Il team di sviluppo di Home Assistant ha rilasciato un nuovo aggiornamento per il noto HUB software gratuito per la propria domotica personale, il quale si porta alla versione 2023.2, la seconda (maggiore) di questo 2023. Si tratta di una versione che introduce, come per lo più capita in occasione di questi aggiornamenti mensili, svariate novità, migliorie e correzioni.
Come sempre, vi ricordiamo l’estrema importanza – come qualunque nuova versione, specialmente di questo oggetto software – di essere installata senza indugi o attese (come spiegato nella procedura).
Eventuali problemi con questo aggiornamento – segnalati dalla community internazionale – sono disponibili:
Ovviamente, come sempre ci sono sempre anche il nostro FORUM e la nostra CHAT (in italiano, of course) per qualsiasi domanda o consiglio. |
Assist, la voce di HA
Con li rilascio di questa nuova versione vede la luce “Assist“, nome ufficiale di una nuova, importante funzionalità per l’HUB più diffuso al mondo, ovvero un assistente vocale interno a Home Assistant, disponibile – da subito – in 22 lingue (inclusa la nostra).
Assist consente di utilizzare il linguaggio naturale per controllare Home Assistant. È alimentato da Hassil e dalle frasi (contributo di 112 volontari) dal progetto Home Assistant Intents.
Qualche giorno fa se ne è parlato in questa diretta:
Live data stream
Che figata. Finalmente, durante la consultazione di un sensore, potremo vedere l’affluire di nuovi dati in tempo reale direttamente sul grafico che, come per magia, si animerà. Ecco un esempio:
Questo meccanismo tra l’altro consente di scrivere meno spesso sul database recorder (al più ogni cinque secondi) il quale, ora “live” così come il logbook (cronologia), ha un minore impatto sugli storage dei computer sui quali è in esecuzione Home Assistant. Ricordiamo comunque a tutti che è comunque sempre cosa buona e giusta ridurre le scrittire dei sensori tramite filtraggio.
Sensori raggruppati
Da questa nuova versione esiste un nuovo, utilissimo helper, (“Impostazioni” > “Dispositivi e servizi” > “Aiutanti” > “Crea aiutante” > “Gruppi” > “Sensori“) che consente di creare entità numeriche di tipo “Gruppo” risultato del raggruppamento di altri sensori (sempre numerici).
In fase di configurazione è possibile scegliere quale operatore matematico adottare in fase di raggruppamento (eg. somma, media eccetera).
ChatGPT
Introdotta una nuova, interessante integrazione, quella relativa a OpenAI Conversation.
L’integrazione OpenAI aggiunge un agente di conversazione alimentato da ChatGPT in Home Assistant. Questo agente di conversazione non è in grado di controllare la domotica: può solo interrogare le informazioni che sono state fornite da Home Assistant. Per poter rispondere alle domande sulla propria casa, Home Assistant dovrà fornire a OpenAI i dettagli della casa, che includono aree, dispositivi e i loro stati.
La reale utilità di questa nuova integrazione è tutta da scoprire.
Chi non lo sapesse, ancora, ChatGPT è il trend del momento in termini di AI.
ESPHome
I device dotati di firmware custom ESPHome funzionano già molto bene con Home Assistant, ma questa versione migliora ulteriormente l’integrazione.
Innanzitutto, con la versione 2023.2 di ESPHome (in uscita tra qualche giorno) sarà possibile aggiungere un “friendly name” ai dispositivi ESPHome, un nome amichevole il quale naturalmente verrà poi riproposto direttamente sull’interfaccia e sulle entità presso Home Assistant.
Inoltre, gli utenti Home Assistatn Supervised/HassOS che utilizzino ESPHome (inteso come add-on per definire in proprio le customizzazioni dei firmware) da questa nuova versione non dovranno più copia-incollare le chiavi di autenticazione dall’addon alla mascheda di integrazione del device sull’HUB: il tutto avverrà in modo trasparente e automatico. Inolte, eventuali aggiornamenti di ESPHome verranno segnalati direttamente da Home Assistant e potranno essere attuati direttamente dalla sua interfaccia.
Altro
Ecco alcune altre novità di altro tipo:
- introdotti gli alias per le zone;
- ora è possibile cambiare al volo l’unità di misura dei sensori tramite il pannello impostazioni degli stessi;
- migliorato il supporto ai trigger “numeric_state” nell’editor visuale delle automazioni;
- ampliata in modo importante l’integrazione Reolink (ora supporta anche le cam FLV e aggiunge molti sensori binari derivanti da rilevazione movimento, rilevazione veicoli e altro);
- finalmente è possibile aggiungere eventi a calendario tramite servizi;
- la card “Tile” (mattonelle) ora supporta anche il posizionamento verticale;
- ampliato il supporto Matter
e altro ancora.
Integrazioni
Svariate nuove integrazioni:
- EnergyZero;
- EufyLife, integra le bilance intelligenti Eufy via bluetooth;
- Everything but the Kitchen Sink;
- Google Mail, permette di gestire l’auto-risponditore edlla mail e fornisce un servizio di notifica;
- LD2410 BLE, integra il sensore a microonde LD2410 BLE;
- Mopeka, per il monitoraggio di serbatoi di propano;
- OpenAI Conversation, un client GPT;
- Read Your Meter Pro;
- Ruuvi Gateway;
- SFR Box;
- Starlink, l’integrazione del servizio SpaceX con Home Assistant;
- Stookwijzer;
- Zeversolar
nonchè alcune “figlie” di altre integrazioni:
Inoltre, alcune integrazioni già presenti guadagnano da questa versione la possibilità di essere configurate via interfaccia grafica anziché da codice:
Infine, diciamo addio a:
- Almond;
- OpenALPR Local.
BREAKING CHANGE
Presente una lista di modifiche che potrebbero eventualmente causare problemi o comunque degne di nota.
Date una scorsa CON MOLTA ATTENZIONE.
Ecco aluni elementi rilevanti:
- Python 3.9 non è più supportato. Se usate Core installato come applicativo (questa breaking non ha impatto su tutte le installazioni @Docker o HassOS/Supervised), prima di aggiornare è necessario migrare a Python 3.10 (vedi guida per Raspberry);
- l’integrazione Matter ora richiede una versione minima del server 2.0. Chi usa l’add-on server, la 3.0;
- l’integrazione Pi-hole è supportata ora SOLO via interfaccia grafica;
- in ZHA (ZigBee Home Automation), rimosso il sensor “AnalogInput” per alcune prese intelligenti Xiaomi. Rimangono disponibili sensori di “Potenza attiva” e “Sommatoria erogata” correttamente funzionanti per sostituire le entità rimosse. Queste entità sensore più recenti possono essere utilizzate anche nella dashboard di Home Assistant Energy
e altri.
LOG COMPLETO
L’elenco completo delle novità della 2023.2 è disponibile qui, mentre il lancio ufficiale di questo aggiornamento è disponibile qui.
Aggiornamento
Tutte le modalità di aggiornamento per Home Assistant Core sono riassunte su questa scheda ad hoc:
⚠️ Se di Home Assistant ne sai poco ma sei interessato a capirne di più, ti suggeriamo di partire da qui. |
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