Il team di sviluppo di Home Assistant ha rilasciato un nuovo aggiornamento per il noto HUB software gratuito per la propria domotica personale, il quale si porta alla versione 2021.10, la decima (maggiore) dell’anno 2021. Si tratta di una versione importante, che però non introduce nuove funzionalità o grosse breaking changes (che comunque vi consigliamo sempre di leggere con cura).
Come sempre, vi ricordiamo l’estrema importanza – come qualunque nuova versione, specialmente di questo oggetto software – di essere installata senza indugi (come spiegato dalla procedura).
Eventuali problemi con questo aggiornamento – segnalati dalla community internazionale – sono disponibili:
Ovviamente, come sempre ci sono sempre anche il nostro FORUM e la nostra CHAT (in italiano, of course) per qualsiasi domanda o consiglio. |
Tuya
Mai brillato per la migliore delle integrazioni possibili, questa nuova versione di Home Assistant porta in dote una nuova, completamente riscritta integrazione per tutti i componenti che utilizzino l’ecosistema Tuya per la propria gestione. Se i prodotti rimangono quelli che sono, l’integrazione quantomeno migliora: scritta e manutenuta direttamente da Tuya, dovrebbe finalmente garantire un livello complessivo superiore. Staremo a vedere.
L’integrazione include luci, interruttori, scene, ventilatori e climatizzatori mentre, a differenza della versione precedente, spariscono (per il momento) le cover (tapparelle, porte garage eccetera).
Riscritta da zero, la nuova integrazione utilizza tutto un set nuovo di API messe a disposizione dal gestore dell’app Tuya.
ESPHome parla criptico
Da questa nuova versione le comunicazioni tra l’integrazione Home Assistant di ESPHome e i componenti che montino tale custom firmware avverranno crittografate, quindi non più in chiaro come accadeva prima. Questo, ovviamente, per un ulteriore strato di sicurezza.
La versione minima di ESPHome montata sui device deve però essere la 2021.9.
Allarmi manuali
Vi siete realizzati in proprio il vostro sistema di allarme con Home Assistant? Bravissimi. Ora, sappiate che oltre agli stati di armo “armed_home” e “armed_away” potrete utilizzare anche “armed_vacation“, un terzo stato che consente ancora più spazio di manovra in termini di definizione delle automazioni legate all’allarme.
Potrebbe essere per esempio interessante introdurre delle logiche di sorveglianza ancora più stringenti: mentre quando si esce di casa si attiva automaticamente l’allarme in modalità “armed_away” (il quale innesca l’allarme solo controllando i vari sensori), magari utilizzando la gestione di prossimità, allontanandosi di oltre 50km di casa si attiva automaticamente la modalità “armed_vacation“, la quale magari innesca anche altre automazioni specifiche legate alla grande distanza degli inquilini. E così via.
Icone
Stanchi delle solite icone? Bene: da questa nuova versione viene introdotto il supporto alle icone di Material Icons versione 6, il quale introduce 400 di nuove icone (e ne rimuove qualcuna obsoleta), di cui 100 dedicate esplicitamente a Home Assistant.
Tutti i dettagli sulle nuove icone sono disponibili qui.
Z-Wave JS
Il giovane Z-Wave JS continua a migliorare: da questa nuova versione, finalmente supportato lo standard di sicurezza S2. Comunque, coloro che utilizzino la vecchia integrazione Z-Wave (deprecata e in abbandono nei prossimi mesi) sono ormai costretti ad abbandonarla. Le alternative sono:
- adottare il collaudato OpenZWave;
- adottare Z-Wave JS che, da questa versione di Home Assistant, offre un wizard di migrazione dal vecchio ambiente.
Keep in mind, Z-Wave users!
Altro
Ecco alcune altre novità:
- aggiunto all’integrazione Xiaomi Miio il pieno supporto al noto purificatore d’aria Xiaomi Miio Air Purifier 3C;
- aggiunti all’integrazione HomeKit Device i domini input_select e select;
- deCONZ ora supporta le sirene di recente introduzione
e altro ancora.
Integrazioni
Alcune nuove integrazioni:
Inoltre, alcune integrazioni già presenti guadagnano da questa versione la possibilità di essere configurate da interfaccia grafica anziché da codice:
Alcune piattaforme variano:
- AVM FRITZ!Box Tools cambia il sensore “connectivity” per l’introduzione del nuovo binary sensor “link“;
- MINUT POINT (dedicato all’integrazione dell’omnimo multi-sensore Wi-Fi) rimuove il non funzionante sensore di pressione;
- Network UPS Tools (NUT) per l’integrazione degli UPS compatibili perde l’attributo state da tutti i sensori (dato che lo stesso valore è già presente nello stato stesso delle entità;
- i filtri template ora riportano un warning sui log laddove l’input utilizzato non presenti un valore valido o per lo meno un default
Breaking changes
Presente una lista di modifiche che potrebbero eventualmente causare problemi o comunque degne di nota.
Date una scorsa CON MOLTA ATTENZIONE.
> Tutti i dettagli di questo rilascio sono disponibili qui.
Aggiornamento
Tutte le modalità di aggiornamento per Home Assistant Core sono riassunte su questa scheda ad hoc:
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