamo fermati nel guardare un contenuto del mondo “Apple TV”, oppure di cercare contenuti specifici.
Infine, una volta censita la propria Smart TV presso l’app “Casa”, essa verrà trattata come un comune dispositivo HomeKit, il che apre, per esempio, alla definizione delle classiche automazioni realizzabili in questo ambiente.
Per esempio sarà possibile definire automazioni che provvedano allo spegnimento automatico della TV a fronte dell’abbandono di casa, oppure l’accensione e/o spegnimento di specifiche luci compatibili HomeKit (per esempio quelle della linea Philips Hue) a fronte della sua accensione.
Insomma: si aggiorni subito a iOS 12.2, in attesa che – si spera presto – i produttori di TV aggiornino quanto prima il firmware della nostra Smart TV.
N.b. Le Smart TV più datate probabilmente non verranno aggiornate in tal senso, ma non c’è da disperare: tramite l’ausilio di Homebridge unitamente ad un plugin specifico (per esempio homebridge-webos-tv per le vecchie TV LG o homebridge-sony-television per le Sony) sarà possibile ottenere ugualmente l’obiettivo di controllare la propria TV tramite iOS.
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