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Installare e configurare Armbian su Q Plus (Q+) Smart TV Box

Installare e configurare Armbian su Q Plus (Q+) Smart TV Box

SCOPI DELLA GUIDA:
  • Installare il sistema operativo Armbian su micro-computer Q Pus (Q+) Smart TV Box in modo da utilizzarlo come effettivo host Linux (nonché, volendo, da media player)
  • Livello di difficoltà: medio/basso
CONCETTI AFFRONTATI:
  • Configurazione software
COMPONENTI SOFTWARE UTILIZZATE:
DISPOSITIVI FISICI UTILIZZATI:
  • un Q Plus Q+ Smart TV Box e relativo alimentatore
  • una memoria SD(HC) (min 8GB)
  • un computer di supporto con sistema operativo Windows (o equivalente in grado di formattare la SD in standard NTFS)
  • una tastiera USB (no Bluetooth, almeno durante l’installazione – dopo volendo si potrà usare)
  • un monitor (solitamente la TV al quale è collegato il TV Box)
GUIDA MAGGIORMENTE INDICATA PER:

Armbian

NOTE E DISCLAIMER
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Revisione guida: 1.1

ATTENZIONE: NON TUTTI I MODELLI DI Q PLUS SONO ADATTI ALLA PRESENTE GUIDA, DATO CHE IL PROCESSORE MONTATO NON E’ NECESSARIAMENTE SEMPRE QUELLO ADATTO.

Il Q Plus Q+ Smart TV Box è a tutti gli effetti un micro computer non molto dissimile da Raspberry Pi o da altre tipologie basate su processori a basso consumo ARM. Il suo uso prevalente è quello di TV Box, ovvero di apparato esterno da collegarsi alle comuni TV dotate di ingresso HDMI al fine di visualizzare contenuti multimediali di diversa natura e provenienza (Netflix, Amazon Prime, ma anche contenuti presenti sulla propria rete locale eccetera).

Questa guida consente all’utente di abbandonare o accantonare il sistema operativo originale presente sullo storage interno dell’unità (eMMC) in luogo di Armbian, un sistema operativo Linux derivato da Debian, il quale consente all’utente di utilizzare il box come un vero e proprio host Linux – pur mantenendo le funzionalità multimediali.

N.b. La guida illustra come installare Armbian sullo storage interno del Q+. In realtà è possibile utilizzare la sola SD esterna, ma si tratta di una procedura non consigliabile sia per la fragilità di quest’ultima tipologia di supporto ma sopratutto per le prestazioni, che nel caso dello storage interno (eMMC) sono tendenzialmente migliori rispetto a quelle della SD.

Ciononostante, il primo passo operativo della guida consente in realtà anche solo di testare il funzionamento di Armbian tramite la sola SD esterna, senza necessità di sovrascrivere il sistema operativo di fabbrica. Quest’ultimo, comunque, una volta cancellato è pur sempre ripristinabile, riportando così il Q+ allo stato di fabbrica (vedi guida esterna).

Armbian su Q+

Si parte

Il boot, su Q+

Prima di passare all’opera, quattro parole in croce su come funziona l’avvio di questo efficiente TV Box. In buona sostanza, come già detto, il Q+ è un micro computer basato su architettura ARM al pari di Raspberry PI; al suo avvio per primo verifica (nello slot preposto) l’esistenza di una SD contenente un sistema operativo compatibile con l’architettura, se non la trova verifica la stessa cosa sulla USB, infine consulta lo storage interno eMMC. Il primo sistema operativo (compatibile) che viene trovato, viene avviato. Ecco perché andremo a posizionare una SD opportunamente configurata col sistema operativo Armbian nello slot: per avviare il micro-computer con quel sistema operativo anziché quello presente nella eMMC interna.

Volendo, sarebbe possibile utilizzare alternativamente una cosa o l’altra: quando serve Armbian si inserisce la SD e si accende il Q+; viceversa, quando si vuole utilizzarlo come media player, la levo. Questo è però ovviamente poco pratico, ecco perché in questa guida spiegheremo come installare direttamente Armbian sullo storage eMMC interno, il quale comunque consente di utilizzare applicazioni multimediali analoghe a quelle presenti di fabbrica, pur comportandosi da host Linux 100%.

