Produttore: Home Assistant Community Disponibilità: incluso nell’HUB personale Home Assistant Categoria: software Tipologia: componente Home Assistant Difficoltà di implementazione: bassa |
NOTA IMPORTANTE: con l’avvento della versione 2.x dell’app Home Assistant Companion per Apple iOS e Android le funzioni del componente descritte nella presente scheda sono deprecate in favore del nuovo componente Home Assistant “Mobile App“. La lettura attenta di questa scheda è comunque caldamente consigliata, perché descrive a grandi linee cosa è possibile fare tramite l’app per iOS di Home Assistant. |
Gli utenti Apple che utilizzino Home Assistant come HUB personale beneficiano dell’esistenza dell’app mobile “Home Assistant Companion” disponibile per tutti i dispositivi iOS.
Home Assistant dispone infatti del qui descritto componente “iOS” il quale permette di fornire agli utenti, tramite la sopracitata app:
- notifiche push avanzate (declinazione del componente “Notifications“);
- device tracking (declinazione del componente “Device Tracker“);
- controllo della domotica;
- integrazioni con app di terze parti.
ATTENZIONE. Questo componente non è da confondersi col componente “HomeKit“, il quale serve a tutt’altro, ovvero a esporre le entità di Home Assistant verso l’app “Casa” di Apple. Se questa affermazione non è chiara, è prima necessario leggere con attenzione questa scheda.
ATTENZIONE. Questo componente non è da confondersi nemmeno col componente “HomeKit controller support“, il quale serve a fare in modo che Home Assistant riconosca automaticamente eventuali componenti compatibili Apple HomeKit e “farli propri”, permettendogli quindi di censirli e controllarli.
Il presente componente serve invece a collegare il proprio HUB personale Home Assistant verso l’applicazione mobile “Home Assistant Companion” per Apple iOS (con tutti i benefici dell’elenco di cui sopra).
Requisiti base
I requisiti per sfruttare tali funzionalità sono i seguenti:
- uno o più dispositivi Apple con versione iOS 9 o superiore (almeno la 10 è caldamente consigliata);
- Home Assistant 0.42.4 o superiore per il supporto alle notifiche push;
- l’implementazione di certificati SSL per la connessione a Home Assistant e la raggiungibilità da remoto. Le guide utili a tale scopo sono:
L’attivazione del componente “iOS” fa sì che Home Assistant carichi anche, automaticamente, le piattaformi “Device Tracker“, “Zeroconf” e “Notifications“.
Configurazione
CONFIGURAZIONE AUTOMATICA
Il componente “iOS” viene attivato automaticamente (e quindi rende possibile la connessione tra l’app “Home Assistant Companion” e il nostro Home Assistant) nelle seguenti situazioni:
- è attivo il componente “Discovery” (il quale permette l’auto-riconoscimento di molte famiglie di dispositivi domotici presenti nella propria domotica);
- si sta eseguendo l’applicazione “Home Assistant Companion” e ci si trova nella welcome screen.
Dato che il componente “Discovery” verifica la rete ogni cinque minuti, potrebbe volerci qualche momenti affinché l’app riesca a comunicare, per la prima volta, con Home Assistant.
CONFIGURAZIONE MANUALE
Per esser certi che il componente sia correttamente in esecuzione, la soluzione è quella di inserire manualmente in configurazione il blocco di codice che segue:
ios:
Configurazione presso l’app
Una volta eseguita l’app “Home Assistant Companion” essa richiederà di inserire l’indirizzo della nostra istanza Home Assistant, la password e il nome del device in corso di configurazione:
N.b. La password al quale si fa riferimento è quella definita nella chiave “api_password” del blocco “http” presso il file configuration.yaml.
Completata questa operazione, l’app segnalerà un “ok” sulle voci che appariranno sottostanti relative alle piattaforme configurate:
A questo punto il componente iOS sarà operativo.
Evidenze presso Home Assistant
Una volta integrato un componente iOS presso Home Assistant, gli effetti saranno i seguenti:
- il file “know_devices.yaml” si arricchirà di un nuovo elemento relativo a tale device;
- verrà creata una nuova entità di tipo “Device Tracker“;
- verrà creata una nuova entità di tipo “Notifications“.
KNOW DEVICES
Il file “know_devices.yaml” si arricchirà di un nuovo elemento, ad esempio:
iphone_di_silvia:
hide_if_away: false
icon: mdi:apple
mac:
name: "iPhone di Silvia"
picture:
track: true
Impostare la chiave “track” a “false” eliminerà la corrispondete entità di tipo “Device Tracker” (ed esempio un iPad che resta sempre a casa e quindi non ha senso usare come tracker).
DEVICE TRACKER
Da qui in poi l’app comunicherà a Home Assistant le variazioni relative alla posizione geografica del device tramite l’entità “Device Tracker”.
Proseguendo nel nostro esempio, il nome dell’entità in questo caso sarà “device_tracker.iphone_di_silvia“.
NOTIFICATION
A questo punto sarà anche disponibile un servizio derivato dal componente “Notification”, il quale avrà nome dato dal prefisso “notify.ios_” e da un suffisso dato dal nome del dispositivo.
Proseguendo nel nostro esempio, il nome dell’entità in questo caso sarà “notify.ios_iphone_di_silvia“.
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ATTENZIONE: ricorda che sul nostro community FORUM c'è una sezione ad hoc dedica a Home Assistant, per qualsiasi dubbio, domanda, informazione nel merito specifico di queste componenti. |