Preparazione SD

Provvediamo quindi a installare il sistema operativo Armbian sulla SD in questione. Ci si trova di fronte ad un bivio: utilizzare l’immagine contenente anche l’ambiente desktop (per usare il Q+ come un vero computer con interfaccia) oppure il solo sistema operativo. Fatta la propria scelta, scaricare l’immagine relativa:

* Versione di sistema operativo non aggiornata all’ultimo grido – altrimenti ad ora non disponibile con ambiente Desktop.

Scaricata l’immagine è necessario prima formattare la SD (che va collegata al computer di appoggio tramite adattatore, o interfaccia multistandard, o porta integrata) in formato NTSF (questo passaggio potrebbe sembrare non necessario – invece lo è).

Ciò fatto, utilizzare un tool come win32diskimager (o analoghi) per flashare l’immagine scaricata sulla SD in questione. Al termine, NON rimuovere la SD dall’alloggiamento.


Terminata la procedura, provvedere a sovrascrivere, sempre sulla SD e sempre con win32diskimager, il bootloader, utilizzando quello scaricabile qui.


In ultimo, accediamo alla partizione exlinux presente sulla SD e modificare il file extlinux.conf, avendo cura di commentare (usando il carattere #) tutte le righe di configurazione presenti tranne quelle al SOC Allwinner H6.

Al termine, il file dovrebbe apparire come segue:

LABEL Armbian
LINUX /zImage
INITRD /uInitrd

# rk-3399
#FDT /dtb/rockchip/rk3399-rock-pi-4.dtb
#FDT /dtb/rockchip/rk3399-nanopc-t4.dtb
#FDT /dtb/rockchip/rk3399-roc-pc-mezzanine.dtb
#APPEND root=LABEL=ROOTFS rootflags=data=writeback rw console=uart8250,mmio32,0xff1a0000 console=tty0 no_console_suspend consoleblank=0 fsck.fix=yes fsck.repair=yes net.ifnames=0

# rk-3328
#FDT /dtb/rockchip/rk3328-roc-pc.dtb
#FDT /dtb/rockchip/rk3328-box-trn9.dtb
#FDT /dtb/rockchip/rk3328-box.dtb
#APPEND root=LABEL=ROOTFS rootflags=data=writeback rw console=uart8250,mmio32,0xff130000 console=tty0 no_console_suspend consoleblank=0 fsck.fix=yes fsck.repair=yes net.ifnames=0

# aw h6
FDT /dtb/allwinner/sun50i-h6-tanix-tx6.dtb
APPEND root=LABEL=ROOTFS rootflags=data=writeback rw console=ttyS0,115200 console=tty0 no_console_suspend consoleblank=0 fsck.fix=yes fsck.repair=yes net.ifnames=0 video=HDMI-A-1:e
#APPEND root=LABEL=ROOTFS rootflags=data=writeback rw console=ttyS0,115200 console=tty0 no_console_suspend consoleblank=0 fsck.fix=yes fsck.repair=yes net.ifnames=0 mem=2048M video=HDMI-A-1:e

# aml s9xxx
#FDT /dtb/amlogic/meson-gxbb-p200.dtb
#FDT /dtb/amlogic/meson-gxl-s905x-p212.dtb
#FDT /dtb/amlogic/meson-gxm-q200.dtb
#FDT /dtb/amlogic/meson-g12a-x96-max.dtb
#FDT /dtb/amlogic/meson-g12b-odroid-n2.dtb
#APPEND root=LABEL=ROOTFS rootflags=data=writeback rw console=ttyAML0,115200n8 console=tty0 no_console_suspend consoleblank=0 fsck.fix=yes fsck.repair=yes net.ifnames=0

A questo punto la SD è pronta per essere utilizzata sul Q+.

Vetrina Promo

Primo avvio

Con l’unità spenta, inserire la SD, dopodiché provvedere all’accensione. A schermo si vedrà – se tutto è stato correttamente eseguito in precedenza – il log di avvio del sistema operativo Armbian, al termine del quale verrà chiesto di inserire la password di root, di default impostata a “1234“: definiamo quindi una nuova password e confermiamo. A questo punto verrà richiesta la creazione di un nuovo utente: inseriamo il nome da  assegnargli, premiamo invio e definiamo la password per quell’utente.

Arrivati si qui, a tutti gli effetti il sistema operativo è… operativo. Volendo, come da intenzioni della guida, è possibile proseguire al prossimo paragrafo relativo all’installazione del sistema operativo sullo storage interno. Diversamente, è possibile saltare a quelli successivi.

Installazione su eMMC

Se si sceglie di installare il sistema operativo sull’unità eMMC interna, ciò che necessario fare è rimuovere le partizioni esistenti e poi lanciare uno script di installazione automatica.

Attraverso il comando:

fidisk -l

potremo visualizzare tutte le partizioni attive sul sistema.
Verso la coda dell’output troveremo una porzione “mmcblk2” da circa 56 GB, comprensiva delle 18 partizioni costituenti il sistema operativo nativo del tv box (“mmcblk2p1” …. “mmcblk2p18”).

Per poter sfruttare la eMMC nella sua totalità dovremo quindi rimuovere ogni singola partizione.

Procediamo tramite il seguente comando:

fdisk /dev/mmcblk2

alla richiesta dell’azione da eseguire, premiamo “d” (ovvero “delete”) e indichiamo il numero della partizione da rimuovere (es “1”). Ripetiamo la selezione per tutte le 18 partizioni: arrivati alla partizione 18 come ultimo comando digitiamo “w” (ovvero “write”, per scrivere di fatto le operazioni precedentemente indicate) e confermiamo premendo invio.

Digitiamo nuovamente il comando:

fdisk -l

e cerchiamo “mmcblk2” (sempre verso la coda all’output) per appurare come le 18 partizioni siano effettivamente sparite.

Digitiamo ora il comando:

ls -l

così da visualizzare l’elenco dei file presenti. Noteremo la presenza dello script “install-aw.sh” relativo appunto all’installazione del sistema su SOC AllWinner.

Creiamo dunque una copia dello script modificandone il nome (passaggio fondamentale) tramite il comando:

cp install-aw.sh install.sh

dopodiché avviamo l’installazione tramite il comando:

./install.sh

Al termine dell’operazione rimuovere l’alimentazione al dispositivo, estrarre la SD utilizzata per l’installazione e fornire nuovamente alimentazione al Q+. Armbian verrà quindi avviato da eMMC: per accedere, si utilizzeranno le credenziali dell’utente creato a inizio procedura.

SSH

Di default il sistema operativo Armbian non presenta il servizio SSH abilitato, dunque procediamo ad abilitarlo al fine di collegarci in questo modo, proprio come si fa con Raspberry o altri host Linux (e non).

Utilizziamo il comando:

sudo armbian-config

rechiamoci alla voce di menu “System” > “SSH” e premiamo invio per confermare l’abilitazione.
La connessione via ssh è ora abilitata.

Wi-Fi

Di base suggeriamo sempre di collegare il tv box (e più in generale qualunque device) via cavo, ma qualora questo non fosse possibile, vuoi per assenza di una porta ethernet nelle vicinanze, vuoi per altri motivi, possiamo procedere all’abilitazione della connettività via Wi-Fi.

Innanzitutto è necessario impostare la TimeZone in cui ci si trova; digitiamo quindi ancora il conando:

sudo armbian-config

rechiamoci alla voce di menu “Personal” > “Timezone” e impostiamo la nostra TimeZone (“Europe\Rome”).
Infine, rechiamoci alla voce di menu “Network” > “WIFI” e selezioniamo la nostra SSID (il nome della nostra Wi-Fi) e inseriamo la relativa password.

Armbian provvederà a collegarsi alla rete wireless.

Blueooth

Il tv box Q+ non presenta, di suo, la connettività bluetooth. Qualora dovessimo necessitare di tale protocollo di comunicazione possiamo acquistare un dongle USB Bluetooth (noi suggeriamo questo), colleghiamolo al Q+ e procediamo all’abilitazione sempre tramite il comando:

sudo armbian-config

rechiamoci alla voce di menu “Network” > “BT Install” e avviamo l’installazione di questo supporto.
Terminata l’installazione da terminale digitiamo:

sudo apt-get install libbluetooth-dev
sudo apt-get install bluez-tools
sudo reboot

Dopo il riavvio, il nostro dongle USB bluetooth sarà operativo e funzionante.

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